Month: novembre 2017

Informativa su acquisto azioni proprie nel periodo 6 – 10 novembre 2017

Arnoldo Mondadori Editore S.p.A. (codice LEI 815600049A1F9AFE6666) comunica di aver acquistato sul Mercato Telematico Azionario, nel periodo tra il 6 e il 10 novembre 2017, n. 28.000 azioni ordinarie (pari allo 0,011% del capitale sociale) al prezzo unitario medio di euro 2,2163 per un controvalore complessivo di euro 62.057,10.
Tali operazioni sono state realizzate nell’ambito dell’autorizzazione all’acquisto di azioni proprie deliberata dall’Assemblea degli Azionisti del 27 aprile 2017 (già oggetto di informativa anche ai sensi dell’art.144 bis del Regolamento Consob 11971/99 e dell’art. 132 del D.Lgs. n. 58/98).
Di seguito il riepilogo degli acquisti effettuati, nel periodo indicato, sulle azioni ordinarie Arnoldo Mondadori Editore S.p.A., codice ISIN IT0001469383, su base giornaliera e in forma dettagliata:

Data Quantità Prezzo medio (€) Controvalore (€)
06/11/2017 4.000 2,2672 9.068,80
07/11/2017 4.000 2,3036 9.214,40
08/11/2017 7.000 2,2420 15.694,00
09/11/2017 10.000 2,1689 21.689,00
10/11/2017 3.000 2,1303 6.390,90

Gli acquisti sono stati realizzati tramite l’intermediario abilitato Equita Sim S.p.A. (codice LEI 815600E3E9BFBC8FAA85).
A seguito delle operazioni finora effettuate, Arnoldo Mondadori Editore S.p.A. detiene n. 788.000 azioni proprie pari allo  0,301% del capitale sociale.
Vedi il dettaglio delle operazioni nel pdf completo del comunicato stampa.

Mondadori Comics presenta “Bataclan – Terrore a Parigi”, realizzato da Luc Brahy

Un inedito volume speciale della collana Historica per la prima volta in Italia disponibile in libreria, fumetteria, edicola e online

Mondadori Comics presenta, in occasione del 2° anniversario degli attacchi di Parigi del 2015, un volume speciale della collana Historica: “Bataclan – Terrore a Parigi”, un inedito, per la prima volta in Italia.
Un eccezionale reportage a fumetti che ricostruisce gli attentati di Parigi realizzato da Luc Brahy, il disegnatore della serie Cognac (Éditions Delcourt).
Le tavole contenute nell’opera riproducono i retroscena, gli eventi e i protagonisti di quei momenti in una meticolosa opera dal taglio giornalistico.
Il volume, di grande formato cartonato da 126 pagine in bianco e nero, è in distribuzione nelle edicole, fumetterie, librerie e online.

La storia:

Che cos’è successo esattamente a Parigi la notte del 13 novembre 2015 e nei giorni successivi? Questo documentario a fumetti, unico nel suo genere, ripercorre minuziosamente gli attentati più sanguinosi che abbiano colpito la Francia dopo la Seconda Guerra Mondiale. Inserendo nuovi elementi visivi e informazioni chiarificatrici, alcune delle quali inedite, l’albo fa capire meglio le motivazioni dei terroristi, il loro modus operandi e i legami che li univano allo Stato Islamico.

“Questo albo a fumetti è un vero pezzo di storia, che sarà utile a tutti coloro che vorranno capire il 13 novembre 2015.”

Alain Juillet
(Presidente del Forum Internazionale Tecnologie e Sicurezza e dell’Académie d’Intelligence Économique)

Al via la mostra fotografica “Tel Aviv e Gerusalemme: per esploratori di luoghi e anime”

Mondadori Megastore di Piazza Duomo Milano, 10-14 novembre 2017

L’Ufficio Nazionale Israeliano del Turismo, Mondadori Store e Mediamond presentano la mostra fotografica “Tel Aviv e Gerusalemme: per esploratori di luoghi e anime”, nel Mondadori Megastore di Piazza Duomo a Milano. La mostra, allestita presso lo spazio eventi al terzo piano, sarà aperta al pubblico venerdì 10 novembre dalle ore 13:00 alle 22:00; sabato 11 e domenica 12 dalle ore 9:30 alle 22:00, lunedì e martedì dalle 10.00 alle 22.00.

Il percorso espositivo, curato da Denis Curti, invita il pubblico a scoprire attraverso 20 scatti le due città di Tel Aviv e Gerusalemme, i due volti di Israele. I visitatori saranno accolti in uno spazio che richiama la casa di un viaggiatore, sulle cui pareti sono affissi ricordi di un viaggio nelle due città: panorami mozzafiato, volti, angoli inaspettati di due città diverse e allo stesso tempo vicine.

“Il viaggio è una porta attraverso la quale conosciamo nuove realtà. Da sempre una parte essenziale dell’offerta di Mondadori Store, che affianca alla proposta libraria un’ampia gamma di prodotti e servizi dedicati. Con questa iniziativa siamo felici di poter dare ai nostri visitatori un’occasione in più per scoprire da vicino due città come quelle di Tel Aviv e Gerusalemme, capaci di unire la tradizione e l’innovazione, in continuità con la nostra mission, quella di offrire un mondo di cultura ed emozioni al più ampio pubblico possibile”, dichiara Francesco Riganti, Direttore Marketing di Mondadori Retail.

Un grande sforzo per accompagnare in un viaggio che va oltre il viaggio stesso: spiritualità, modenità, esperienza unica e indimenticabile. Questo è ciò che rappresentano Gerusalemme e Tel Aviv: due città che si toccano, che sanno emozionare ciascuna in un modo diverso, l’una attraverso storia e tradizione, l’altra attraverso ricerca e modernità. Tel Aviv e Gerusalemme rappresentano il viaggio della vita per tanti, per molti, noi speriamo per tutti, e con queste splendide immagini vogliamo regalare l’emozione a quanti vorranno scoprire una dimensione davvero inaspettata della destinazione” ha dichiarao Avital Kotzer Adari, direttore dell’Ufficio Nazionale Israeliano del Turismo.

Tradizione, vita in città, luce, persone: queste le quattro tematiche sulla base delle quali sono state selezionate le immagini presentate nello store.
La mostra presenta per la prima volta in Italia sette fotografie scelte tra le 100 finaliste del concorso JerusaLENS, realizzato lo scorso marzo in Israele e finalizzato a mostrare aspetti inediti ed originali della città di Gerusalemme. Al concorso hanno preso parte fotografi provenienti da tutto il mondo che hanno saputo così offire prospettive personali e maghifiche vedute della città. 14.500 sono state le foto inviate da ben 84 nazioni e la fase finale ha visto l’invio di non meno di 2.400.000 voti. Tra i fotografi scelti per la mostra milanese  ricordiamo gli Israeliani: Michael_Shmidt; Amir_Ehrlich; David_Mor; Yigal_Dekel; Tomer_Montilia; Vincent_Kahkejian e Laura_Ben-David. Oltre a loro anche il brasialiano Alexandre_Siqueira e il filippino Romel_Pineda. Un ringraziamento profondo deve essere poi riservato a Alon Wald, direttore operation e marketing, Ammunition Hill di Gerusalemme, per aver  collaborato a far arrivare in Italia le foto del concorso. All’interno del percorso espositivo saranno presenti anche immagini scattate da artisti della fotografia che hanno  realizzato negli ultimi anni servizi fotografici in collaborazione con l’Ufficio Nazionale Israeliano del Turismo, promotore dell’iniziativa: Giovanni TaginiDaniele PellegriniGraziano PerrottiBruno ZanzotteraAlessandro Gandolfi;Vanda Biffani.
Un’ampia parte delle immagine che saranno in mostra a partire dal 10 novembre p.v. sono state poi selezionate dall’agenzia fotografica di Mondadori Portfolio.

Domenica 12 novembre, inoltre, lo spazio della mostra prenderà vita con la performance dal vivo della cantante Yevgenya Kimiagar che eseguirà musica israeliana accompagnata da  Giovanni Iazzarelli al flauto e Daniele Quercia al contrabbasso; le esibizioni avranno luogo a partire dalle 15.30 fino alle 18.30 in differenti momenti all’interno dello spazio dedicato alla mostra.

La mostra “Tel Aviv e Gerusalemme: per esploratori di luoghi e anime” è parte della partnership tra l’Ufficio Nazionale Israeliano del Turismo e Mondadori Store, il più esteso network di librerie presente in Italia. Per un mese, dal 19 ottobre al 16 novembre, infatti, i clienti online e quelli di più di 30 punti vendita Mondadori Store selezionati hanno la possibilità di vincere un viaggio per due persone in Israele alla scoperta di Tel Aviv e Gerusalemme: per partecipare è sufficiente effettuare un acquisto e registrarsi sul sito www.2cities1breakmondadoristore.it.
L’iniziativa è promossa online, sui social e all’interno dei punti vendita Mondadori Store, su schermi e totem dove sarà trasmesso il video della campagna Two Cities One Break. I clienti dei negozi riceveranno poi in omaggio speciali segnalibri dedicati a Israele. Nella settimana della mostra, inoltre, una vetrina del Megastore Duomo sarà interamente dedicata a Israele e l’iniziativa sarà promossa sui ledwall esterni allo store.
Tel Aviv e Gerusalemme sono le due anime di Israele: due città diverse, ma al contempo vicine. A meno di 4 ore di volo dall’Italia, le due città distano soltanto 45 minuti di auto l’una dall’altra: perfette da abbinare in un unico viaggio, tra cultura ed intrattenimento. Per un citiesbreak a Tel Aviv e Gerusalemme clicca qui.

 

  • Ricavi netti consolidati a 924,7 milioni di euro: in lieve calo rispetto a 935,3 milioni di euro dei primi nove mesi del 2016 (-1,1%)
  • Ebitda consolidato a 79,3 milioni di euro, in crescita del 12,9% rispetto a 70,3 milioni di euro al 30 settembre 2016 anche per effetto del contributo positivo di plusvalenze
  • Risultato netto positivo per 31,2 milioni di euro, in miglioramento di 13,3 milioni di euro rispetto a 17,9 milioni di euro al 30 settembre 2016
  • Posizione finanziaria netta di Gruppo a -256 milioni di euro, in miglioramento di 73 milioni di euro rispetto a -329 milioni di euro al 30 settembre 2016

STIMA PER L’ESERCIZIO IN CORSO

  • Rispetto al 2016 pro-forma[1] ricavi in lieve contrazione, Ebitda adjusted in crescita high-single digit, con conseguente miglioramento della redditività percentuale e di un significativo incremento dell’utile netto (+30%)
  • Posizione finanziaria netta attesa con un rapporto PFN/Ebitda adjusted inferiore a 2,0x

[1] Dati pro-forma, nell’ipotesi del consolidamento delle società Rizzoli Libri e Banzai Media a partire dal 1° gennaio 2016: ricavi intorno a euro 1.280 milioni e Ebitda adjusted di circa euro 100 milioni.

 

 

Il Consiglio di Amministrazione di Arnoldo Mondadori Editore S.p.A., riunitosi oggi sotto la presidenza di Marina Berlusconi, ha esaminato e approvato il resoconto intermedio di gestione al 30 settembre 2017[1] presentato dall’amministratore delegato Ernesto Mauri.

Highlights dei primi nove mesi del 2017

Nei primi nove mesi dell’esercizio 2017, a parità di consolidamento di Rizzoli Libri rispetto al 2016, il Gruppo ha confermato per il quarto esercizio consecutivo il miglioramento operativo, registrando un incremento dell’Ebitda adjusted di circa il 9%; contestualmente il Gruppo ha proseguito il percorso finalizzato al raggiungimento dei target definiti per l’intero esercizio, nonostante una dinamica del mercato dei periodici inferiore rispetto alle attese, ma mitigata da una più efficiente gestione operativa e dall’implementazione di azioni di riduzione costi.

Il cash flow ordinario degli ultimi dodici mesi si è attestato a circa 52 milioni di euro, proseguendo la performance positiva di generazione di cassa da parte dei business del Gruppo, che unitamente alle operazioni straordinarie di razionalizzazione strategica del portafoglio di attività, hanno consentito di migliorare la posizione finanziaria netta di oltre 70 milioni di euro, attestandosi a -256 milioni di euro rispetto a -329 milioni di euro dello stesso periodo dell’esercizio precedente.

Il risultato netto dei primi nove mesi (positivo per 31,2 milioni di euro) è in miglioramento di oltre 13 milioni rispetto al 30 settembre 2016, anche per il contributo di alcune componenti straordinarie positive.

L’andamento della gestione del gruppo al 30 settembre 2017

I ricavi consolidati dei primi nove mesi dell’esercizio 2017 si sono attestati a 924,7 milioni di euro, in lieve calo (-1,1%) rispetto all’esercizio precedente, principalmente per la performance delle aree Periodici determinata da un’accelerazione dei trend negativi dei mercati, nonché per la mirata riduzione dei ricavi del prodotto consumer electronics in area Retail.

Nell’area Libri, i ricavi dei primi nove mesi del 2017 hanno registrato un incremento pari all’8,4%, per effetto della positiva performance registrata in entrambe le aree Trade ed Educational, amplificata dal diverso periodo di consolidamento di Rizzoli Libri (presente solo dal secondo trimestre nel 2016).

A parità di consolidamento di Rizzoli Libri (escludendo il primo trimestre 2017), l’incremento dell’Ebitda adjusted è pari all’8,6% (a 82,7 milioni di euro da 76,1 milioni di euro del pari periodo 2016) – con un’incidenza percentuale sui ricavi che è cresciuta al 9,1% dall’8,1% – in particolare nelle aree Libri (da 58,7 a 68,1 milioni di euro senza il primo trimestre di Rizzoli Libri) e Periodici Italia (+24%).

Includendo il risultato di Rizzoli Libri dal 1° gennaio, l’Ebitda adjusted risulta pari a 75,2 milioni di euro per effetto del contributo negativo nel primo trimestre, pari a -7,5, milioni di euro, riconducibile alla stagionalità del business Education che accoglie nel primo trimestre i costi dell’attività promozionale necessaria a sostenere la campagna adozionale.

Il margine operativo lordo consolidato risulta in miglioramento del 12,9% (da 70,3 milioni di euro a 79,3 milioni di euro) per effetto del contributo positivo di plusvalenze derivanti dalle cessioni di alcuni asset avvenute nel secondo trimestre dell’esercizio.

Il risultato operativo consolidato al 30 settembre è pari a 55,1 milioni di euro, in crescita del 14,9% circa rispetto al 30 settembre 2016 e include ammortamenti e svalutazioni per 24 milioni di euro, in incremento di circa 2 milioni di euro dei primi nove mesi del 2016 per l’impatto dell’ammortamento delle attività immateriali di Banzai Media (1,8 milioni di euro) nonché degli ammortamenti degli oneri capitalizzati del business scolastico di Rizzoli Libri (3 milioni di euro).

Il risultato consolidato prima delle imposte è positivo per 44,9 milioni di euro e include oneri finanziari per 10,2 milioni di euro, in contrazione rispetto all’esercizio precedente (12,7 milioni di euro), per effetto di un minore indebitamento netto medio e un tasso di interesse medio inferiore di circa 50 bps.

Il carico fiscale complessivo del periodo è pari a 11,8 milioni di euro (16,2 milioni di euro nel 2016) e beneficia per 3,8 milioni di un adeguamento delle imposte differite di Mondadori France, per effetto della riduzione dall’esercizio 2019 dell’aliquota fiscale – passata dal 34,4% al 28,9% – introdotta dalla Legge Finanziaria francese 2017 (n° 2016-1917).

Al 30 settembre 2017 il personale dipendente del Gruppo risulta composto da 3.053 unità, in calo dell’8,3% rispetto ai 3.330 del settembre 2016, per effetto della cessione delle attività logistiche avvenuta a maggio, nonché della prosecuzione delle attività di ristrutturazione ed efficientamento nelle singole aree di business del Gruppo.

Sintesi dei risultati consolidati del terzo trimestre 2017[2]

I ricavi consolidati del terzo trimestre dell’esercizio 2017 si sono attestati a 371,8 milioni di euro, sostanzialmente in linea rispetto al pari trimestre dell’esercizio precedente. Tale performance è stata conseguita prevalentemente per effetto della pubblicazione, nell’area Libri dal mese di settembre, dei best-seller di Ken Follett (La colonna di fuoco) e di Dan Brown (Origin).

Anche l’area Retail ha registrato ricavi in crescita rispetto all’esercizio precedente, coerentemente alle attività promozionali attivate nel trimestre.

I ricavi dei periodici sia in Italia sia in Francia hanno proseguito il trend di contrazione dei trimestri precedenti.

L’Ebitda adjusted ha evidenziato nel trimestre un incremento pari all’8,3%; tale performance è prevalentemente determinata dall’evoluzione dei ricavi nell’area Libri (+6,5%) e dall’implementazione di continue azioni di riduzione costi nelle altre aree di business, confermando il continuo recupero di efficienza del Gruppo.

Il margine operativo lordo consolidato, includendo anche gli elementi straordinari, ha confermato tale trend di miglioramento.

Il risultato netto consolidato, dopo il risultato di pertinenza di terzi, è positivo per circa 27 milioni di euro in incremento del 24,1% rispetto al 30 settembre 2016.

Evoluzione prevedibile della gestione

Alla luce dell’andamento dei mercati e della gestione del Gruppo nei primi nove mesi, è ragionevole stimare per l’esercizio 2017 – rispetto al 2016 pro-forma – ricavi in lieve contrazione, Ebitda adjusted in crescita “high-single digit”, con un conseguente miglioramento della redditività percentuale, e un significativo incremento dell’utile netto, pari a circa il 30%.

L’indebitamento finanziario netto a fine 2017 è confermato in un rapporto PFN/Ebitda adjusted inferiore a 2,0x.

Andamento delle aree di business del gruppo al 30 settembre 2017

  • Libri

Nei primi nove mesi del 2017 il Gruppo Mondadori ha confermato la propria leadership nel mercato dei libri trade (28,4%), posizionando 6 titoli nella classifica dei 10 libri più venduti a valore, oltre ad aggiudicarsi il Premio Strega 2017 con Le otto montagne di P. Cognetti (Einaudi) e il Premio Campiello 2017 con L’arminuta di D. Pietrantonio (Einaudi). Einaudi è inoltre la casa editrice che pubblica in Italia Kazuo Ishiguro, Premio Nobel per la Letteratura nel 2017.

Confermata nel periodo anche la leadership nel segmento scolastica, con una quota di mercato stabile al 24%.

I ricavi dell’area si sono attestati a 385,3 milioni di euro, con un incremento pari all’8,4% rispetto a 355,5 milioni di euro dei primi nove mesi del 2016, per effetto della positiva performance registrata in entrambe le aree Trade ed Educational, amplificata dal diverso periodo di consolidamento di Rizzoli Libri (presente solo dal secondo trimestre nel 2016):

  • i ricavi Trade sono cresciuti del 4,2% rispetto ai primi nove mesi del 2016 per effetto, come già ricordato, da un lato, della pubblicazione e distribuzione dal mese di settembre dei best-seller La colonna di fuoco di Ken Follett (Mondadori) e Origin di Dan Brown (Mondadori); dall’altro per il diverso periodo di consolidamento di Rizzoli Libri rispetto al 2016;
  • i ricavi Educational sono incrementati dell’8,1% rispetto al 30 settembre dello scorso anno per la positiva performance della scolastica (+1,6%) e la significativa crescita di Electa nelle attività museali ed editoriali (+16,6%);
  • i ricavi da distribuzione e servizi per editori terzi hanno registrato un +37,6% rispetto ai primi nove mesi del 2016 per il già citato differente periodo di consolidamento di Rizzoli Libri;
  • i ricavi di Rizzoli International Publications, includendo le vendite realizzate dalla libreria Rizzoli Bookstore di New York, si sono attestatati a 19,9 milioni di euro da 13 milioni di euro al 30 settembre 2016, per effetto del diverso periodo di consolidamento, del positivo andamento del programma editoriale, nonché del consolidamento della ex joint-venture Skira Rizzoli Publications.

L’Ebitda adjusted dell’area Libri si attesta a 60,6 milioni di euro; al netto della perdita rilevata nel primo trimestre da Rizzoli Libri derivante dalla stagionalità tipica del business della scolastica, risulterebbe pari a circa 68 milioni di euro, in crescita del 16% circa rispetto al pari periodo del precedente esercizio (58,7 milioni

di euro), per effetto della positiva performance dei ricavi nel segmento Trade e di Electa, nonché         dell’andamento del processo di integrazione di Rizzoli Libri e delle sinergie conseguenti.

Il margine operativo lordo è risultato pari a 60,4 milioni di euro, in crescita del 4,4% rispetto all’esercizio precedente (57,9 milioni di euro al 30 settembre 2016).

  • Retail

Al 30 settembre 2017 la market share di Mondadori Retail nel settore libro (80% dei ricavi) è salita al 15,3%[3].

Nei primi nove mesi dell’anno l’area Retail ha registrato ricavi per 132,6 milioni di euro, in flessione dell’1,8% rispetto a 135 milioni di euro nell’analogo periodo dell’esercizio precedente, anche per la mirata riduzione dei ricavi dei prodotti consumer electronics. Nel terzo trimestre, i ricavi sono cresciuti del 2,5% rispetto all’esercizio precedente, coerentemente alle attività promozionali attivate nel trimestre.

L’analisi dei canali evidenzia:

  • nei Megastore un calo del 6,5%, per la diminuzione delle vendite del consumer electronics e la chiusura di uno store a Palermo (luglio 2017). La categoria Libro ha registrato una crescita del 3,2%, confermando l’efficacia delle misure intraprese in termini di assortimento e di promozioni;
  • nei Bookstore diretti una flessione dell’1% anche legata alla chiusura di un punto vendita in provincia di Milano nel mese di maggio 2016 (+8,9% a parità di negozi);
  • una performance leggermente negativa nei Bookstore in franchising (-1,5%, anche a parità di negozi);
  • nell’on-line una crescita del 35,5% circa, derivante dalla positiva performance delle vendite legate al Bonus Cultura per i diciottenni (“18app”);
  • nel canale Club un andamento in linea con la contrazione strutturale del comparto, atteso nel piano di sviluppo a medio termine.

L’Ebitda adjusted di Mondadori Retail è -3,9 milioni di euro, in peggioramento rispetto a -2,7 milioni di euro del corrispondente periodo del 2016, per effetto della riduzione strutturale dei volumi di vendita del canale Club, della temporanea flessione del canale franchising che ha risentito di alcune attività promozionali – per le quali si attendono effetti positivi nei prossimi mesi – nonché degli oneri connessi alla mirata riduzione delle vendite dei prodotti consumer electronics.

Il margine operativo lordo si attesta a -4,6 milioni di euro (-2,3 milioni nei primi nove mesi del 2016) anche per effetto di maggiori oneri di ristrutturazione (1,5 milioni di euro).

  • Periodici italia

In Italia il Gruppo Mondadori ha confermato la propria leadership nei periodici, incrementando la propria quota al 31,8% in un contesto di mercato ancora in contrazione sul fronte delle diffusioni. Nel corso dei nove mesi del 2017, in linea con la strategia di selettivo sviluppo del portafoglio prodotti a sostegno dei ricavi e di ottimizzazione dei costi redazionali, sono state lanciate due nuove testate – Giallo Zafferano e SPY – che continuano ad avere un positivo riscontro da parte del pubblico.

Con un’audience di 15,8 milioni di utenti unici/mese[4], Mondadori si conferma il primo editore tradizionale italiano leader anche nel settore digitale. Nello stesso periodo di riferimento ComScore ha rilevato una audience per i brand del Gruppo pari a 21,9 milioni di utenti unici/mese.

I ricavi del’area si sono attestati a 216,2 milioni di euro, in calo del 7,9% rispetto a 234,8 milioni di euro del pari periodo dell’anno precedente, anche per la significativa contrazione delle vendite congiunte.

In particolare:

  • i ricavi diffusionali (edicola + abbonamenti) hanno registrato un calo (-5,1%) inferiore rispetto all’andamento del mercato di riferimento (-11,9%[5]);
  • i ricavi pubblicitari (print + web) risultano in crescita dell’1,4%; la raccolta pubblicitaria lorda in Italia, per effetto del contributo del consolidamento delle attività di Banzai Media, ha registrato un incremento del 13%, portando l’incidenza dei ricavi digitali sul totale al 28%.
  • La raccolta pubblicitaria print in Italia, a parità di testate e di politica sui cambi merce, evidenzia un andamento (-4,1%) migliore rispetto al relativo trend del mercato di riferimento (-7% ad agosto[6]); la raccolta digital ha conseguito una crescita pari al 2% (su base pro-forma);
  • i ricavi derivanti dai prodotti collaterali risultano, come detto, in significativa contrazione rispetto al pari periodo del 2016 (-29,4%), in linea con il trend del mercato;
  • l’attività di distribuzione e ricavi verso terzi ha registrato un calo più contenuto (-2,1%) rispetto ai mercati di riferimento, per effetto del costante impegno nello sviluppo del portafoglio degli editori distribuiti e di maggiori servizi forniti.

L’Ebitda adjusted dell’area Periodici Italia ha registrato un miglioramento del 23,9%, passando da 6,9 milioni a 8,5 milioni di euro per effetto principalmente del contributo positivo delle attività digitali, derivante dall’integrazione dei team e dei prodotti dell’ex Banzai Media; le attività print hanno registrato una lieve contrazione, quasi compensando il calo derivante dal trend dei mercati con continue azioni di ottimizzazione dei processi e contenimento dei costi redazionali e di struttura.

Il margine operativo lordo dell’area risulta in ulteriore miglioramento, attestandosi a 8,2 milioni di euro, in crescita rispetto ai 5,3 milioni del 2016.

  • Periodici Francia

Nei primi nove mesi del 2017 i ricavi di Mondadori France si sono attestati a 220,1 milioni di euro, in calo dell’8% rispetto a 239,4 milioni di euro del pari periodo del 2016.

In particolare:

  • i ricavi diffusionali (circa il 75% del totale) hanno registrato una flessione (-5%) più contenuta rispetto al mercato di riferimento (-7%) per effetto della migliore performance del canale abbonamenti.

A settembre è stata lanciata la nuova rivista Dr. Good!, bimestrale di salute dedicato al mondo femminile, che ha riscontrato risultati positivi a livello pubblicitario e diffusionale (oltre 100 mila copie).

I ricavi derivanti dalla vendita di copie digitali hanno registrato nei nove mesi un significativo incremento rispetto al 2016, per l’avvio di collaborazioni con alcuni operatori del settore telecomunicazioni relative all’offerta alla loro base abbonati dei brand di Mondadori France.

  • i ricavi pubblicitari hanno registrato complessivamente un calo del 18,5% rispetto al pari periodo del 2016: l’advertising print, che rappresenta più dell’85% del totale ricavi pubblicitari, è sostanzialmente in linea (-12,9%) con il mercato di riferimento (-11,4%[7]), mentre la performance sul canale digitale è stata influenzata dall’internalizzazione delle attività di raccolta relativa al segmento mobile/video che ha determinato una temporanea contrazione dei ricavi (-23%) in un mercato in calo dell’8% ad agosto[8].

Nel periodo di riferimento Mondadori France si è confermato secondo operatore del mercato pubblicitario della stampa periodica, con una market share del 10,7%[9].

L’audience digitale (web, mobile & tablet) delle testate di Mondadori France ha raggiunto un totale di 11,2 milioni di utenti unici[10], in calo del -4% circa rispetto al dato medio del medesimo periodo del 2016.

L’Ebitda adjusted è pari a 16,8 milioni di euro, rispetto a 21,3 milioni di euro nei nove mesi del precedente esercizio. Tale contrazione è prevalentemente riconducibile alla flessione dei ricavi diffusionali e pubblicitari e agli incrementi degli oneri diffusionali e non completamente compensata da riduzione dei costi. L’Ebitda adjusted risente inoltre dell’incremento dei costi di affitto della sede (1,1 milioni di euro) e del deconsolidamento dal 1° maggio di NaturaBuy: al netto degli ultimi due effetti, il calo di business si attesterebbe a circa 3 milioni di euro nei primi nove mesi del 2017.

Il margine operativo lordo è risultato pari a 18,2 milioni di euro, in calo del 6% circa rispetto ai nove mesi del 2016, per effetto del contributo positivo della plusvalenza di 4,3 milioni di euro derivante dalla cessione di NaturaBuy nel mese di maggio.

Fatti di rilievo dopo la chiusura dei primi nove mesi del 2017

Arnoldo Mondadori Editore S.p.A. ha proseguito nell’acquisto di azioni proprie in conformità a quanto già comunicato al mercato in data 26 giugno 2017 in esecuzione della delibera dell’Assemblea degli Azionisti tenutasi in data 27 aprile 2017 che ha autorizzato l’acquisto e la disposizione di azioni proprie per un importo massimo pari allo 0,96% del capitale sociale, volto a dotare nel triennio la Società delle n. 2,49 milioni di azioni necessarie per adempiere agli obblighi connessi al piano di Performance Share 2017-2019 approvato dalla medesima Assemblea.

In seguito agli acquisti finora effettuati, la Società detiene – come da ultima comunicazione al mercato (6 novembre 2017) – n. 760.000 azioni proprie pari allo 0,291% del capitale sociale (comprensive anche delle n. 80.000 azioni acquistate nel periodo dal 30 novembre al 2 dicembre 2016 come da comunicazione al mercato del 6 dicembre 2016).

Il 19 ottobre il titolo Mondadori è passato dal FTSE Italia Small Cap all’indice FTSE Italia Mid Cap.

* * *

La documentazione relativa alla presentazione dei risultati alla comunità finanziaria al 30 settembre 2017 è disponibile presso il meccanismo di stoccaggio autorizzato 1Info (www.1info.it) e su www.gruppomondadori.it (sezione Investors).

Il resoconto intermedio di gestione al 30 settembre 2017 approvato dal Consiglio di Amministrazione sarà reso disponibile in data 10 novembre 2017 presso la sede della Società, presso il meccanismo di stoccaggio autorizzato 1Info (www.1info.it) e su www.gruppomondadori.it (sezione Investors).

* * *

Il dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari, Oddone Pozzi, dichiara ai sensi del comma 2 articolo 154 bis del Testo Unico della Finanza che l’informativa contabile contenuta nel presente comunicato corrisponde alle risultanze documentali, ai libri e alle scritture contabili della Società

In allegato (vedi pdf):

  1. Situazione patrimoniale-finanziaria consolidata
  2. Conto economico consolidato
  3. Conto economico consolidato – terzo trimestre
  4. Cash flow di Gruppo
  5. Glossario dei termini e degli indicatori alternativi di performance utilizzati

[1] I nove mesi 2017 del Gruppo includono il contributo dal 1° gennaio della società Rizzoli Libri, che nel 2016 non era consolidata nel primo trimester e il contributo delle attività di Banzai Media, che nel 2016 sono state consolidate dal 1° giugno e fuse per incorporazione nella Capogruppo Arnoldo Mondadori Editore S.p.A. con effetti contabili dal 1° gennaio 2017.
[2] Il terzo trimestre 2017 e il terzo trimestre 2016 risultano omogenei relativamente al perimetro di consolidamento della società Rizzoli Libri e delle attività di Banzai Media.
[3]Fonte: GFK, settembre 2017 (dati a valore di mercato).
[4] Fonte: Audiweb, dato medio  gennaio-agosto 2017.
[5] Fonte interna: Press-Di, dati progressivi a agosto 2017 (canale edicola + abbonamenti, a valore).
[6] Fonte: Nielsen, dati progressivi a agosto 2017.
[7] Fonte: Kantar Media, dati a volume, progressivi a agosto 2017.
[8] Fonte: SRI, agosto 2017.
[9] Fonte: Kantar Media, dati a volume, progressivi a luglio 2017.
[10] Fonte: Nielsen, dato medio gennaio-luglio 2017.

Fabio Volo torna con Quando tutto inizia

A un anno di distanza da A cosa servono i desideri, torna in libreria Fabio Volo con il suo nuovo romanzo Quando tutto inizia. Un libro che racconta una storia d’amore, ma anche molto di più, pubblicato come i precedenti da Mondadori.

Fabio Volo rappresenta i sentimenti nelle loro sfumature e piccole articolazioni, con la semplicità e l’esattezza che lo rendono uno degli scrittori di maggior successo in Italia e non solo. Sullo sfondo di questa narrazione, capace di trascinare il lettore fino all’ultima pagina, c’è la sempre più difficile scelta tra il noi e l’io, tra i sacrifici che facciamo per la nostra realizzazione personale e quelli che siamo disposti a fare per un’altra persona, per la coppia o la famiglia. La differenza di dimensione tra essere felici ed essere felici insieme.

L’autore incontra i lettori sabato 18 novembre alle 14:30 al Teatro Elfo Puccini di Milano, per presentare Quando tutto inizia nell’ambito di BookCity, la manifestazione dedicata ai libri in 200 spazi della città. Del libro ha parlato anche durante l’intervista realizzata da Tv Sorrisi e Canzoni.

«Le cose importanti iniziano quando tutto sembra finito»

"Quando tutto inizia" di Fabio Volo

La trama

Silvia e Gabriele si incontrano in primavera, quando i vestiti sono leggeri e la vita sboccia per strada, entusiasta per aver superato un altro inverno. La prima volta che lui la vede è una vertigine. Lei non è una bellezza assoluta, immediata, abbagliante, è il suo tipo di bellezza.

Gli bastano poche parole per perdere la testa: scoprire che nel mondo esiste qualcuno con cui ti capisci al volo, senza sforzo, è un piccolo miracolo, ti senti meno solo. Fuori c’è il mondo, con i suoi rumori e le sue difficoltà, ma quando stanno insieme nel suo appartamento c’è solo l’incanto: fare l’amore, parlare, essere sinceri, restare in silenzio per mettere in ordine la felicità.

Fino a quando la bolla si incrina, e iniziano ad affacciarsi le domande. Si può davvero prendere una pausa dalla propria vita? Forse le persone che incontriamo ci servono per capire chi dobbiamo diventare, e le cose importanti iniziano quando tutto sembra finito.

Quando tutto inizia, Fabio Volo

“AbilityArt. La forza della differenza”. L’arte diversamente abile in mostra a Milano

L'esposizione ideata e prodotta da Inthera e Mondadori Portfolio racconta le storie di chi ha imparato a dipingere senza usare le mani: un percorso per riflettere sul significato della pittura
come superamento delle barriere e come espressione intima di creatività

Dal 6 al 20 novembre presso la Galleria Santa Radegonda in Duomo

Dipingere senza utilizzare le mani e creare opere d’arte solo con l’ausilio della bocca e dei piedi: un’attività che per molti è difficile anche solo immaginare, ma che per alcuni rappresenta la normalità. Si tratta di persone che non si sono fermate davanti all’ostacolo della menomazione fisica, ma che hanno saputo trovare in loro stesse le risorse per superare ogni barriera e realizzare il proprio sogno di diventare pittori, ricostruendo la loro esistenza attraverso la forza universale dell’arte e nonostante una condizione di disabilità.

Grazie all’impegno di AbilityArt, realtà che da oltre 60 anni affianca e sostiene gli artisti italiani diversamente abili nel loro percorso umano e professionale, è possibile ammirare per la prima volta nel nostro Paese, in una location d’eccezione e accessibile a tutti, le opere dei migliori esponenti di questo straordinario movimento artistico internazionale.

La mostra “AbilityArt. La forza della differenza” – ideata e prodotta da Inthera e Mondadori Portfolio – si tiene dal 6 al 20 novembre nella Galleria Santa Radegonda, presso la fermata Duomo della metropolitana di Milano, e consente di ammirare gratuitamente oltre 30 opere di undici artisti provenienti da tutto il mondo in un allestimento che unisce tradizione e modernità.

Il percorso dell’esposizione, a cura della nota esperta e storica dell’arte Simona Bartolena, non vuole essere una semplice mostra di dipinti, ma si propone come momento di riflessione profonda sul significato dell’arte come superamento delle barriere e come espressione intima di creatività, di libertà e di bellezza.

Per rendere più forte il significato della mostra, il visitatore viene introdotto progressivamente al tema della disabilità nell’arte grazie all’utilizzo di video e contenuti multimediali, immersivi e interattivi, per poter poi fruire con maggiore consapevolezza delle opere esposte. Ciascuno degli artisti di AbilityArt selezionati per partecipare all’esposizione presenta il proprio stile, il proprio linguaggio, la propria cifra espressiva, la propria personalità. Impiegando tecniche diverse come olio su tela, acquerello, acrilico e pastello, gli artisti hanno prodotto lavori ispirati e personali, che ci raccontano la forza che si cela dietro ogni pennellata, le loro storie, i loro pensieri.

Si va dalle trasparenze di Serge Maudet ai volti espressivi di Simona Atzori, dal realismo di Jansz Christopher Keith alle visioni surrealiste di Luca Bucchi. E ancora, la rappresentazione della natura di Liu Jingsheng, i paesaggi di Santina Portelli, i luoghi abbandonati di Vojko Gasperut, i panorami eterei di Hembert Henri-Clairy, gli intensi volti animali di Theresa Mathias Helen, le figure femminili di Ann Lund Wahlberg, la rappresentazione urbana di Thomas Kahlau.

In un percorso espositivo così variegato il messaggio risulta tuttavia unico e potente nella sua straordinaria positività: l’arte non ha bisogno di mani per esprimersi.

A completamento della mostra, all’interno della Galleria Santa Radegonda, AbilityArt ha allestito un temporary shop in cui è possibile acquistare le riproduzioni delle opere esposte oltre a un’ampia gamma di oggetti ad esse ispirati.

AbilityArt opera all’interno della grande famiglia della VDMFK, l’Associazione internazionale dei pittori che dipingono con la bocca o con il piede, che dal 1956 sostiene e diffonde l’arte diversamente abile e di cui fanno parte oltre 800 artisti provenienti da 78 paesi diversi. Con il suo impegno, la VDMFK ha regalato a persone con difficoltà fisiche la possibilità di aprire nuove prospettive per la loro vita e di trasformare la passione per la pittura in un’esperienza professionale gratificante. AbilityArt promuove con lo stesso impegno gli artisti italiani che aderiscono all’Associazione, facendo conoscere al pubblico le loro opere e diffondendole attraverso il sito https://www.abilityart.it, boutique digitale dove sono in vendita stampe e riproduzioni di altissima qualità realizzate su tantissimi tipi di prodotti diversi: oggetti di design, orologi, capi di abbigliamento, ombrelli, libri e tanto altro, personalizzabili in base alle proprie preferenze. Il brand AbilityArt è nato nel 2015 come evoluzione del marchio SPAM ed è stato realizzato dal partner strategico Inthera con l’obiettivo di affiancare l’e-commerce alla vendita tradizionale per corrispondenza, creando nuovi modelli di relazione con il pubblico per cogliere tutte le opportunità che una presenza digitale può offrire.

La mostra “AbilityArt. La forza della differenza” è prodotta in collaborazione con ViDi e Fandango.

INFO MOSTRA

TITOLO: “AbilityArt. La forza della differenza” a cura di Simona Bartolena
LUOGO: Galleria Santa Radegonda, fermata Duomo metropolitana di Milano
DATA: 6 – 20 novembre 2017
ORARIO: ingresso gratuito lun/ven 9-20, sab/dom 10-20

Panorama d’Italia arriva a Caserta

Da mercoledì 8 a sabato 11 novembre, 18 eventi in 4 giorni per raccontare le eccellenze campane con un calendario di appuntamenti gratuiti e aperti a tutti

È Caserta la nona tappa dell’edizione 2017 di Panorama d’Italia, la live&media experience di Panorama, che racconta l’Italia direttamente dalle sue piazze con iniziative, eventi e ospiti speciali. Dall’8 all’11 novembre, saranno 18 le iniziative aperte a tutti per stabilire un legame con le eccellenze del made in Italy della regione, in particolare nel mondo dell’impresa, dell’economia, della cultura e della tecnologia.

Tra gli ospiti il governatore della Campania Vincenzo De Luca, Vittorio Sgarbi, Gigi D’Alessio, l’astronauta Umberto Guidoni, Dodi Battaglia, gli scrittori Diego De Silva e Maurizio de Giovanni, la chef Rosanna Marziale e tanti altri.

Qui i principali eventi in calendario.

Informativa su acquisto azioni proprie nel periodo 30 ottobre – 3 novembre 2017

Arnoldo Mondadori Editore S.p.A. (codice LEI 815600049A1F9AFE6666) comunica di aver acquistato sul Mercato Telematico Azionario, nel periodo tra il 30 ottobre e il 3 novembre 2017, n. 18.000 azioni ordinarie (pari allo 0,007% del capitale sociale) al prezzo unitario medio di euro 2,2243 per un controvalore complessivo di euro 40.036,70.
Tali operazioni sono state realizzate nell’ambito dell’autorizzazione all’acquisto di azioni proprie deliberata dall’Assemblea degli Azionisti del 27 aprile 2017 (già oggetto di informativa anche ai sensi dell’art.144 bis del Regolamento Consob 11971/99 e dell’art. 132 del D.Lgs. n. 58/98).
Di seguito il riepilogo degli acquisti effettuati, nel periodo indicato, sulle azioni ordinarie Arnoldo Mondadori Editore S.p.A., codice ISIN IT0001469383, su base giornaliera e in forma dettagliata:

Data Quantità Prezzo medio (€) Controvalore (€)
30/10/2017 4.000 2,1653 8.8661,20
31/10/2017 3.000 2,2093 6.627,90
01/11/2017 3.000 2,2392 6.717,60
02/11/2017 4.000 2,2576 9.030,40
03/11/2017 4.000 2,2499 8.999,60

Gli acquisti sono stati effettuati tramite l’intermediario abilitato Equita Sim S.p.A. (codice LEI 815600E3E9BFBC8FAA85).
A seguito delle operazioni finora effettuate, Arnoldo Mondadori Editore S.p.A. detiene n. 760.000 azioni proprie pari allo  0,291 % del capitale sociale.
Vedi il dettaglio delle operazioni nel pdf completo del comunicato stampa.

Mondadori Magazine: nasce il polo International Fashion

Tra le priorità strategiche l’ulteriore sviluppo e valorizzazione del brand Grazia in Italia e nel mondo

All’interno dell’area Periodici Italia del Gruppo Mondadori, guidata dal direttore generale Carlo Mandelli, viene costituito oggi il polo International Fashion, affidato al brand manager Daniela Sola.

Tra le priorità strategiche della nuova struttura, l’ulteriore sviluppo di Grazia in Italia e nel mondo per accrescere in modo ancora più coordinato ed efficace il valore del brand.
A Sola – che proviene da un’esperienza pluriennale in Salvatore Ferragamo Parfums dopo 12 anni di attività nel mondo dell’editoria – il compito di fare leva sul network internazionale di Grazia per implementare la forza di un brand che da quasi 80 anni è un punto di riferimento nel panorama editoriale della moda e della bellezza, presente oggi in 24 Paesi del mondo.

Per il suo stile inconfondibile Grazia è riconosciuto ogni giorno, dai lettori e dalle community digitali più dinamiche e sofisticate, come l’interprete più qualificato del Made in Italy, diventando anche uno dei veicoli pubblicitari preferiti dalle aziende di moda e cosmetica del mercato di alta gamma.

Punti di forza che hanno permesso a Grazia di evolvere in un sistema multicanale print-digital-social-eventi che, attraverso le sue pubblicazioni e siti, raggiunge nel mondo un’audience complessiva di 17 milioni di lettori – con una media di 10 milioni di copie al mese – e di 30 milioni di utenti unici.
In Italia, il brand ha registrato nei primi nove mesi dell’anno un incremento della raccolta pubblicitaria complessiva a spazio print+web del 7,5% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno.

Daniela Sola assume contestualmente, a diretto riporto del direttore generale Periodici Italia Carlo Mandelli, il ruolo di managing director di Mondadori International Business, la società che gestisce la presenza sui mercati esteri anche di altri brand del Gruppo, tra cui Interni, Icon, Icon Design e Il mio Papa.

Il primo Bonelli Point in Italia

Sergio Bonelli Editore apre a Milano il suo primo punto vendita diretto nel Mondadori Megastore di via Marghera

Sergio Bonelli Editore S.p.a e Mondadori Store sono lieti di annunciare l’apertura a Milano del primo punto vendita Bonelli Point.

Dal primo novembre i lettori e tutti i collezionisti di fumetti della storica casa editrice di Tex, Zagor, Dylan Dog, Martin Mystere e tanti altri eroi sono invitati all’interno dei nuovi spazi allestiti all’interno della libreria Mondadori Megastore di via Marghera n. 28 a Milano (metro rossa fermata De Angelis).

Sarà l’occasione per scoprire tutte le novità di casa Bonelli contemporaneamente presentate a Lucca Comics&Games 2017, ma anche ricercare gli arretrati che mancano, le edizioni esclusive, i libri, il merchandising e tutte le referenze presenti anche sul sito www.shop.sergiobonelli.it.

Una nuova casa a Milano per i nostri amati personaggi, a pochi passi dalla storica sede di Via Buonarroti. Un’accoglienza importante del nostro mondo nel circuito della libreria di varia, un momento vissuto con forte emozione da parte della Casa editrice tutta.
Davide Bonelli

Siamo felici che un protagonista della storia del fumetto come Bonelli abbia scelto Mondadori Store per questo nuovo progetto, che va ad arricchire ulteriormente la nostra offerta. Siamo sicuri che il Bonelli Point all’interno del Mondadori Megastore di via Marghera diventerà il punto di riferimento per tutti gli appassionati di fumetti a Milano e non solo.
Francesco Riganti, direttore marketing di Mondadori Retail

Bonelli Point segna una nuova occasione di incontro per tutti i lettori negli importanti spazi della libreria di varia, grazie alla solida collaborazione tra Sergio Bonelli Editore e Mondadori Store. Un logo esclusivo dove ritrovare tutte le produzioni della casa editrice leader di fumetti in Italia, con i personaggi più amati da intere generazioni.