Month: luglio 2015

Approvata dal consiglio di amministrazione la relazione finanziaria semestrale al 30 giugno 2015

  • Ricavi netti consolidati: 517,1 milioni di euro, -4,8% rispetto ai 543,3 milioni di euro del 30 giugno 2014
  • Margine operativo lordo ante non ricorrenti: 23,8 milioni di euro, in crescita del 32% rispetto ai 18,1 milioni di euro del 30 giugno 2014
  • Margine operativo lordo consolidato: 19 milioni di euro, in miglioramento del 7,9% rispetto ai 17,6 milioni di euro del 30 giugno 2014
  • Risultato netto consolidato delle attività in continuità (escluse le attività in dismissione relative al business radiofonico): -3,4 milioni di euro, in netto miglioramento rispetto ai -8,6 milioni di euro del 30 giugno 2014
  • Posizione finanziaria netta: -326,5 milioni di euro, in miglioramento rispetto ai -368,9 milioni di euro del 30 giugno 2014

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  • Miglioramento dei risultati operativi di tutte le aree di business del Gruppo e focus sulla razionalizzazione strategica del portafoglio di attività

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  • Confermata stima per il 2015 di un margine operativo lordo in crescita; posizione finanziaria netta attesa in miglioramento rispetto a fine 2014

Il Consiglio di Amministrazione di Arnoldo Mondadori Editore S.p.A., riunitosi oggi, ha esaminato e approvato la relazione finanziaria semestrale al 30 giugno 2015 presentata dall’amministratore delegato Ernesto Mauri.

L’ANDAMENTO DELLA GESTIONE DEL GRUPPO AL 30 GIUGNO 2015

Nel primo semestre 2015 i ricavi netti consolidati si sono attestati a 517,1 milioni di euro, in contrazione del 4,8% rispetto ai 543,3 milioni di euro del pari periodo 2014. Il secondo trimestre dell’anno ha registrato un progressivo recupero (-3,3%) rispetto all’andamento conseguito nei primi tre mesi (-6,2%).

Il margine operativo lordo ante non ricorrenti ha evidenziato una crescita del 32%, da 18,1 milioni di euro del primo semestre del 2014 a 23,8 milioni di euro nell’esercizio in corso, con un’incidenza percentuale che è cresciuta dal 3,3% al 4,6% dei ricavi; il margine operativo lordo consolidato risulta in miglioramento del 7,9%, attestandosi a 19 milioni di euro rispetto ai 17,6 milioni di euro del 30 giugno 2014. Il recupero di redditività è ancor più significativo al netto degli elementi non ricorrenti (che nel semestre hanno influenzato negativamente i risultati per circa 5 milioni, principalmente riferibili a oneri di ristrutturazione).

Tale performance è stata il risultato di una attenta politica di gestione. In particolare:

– la riduzione dell’incidenza del costo del venduto diminuisce nella maggior parte delle aree di business, in particolare nell’Area Libri e nell’Area Retail, per effetto di una più efficace gestione dei processi operativi e di una mirata politica di pricing;
– l’incremento dell’incidenza dei costi variabili sui ricavi è ascrivibile prevalentemente all’Area Periodici Francia ed è riferita all’incremento delle tariffe postali legate alla gestione degli abbonamenti;
– la riduzione dei costi fissi di struttura è superiore alla flessione dei ricavi ed è stata conseguita anche attraverso il contenimento dei costi per prestazioni di terzi e per gli affitti;
– l’organico a fine periodo si è ridotto di 144 unità (-4,5%) rispetto al primo semestre del 2014 per effetto della revisione continua delle strutture organizzative; il costo del personale è di conseguenza risultato inferiore del 4,6% rispetto all’esercizio precedente, sostanzialmente allineato in termini di incidenza percentuale sui ricavi (20,9%).

Tale risultato conferma, trimestre dopo trimestre, la maggiore efficienza del Gruppo conseguita in tutte le aree di business, in particolare nelle aree Libri e Periodici Italia, derivante dalle azioni di revisione industriale e organizzativa avviate negli ultimi due anni.

Il risultato operativo consolidato nel primo semestre del 2015 è pari a 9,2 milioni di euro, in miglioramento rispetto ai 7 milioni del pari periodo 2014 del 32% per effetto del citato incremento del margine operativo lordo e della riduzione degli ammortamenti.

Il risultato prima delle imposte consolidato è positivo per 0,6 milioni di euro rispetto a un valore negativo di -5,3 milioni di euro al 30 giugno 2014; nel primo semestre dell’esercizio in corso gli oneri finanziari complessivi ammontano a 8,5 milioni di euro, in significativa contrazione rispetto ai 12,3 milioni di euro del medesimo periodo del 2014 per effetto della riduzione dell’indebitamento netto medio del periodo e del costo medio complessivo del debito.

Gli oneri fiscali complessivi del semestre sono pari a 2,8 milioni di euro (2,1 milioni nel primo semestre 2014).

Il risultato netto consolidato delle attività in continuità, dopo la quota di pertinenza di terzi, è negativo per 3,4 milioni di euro, in netto miglioramento rispetto alla perdita di 8,6 milioni di euro registrata al 30 giugno 2014.

Il risultato del primo semestre 2015 delle attività in dismissione, negativo per 8,8 milioni di euro, include il risultato di periodo dell’area Radio (in miglioramento a -1,8 rispetto -2,5 milioni di euro al 30 giugno 2014), nonché la svalutazione delle attività di Monradio al fine di allinearne il valore al fair value risultante dalla manifestazione di interesse ricevuta in data 30 giugno 2015 da parte di R.T.I. S.p.A.

La posizione finanziaria netta di Gruppo al 30 giugno 2015 si è attestata a -326,5 milioni di euro, in miglioramento rispetto ai -368,9 milioni del 30 giugno 2014 per effetto della significativa generazione di cassa del Gruppo – in particolare dalla gestione operativa – negli ultimi dodici mesi; il confronto con il valore al 31 dicembre 2014 (-291,8 milioni di euro) include gli effetti della stagionalità tipica del business.

Al 30 giugno 2015 il flusso di cassa operativo degli ultimi dodici mesi è positivo per 59,6 milioni di euro; il flusso di cassa derivante dall’attività ordinaria (dopo gli esborsi relativi agli oneri finanziari e alle imposte del periodo) è pari a 31,5 milioni di euro, proseguendo il trend di miglioramento registrato nei quattro trimestri precedenti.

Il flusso di cassa straordinario è positivo per 10,9 milioni di euro nonostante gli esborsi per ristrutturazioni, per effetto dell’incasso derivante dalla cessione di un asset in ambito Retail e dell’incasso di crediti fiscali maturati negli esercizi precedenti.

LE AREE DI BUSINESS

  • LIBRI

Nei primi sei mesi del 2015 è proseguito nel mercato dei libri trade l’andamento già registrato nel primo trimestre dell’anno, con un calo del 2,7% rispetto al 30 giugno 2014 (fonte: GFK, a valore a giugno).

In tale contesto, il Gruppo Mondadori si è confermato leader di mercato con una quota pari al 24,4%.

Nel periodo in esame, il Gruppo è presente con 4 titoli nella classifica dei 10 libri più venduti nel semestre e ha ricevuto l’assegnazione del Premio Strega 2015 con La ferocia di Nicola Lagioia (Einaudi) e del Premio Strega Giovani 2015 con Chi manda le onde di Fabio Genovesi (Mondadori).

Nel primo semestre 2015 l’Area Libri del Gruppo Mondadori ha registrato ricavi per 123 milioni di euro con una contrazione complessiva del 4,3% rispetto ai 128,5 milioni di euro dello stesso periodo del 2014.

I ricavi dei libri trade hanno registrato una flessione superiore al mercato, influenzata da una selettiva politica editoriale mirata a incrementarne la redditività. La performance positiva di Mondadori ha beneficiato della distribuzione nel secondo trimestre di Grey, il nuovo romanzo di E.L. James che prosegue la trilogia Cinquanta sfumature di grigio: lanciato il 3 luglio con una tiratura di 500.000 copie, Grey è già uno straordinario successo con oltre 200.000 copie vendute nelle prime due settimane.

I ricavi relativi agli e-book hanno registrato un incremento del 18,6% rispetto al primo semestre del 2014, attestando il peso delle vendite digitali sul totale trade al 6,1% (4,7% al 30 giugno 2014).

Nei primi sei mesi del 2015 i ricavi dei libri educational hanno registrato una crescita del 12,4% rispetto allo stesso periodo del 2014. Il segmento è caratterizzato dalla stagionalità del business della scolastica, i cui ricavi vengono tipicamente generati nella seconda metà dell’esercizio.

Il margine operativo lordo dell’Area Libri, al netto di componenti non ricorrenti, nonostante la contrazione dei ricavi (-4,3%), ha registrato un significativo incremento (+65,8%) da 5,1 milioni di euro a 8,5 milioni di euro, per effetto di una più efficace gestione dei processi operativi derivante dalla profonda revisione intrapresa in ambito trade. Contestualmente sono proseguite le azioni finalizzate alla riduzione dei costi fissi di struttura e del costo del lavoro.

Il margine operativo lordo complessivo, che include rispetto allo scorso esercizio una maggiore incidenza degli oneri di ristrutturazione (3,2 milioni di euro nel 2015 rispetto a 0,5 milioni di euro nel 2014) che nel 2015 si sono concentrati nella prima parte dell’esercizio, è pari a 5,2 milioni di euro, in crescita del 12% circa rispetto al pari periodo del 2014 (4,7 milioni di euro).

  • PERIODICI ITALIA

In Italia in uno scenario negativo per il comparto dei periodici sia in termini di diffusioni (-6,5%: fonte interna, canale edicola a maggio) sia in termini di raccolta pubblicitaria (-3,6%: fonte Nielsen, a maggio), Mondadori si è confermata leader di mercato con una quota diffusionale pari al 32,3%.

I ricavi complessivi registrati dall’Area Periodici Italia si sono attestati a 153 milioni di euro, in flessione del 6,1% (-5,7% a portafoglio omogeneo, considerando le testate cedute a marzo 2014) rispetto ai 162,9 milioni di euro del primo semestre dello scorso anno.

In particolare, i ricavi diffusionali sono diminuiti del 7,6% (-6,8% a portafoglio omogeneo), evidenziando nel secondo trimestre dell’anno un netto recupero rispetto ai primi tre mesi dell’anno.

Il calo è il risultato dell’effetto combinato delle dinamiche dei mercati di riferimento, oltre che dell’attenta politica di selezione delle iniziative promozionali più profittevoli.

I ricavi della raccolta pubblicitaria print sono diminuiti del 6,3% (-6% a portafoglio omogeneo), mentre la raccolta web (-0,7%) ha mostrato un andamento migliore rispetto al trend del mercato di riferimento (-2,2%: fonte Nielsen, a maggio), registrando una crescita del +2,5% nel secondo trimestre dell’anno anche per effetto del positivo risultato di Grazia.it (+7,3% rispetto al primo semestre 2014). Complessivamente e a perimetro omogeneo, la raccolta pubblicitaria sui brand Mondadori (print+web) è in calo del 5,6% nel periodo in esame.

I ricavi derivanti dai prodotti collaterali sono diminuiti del 10,6% rispetto al primo semestre del 2014 per effetto delle azioni di razionalizzazione delle iniziative finalizzate a mantenerne la redditività, anche se mostrano un progressivo recupero rispetto ai primi tre mesi dell’anno.

Il margine operativo lordo dell’Area Periodici Italia, al netto di componenti non ricorrenti, ha registrato un sensibile miglioramento pari al 28,6% (da 8,2 milioni di euro a 10,5 milioni di euro) per effetto delle incisive azioni di revisione della struttura editoriale e operativa e delle attività promozionali, nonostante la contrazione dei ricavi determinata dalle condizioni di mercato e da puntuali politiche di selezione delle iniziative.

Il margine operativo lordo complessivo dell’Area ha confermato tale trend di miglioramento, passando da 9,1 milioni di euro a 9,8 milioni di euro per effetto delle azioni sopracitate e del progressivo recupero delle attività pubblicitarie, nonostante il primo semestre dell’esercizio scorso beneficiasse di proventi non ricorrenti per circa 1 milione di euro derivanti dall’operazione di conferimento a Mediamond.

I dati di traffico mostrano un’audience complessiva di 6,7 milioni di utenti unici, in crescita del 41% circa (fonte Audiweb, maggio) rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, anche per effetto delle performance di Grazia.it (+38%) e di Panorama.it (+11%).

  • PERIODICI FRANCIA

In Francia la situazione del mercato dei periodici ha presentato un trend decrescente sia nella raccolta pubblicitaria (-10,9% fonte Kantar Media, a maggio) sia nelle diffusioni che, nel canale edicola, diminuiscono del 5,2% (fonte interna, dato a maggio escludendo l’uscita a febbraio dell’edizione straordinaria di Charlie Hebdo che ha condizionato l’andamento del mercato francese dei magazine nel primo semestre dell’anno).

Nei primi sei mesi del 2015 i ricavi di Mondadori France si sono attestati a 166,6 milioni di euro, in calo del 2% rispetto ai 169,9 milioni di euro di pari periodo del 2014, confermando sostanzialmente il trend del primo trimestre.

I ricavi diffusionali (circa il 75% dei ricavi totali) hanno registrato una lieve flessione (-1,9%) rispetto all’esercizio precedente. In particolare:
– il canale edicola ha registrato una diminuzione del 7,3%; il confronto con l’esercizio 2014 risente della straordinaria performance del mese di gennaio 2014 derivante dalla pubblicazione su Closer dello “scoop Hollande”; escludendo tale discontinuità, la flessione dei ricavi diffusionali si attesterebbe al –5,2%, in linea con l’andamento del mercato di riferimento;
– il canale abbonamenti ha evidenziato, al contrario, una crescita dello 0,6%, compensando parzialmente la flessione del canale edicola.

I ricavi relativi alla raccolta pubblicitaria (print + web) hanno registrato un calo complessivo del 5,2% rispetto al pari periodo del 2014, ma con un andamento difforme tra prodotto cartaceo e on-line: l’advertising digitale (14% dei ricavi pubblicitari totali) è cresciuto di oltre il 23%, compensando parzialmente la contrazione rilevata dalla componente tradizionale print (-8,5%), con un andamento migliore del mercato di riferimento.

Mondadori si conferma quale secondo operatore nel mercato pubblicitario della stampa periodica, con una quota del mercato (a volume) pari al 10,3%.

Il margine operativo lordo, al netto di componenti non ricorrenti, è pari a 16,1 milioni di euro, stabile rispetto al precedente esercizio, nonostante il primo semestre 2014 includesse significativi benefici derivanti dallo “scoop Hollande” pubblicato nel mese di gennaio dalla rivista Closer.

Mondadori France ha proseguito nelle attività di razionalizzazione delle strutture e di contenimento dei costi redazionali, che continueranno per tutto il 2015 nell’ottica di un ulteriore adeguamento dell’organizzazione alle trasformazioni del mercato e del mantenimento della redditività, limitando anche l’impatto dell’incremento delle tariffe postali legate alla gestione degli abbonamenti e di alcuni investimenti promozionali. Il margine operativo lordo complessivo, pari a 14,4 milioni di euro, è risultato in calo del 5,7% rispetto al primo semestre del 2014 (15,3 milioni di euro) per effetto di maggiori oneri di ristrutturazione.

La contrazione delle attività tradizionali si è arrestata al 3,5%, mentre le attività di diversificazione (circa l’8% dei ricavi totali), hanno registrato una crescita del 18,2% per effetto principalmente dello sviluppo delle attività digitali (+18,6%), in cui è di particolare rilievo la crescita della raccolta pubblicitaria delle properties (+23,5%).

L’audience complessiva delle testate di Mondadori in Francia ha raggiunto un totale di 8,3 milioni utenti unici, in crescita del 19% circa rispetto al dato del 2014, anche per effetto della progressiva digitalizzazione dei team editoriali.

  • RETAIL

Nel primo semestre dell’anno l’Area Retail ha registrato ricavi pari a 85,7 milioni di euro, in flessione del 7,4% rispetto ai 92,6 milioni di euro dell’analogo periodo dell’anno precedente (in linea con il trend dei primi tre mesi), principalmente per effetto della cessione dello store di corso Vittorio Emanuele a Milano.

Il libro risulta la tipologia di prodotto preminente (77% del totale) con un andamento like-for-like migliore del mercato di riferimento di circa 3 punti percentuali.

I ricavi dei singoli canali di vendita hanno evidenziato: la sostanziale tenuta dei bookstore diretti (-0,6%); una sostanziale stabilità dei bookstore in franchising nella categoria libro, con un calo nel settore no-book; una positiva performance della categoria libro nei megastore (like-for-like) e il ritorno alla crescita nel comparto consumer electronics; la crescita del canale on-line (+2,5%), in particolare sul libro che ha registrato un andamento migliore del mercato di oltre cinque punti percentuali (8,5% rispetto a +3,1% del mercato); il bookclub ha presentato un andamento in linea con il calo strutturale atteso nel piano di sviluppo a medio termine (-13,5%).

Il margine operativo lordo di Mondadori Retail, al netto di componenti non ricorrenti, è pari a –3,2 milioni di euro, in netto miglioramento (+37,1%) rispetto ai -5,1 milioni di euro del corrispondente periodo del 2014. Tale risultato è stato determinato da due principali elementi:
– il miglioramento del margine di prodotto, in particolare nella categoria book e nei prodotti consumer electronics, raggiunto per effetto delle azioni di revisione del network e del format (il semestre ha visto l’apertura a giugno del nuovo megastore di via San Pietro all’Orto a Milano), di contenimento delle promozioni e di attento assortimento dei prodotti;
– il proseguimento delle azioni di riduzione dei costi che hanno determinato la minor incidenza delle spese promozionali e la significativa riduzione dei costi di struttura e del personale.

Tale miglioramento, rispetto ai primi sei mesi del 2014, è riscontrabile nella maggior parte dei canali di vendita.

Il margine operativo lordo complessivo ha registrato nel semestre un più marcato incremento, passando dai -5,5 milioni di euro dei primi sei mesi del 2014, che includevano oneri di ristrutturazione per 0,4 milioni di euro, ai -2,8 milioni di euro del periodo in esame.

  • DIGITAL

Nel primo semestre dell’anno i ricavi complessivi delle attività digitali hanno registrato una crescita dell’8% rispetto al 30 giugno 2014 (25,6 milioni di euro rispetto ai 23,7 milioni di euro del 30 giugno 2014). L’incidenza delle attività digitali sui ricavi totali del Gruppo si è attestata al 5% rispetto al 4,4% del primo semestre dello scorso anno.

Le attività puramente digitali e trasversali a tutte le aree di business hanno incrementato i propri ricavi del 12,1% rispetto al primo semestre 2014.

Le attività di digital marketing service hanno registrato ricavi per 6,2 milioni di euro, in calo dai 6,4 milioni di euro del 2014 per effetto dello slittamento di alcune commesse relative alle attività tradizionali di Cemit, solo parzialmente compensato dall’avvio dei prodotti digitali e multimediali.

EVOLUZIONE PREVEDIBILE DELLA GESTIONE
Nel semestre in esame il Gruppo ha proseguito le azioni di razionalizzazione strategica del portafoglio di attività e di valorizzazione di alcuni asset non core al fine di di rafforzare ulteriormente la posizione competitiva nei core business e cogliere al meglio eventuali opportunità. In questo contesto si inquadra la già citata operazione relativa alla dismissione della maggioranza delle attività radiofoniche del Gruppo.

Alla luce dei positivi risultati registrati dal Gruppo nel semestre, dei costanti interventi di ottimizzazione dei processi operativi e della struttura dei costi, nonché delle azioni finalizzate a mitigare il calo dei ricavi derivante dalla dinamica dei mercati, è ragionevole confermare la stima per l’esercizio 2015 di un margine operativo lordo del Gruppo in crescita.

Coerentemente a quanto illustrato e pur in un contesto di ripresa degli investimenti e di possibili variazioni di perimetro nell’Area Digital finalizzati a garantire il futuro sviluppo del Gruppo, anche la posizione finanziaria netta è attesa in miglioramento rispetto a fine 2014.

La documentazione relativa alla presentazione dei risultati del primo semestre dell’anno è resa disponibile presso il meccanismo di stoccaggio autorizzato 1Info (www.1info.it) e su www.gruppomondadori.it (sezione Investor Relations).

Il dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari Oddone Pozzi dichiara, ai sensi del comma 2 art. 154 bis del Testo Unico della Finanza, che l’informativa contabile contenuta nel presente comunicato corrisponde alle risultanze documentali, ai libri e alle scritture contabili della società.

Nuovo Grazia.it: presentazione in anteprima ai top client

 

A fine luglio online il nuovo sito di Grazia

Sono #ENTERgraziait e #anditwasallYELLOW gli hashtag lanciati oggi per accompagnare, in una sorta di countdown, il nuovo Grazia.it che vedrà la luce a fine luglio.

Un sito che sarà caratterizzato da numerose innovazioni realizzate nel segno della continuità, potendo contare sulla forza di un brand che dall’Italia è presente oggi in tutto il mondo con un network di 24 edizioni internazionali e un sistema multicanale.

“Punto di riferimento per il mondo della moda e osservatorio autorevole in grado di anticipare e interpretare le tendenze anche attraverso un network esclusivo di influencer e blogger, Grazia.it ha registrato una crescita costante negli ultimi due anni sia in termini di raccolta pubblicitaria, con un incremento dei ricavi di oltre il 70%, sia in termini di audience, con un +67% del numero di utenti unici”, ha dichiarato Davide Mondo, amministratore delegato della concessionaria Mediamond.

Un successo confermato da tutto il sistema Grazia e da Grazia Italia che, con una diffusione media di 158 mila copie, registra crescite costanti in edicola: +8% nei primi cinque mesi dell’anno (fonte ADS).

 

Forte di questi risultati, Grazia.it ha deciso di valorizzare ancora di più i propri punti di forza, puntando su essenzialità, freschezza ed eleganza per re-innovare look e design strategy.

Queste alcune delle novità anticipate questa mattina al mondo pubblicitario nel corso di una colazione organizzata presso il Bamboo Bar dell’Armani Hotel a Milano. Un’occasione esclusiva in cui i top client hanno potuto conoscere in anteprima le caratteristiche del nuovo sito del magazine Mondadori.

Da fine luglio le utenti di Grazia.it assisteranno infatti ad un arricchimento della grafica: verrà adottato il colore giallo, elemento distintivo del sistema Grazia a livello internazionale e, per garantire una maggiore leggibilità e leggerezza, si giocherà con l’alternanza del colore bianco, oltre che con immagini, sempre di altissima qualità. La scelta di un font esclusivo dai tratti molto distintivi esalterà ulteriormente l’identità del brand.

Verrà dedicato inoltre maggior spazio alle trend setter del sito, IT Bloggers e IT Girls, che daranno un volto alle tendenze con un coinvolgimento continuo delle utenti.

Grazia.it vuole essere un passo avanti anche sul fronte della navigazione: il sito interpreterà le nuove esigenze delle utenti adottando un approccio mobile first, in grado di ottimizzare la fruizione e la user experience, grazie a un nuovo flusso di lettura e di condivisione, anche privata, dei contenuti, al fine di rafforzare ulteriormente il legame con le lettrici.

Il carattere di influencer di Grazia.it verrà inoltre sottolineato attraverso un percorso content to commerce per rendere sempre più completa l’offerta del brand.

Sul fronte pubblicitario, Grazia.it si presenta agli investitori con un uso potenziato del native advertising: specifici format sono pronti ad accogliere le iniziative speciali e i branded content dei clienti. La visibilità degli inserzionisti verrà inoltre garantita da spazi pubblicitari che accompagnano passo dopo passo le utenti durante la navigazione.

‘CHI’ festeggia 20 anni e invita i suoi lettori

Grande festa d’estate per Chi, il settimanale Mondadori diretto da Alfonso Signorini, in occasione del suo 20° anniversario. La cornice, il 22 luglio, sarà quella del Twiga a Forte dei Marmi.

Dopo il party esclusivo a Milano presso Palazzo Serbelloni lo scorso marzo, il magazine ‘people’ più letto dagli italiani, spegne le candeline anche nel beach club più mondano della Versilia.

 

Dalle ore 9 alle ore 18 gli ospiti del beach club potranno visitare la mostra con le 20 copertine che hanno segnato la storia del settimanale, allestita proprio dentro il Twiga e potranno ricevere una copia omaggio della rivista, che per l’occasione avrà al suo interno uno speciale dedicato alle sue prime 20 estati: 20 anni di grandi storie e personaggi raccontanti attraverso lo sguardo attento, ironico e inimitabile della rivista.
Dalle 18 l’evento sarà un’occasione esclusiva per incontrare il direttore Alfonso Signorini per un brindisi ai 20 anni della rivista.

Non mancheranno attività di promozione ed intrattenimento degli ospiti da parte degli sponsor dell’evento: Shiseido, Rebecca e Ipanema.

#Chi20estate è l’hashtag per seguire l’evento sui social network.

Mondadori Store apre le porte al mondo dell’arte

Marco Lodola firma l’installazione luminosa che si affaccia su Piazza Duomo a Milano


Al via da settembre un nuovo progetto dedicato ai talenti emergenti dell’arte

Mondadori Store apre le porte al mondo dell’arte con una serie di iniziative per la promozione dell’espressione artistica contemporanea nel Megastore di Piazza Duomo a Milano.

 

Ad inaugurare il nuovo ciclo di attività, l’artista italiano Marco Lodola, che per il Mondadori Megastore di Piazza Duomo ha creato Eden: un’installazione al neon che raffigura una danzatrice luminosa, simbolo femminile e dell’eden incontaminato, mentre sorregge una mela rossa, colore della vita e della passione. L’opera di Lodola – attivo da anni nel campo della scultura con installazioni luminose dal gusto pop – si offre alla visione dei cittadini dalla facciata dello store di Piazza Duomo in un inedito omaggio a Milano, ricordando gli avvisi pubblicitari che illuminavano il centro della città negli anni ’60.

Dal prossimo autunno inoltre prenderà il via St-Art, l’artista del mese­: nel Mondadori Megastore di Piazza Duomo verranno presentate le opere di giovani artisti, attraverso incontri con performance dal vivo e mostre temporanee.

Il progetto, ideato in collaborazione con Art Relation di Milo Goj, nasce con l’intento di promuovere artisti emergenti under 40, mettendoli a contatto con un pubblico eterogeneo. Un calendario di esposizioni con cui Mondadori Store vuole avvicinare i visitatori all’arte e ai suoi giovani esponenti, con la possibilità di acquistare le opere, creando anche un luogo di confronto con l’artista e il curatore.

Il primo ad esporre da settembre per il progetto St-Art è Marco Abisso: scultore e pittore milanese, classe 1980, diplomato all’Accademia di Belle Arti di Brera, utilizza per le sue opere materiali come metalli, legno e olio.

Grazia Germania compie 5 anni e per l’occasione festeggia a Villa Necchi

 

A ottobre lo speciale Big Birthday Issue

Grazia Germania, nato nel 2010 dall’accordo tra Mondadori e G+J/Klambt Style Verlag, celebra il suo quinto compleanno con un cocktail party a Villa Necchi a Milano. L’evento, organizzato dal Network Internazionale del Gruppo Mondadori, è l’occasione per condividere con i clienti italiani i festeggiamenti per questo anniversario.

L’edizione tedesca del magazine Mondadori si è affermata in breve tempo in Germania come un brand di moda multimediale che ha registrato un continuo incremento del numero di lettori, grazie alla sua formula capace di integrare la qualità di un mensile con l’attualità e il dinamismo di un settimanale.

 

Queste peculiarità hanno reso il magazine, diretto da Claudia ten Hoevel, uno tra i più affascinanti settimanali di moda in Germania, in grado di offrire al proprio pubblico un mix tra intrattenimento e informazione oltre al meglio della moda, della bellezza e delle ultime tendenze.

“Vogliamo celebrare il nostro quinto anniversario affiancando al traguardo ottenuto nuovi emozionanti progetti, abbiamo infatti previsto nel 2015 l’uscita dei sei big issue“, hanno dichiarato Lars Rose e Frank Stahmer, presidenti del Consiglio di Amministrazione G+J/Klambt Style Verlag. “Entro la fine dell’anno il settimanale si presenterà inoltre al proprio pubblico completamente rinnovato con un percorso di restyling che interesserà oltre che la grafica anche i contenuti”, concludono Stahmer e Rose.

Le celebrazioni dell’edizione tedesca di Grazia culmineranno in ottobre, mese in cui è prevista l’uscita del Big Birthday Issue, un numero speciale dedicato al quinto anniversario della testata, seguito da un esclusivo party in Germania, cui parteciperanno celebrità e esponenti della moda internazionale.

“Grey”: dal 3 luglio in libreria

Con una tiratura di 500.000 copie, l’Italia è il primo Paese a pubblicare, dopo Usa e Uk, il nuovo romanzo dell’autrice E L James.

Dopo il successo della trilogia Fifty Shades – Cinquanta sfumature di grigio, con oltre 125 milioni di copie nel mondo, in soli 4 giorni GREY ha venduto negli Stati Uniti oltre 1 milione di copie, battendo ogni precedente record.

 

Attraverso gli occhi di Christian Grey, i suoi pensieri, le sue riflessioni e i suoi sogni, E L James offre una nuova prospettiva della storia d’amore che ha appassionato milioni di lettori in tutto il mondo.

Christian Grey ama avere il controllo su tutto: il suo mondo è ordinato, metodico e completamente vuoto fino al giorno in cui Anastasia Steele irrompe nel suo ufficio come un turbine con il suo corpo incantevole e i suoi splendidi capelli castani. Lui cerca di dimenticarla, ma invece viene travolto da una tempesta di emozioni che non riesce a capire e a cui non può resistere.
A differenza di tutte le donne che Christian ha conosciuto prima di lei, Ana, timida e ingenua, sembra arrivargli dritto al cuore, un cuore freddo e ferito, e vedere oltre la sua immagine di imprenditore di successo e il suo stile di vita esclusivo e lussuoso.
Con Ana Christian riuscirà a scacciare gli incubi della sua infanzia e i fantasmi del passato che lo perseguitano ogni notte? Oppure i suoi oscuri desideri sessuali, la sua ossessione per il controllo e l’odio verso se stesso che riempiono la sua anima allontaneranno Ana e distruggeranno la fragile speranza che lei gli sta offrendo?

Scoprilo dal 3 luglio con Grey.

Mondadori sale al 100% di Gruner+Jahr/Mondadori

Il portafoglio dei magazine del Gruppo si arricchisce di brand di successo come Focus e Nostrofiglio.it

Arnoldo Mondadori Editore S.p.A. ha acquisito da Gruner und Jahr Management GMBH, società del Gruppo Bertelsmann, il 50% del capitale sociale della joint-venture Gruner+Jahr/Mondadori S.p.A., già detenuta per il 50% da Mondadori.

Con questa operazione Mondadori porta al 100% la propria partecipazione in Gruner+Jahr/Mondadori S.p.A., acquisendone il controllo esclusivo.

“L’acquisizione del 100% di Gruner+Jahr/Mondadori è in linea con la nostra strategia di consolidare la leadership del Gruppo nel mercato italiano dei magazine concentrandoci sulle testate più forti e con maggiori potenzialità di sviluppo nel digitale”, ha dichiarato Ernesto Mauri, amministratore delegato del Gruppo Mondadori. “Tra queste Focus, il periodico più letto in Italia, esempio perfetto di come un giornale di grande successo possa diventare il centro di un sistema multicanale che, dalla carta, arriva al web, ai social network e alla tv. Nel portafoglio acquisito possiamo inoltre vantare brand digitali come il portale Nostrofiglio.it che in pochissimi anni è diventato leader del segmento parenting con un posizionamento che va ad integrarsi perfettamente con la nostra attuale proposta”, ha concluso Mauri.

Gruner+Jahr/Mondadori, joint venture costituita nel 1990 tra il Gruppo Mondadori e Gruner+Jahr, pubblica Focus, il periodico più letto in Italia con oltre 5 milioni di lettori al mese e una diffusione media totale di 367.000 copie nel 2014. Dal successo di Focus sono nati Focus Storia (86.000 copie medie totali diffuse nel 2014), Focus Junior (117.000 copie medie totali diffuse nel 2014), oltre a Focus Pico e Wild. Nel 2005 è stata inoltre lanciata l’edizione italiana del brand internazionale Geo.

Ai magazine si affianca un network di siti, tra cui Focus.it con 3 milioni di utenti unici e il portale per famiglie Nostrofiglio.it con 2,9 milioni di utenti unici (media gennaio – maggio 2015).

Gruner+Jahr/Mondadori ha registrato nell’esercizio 2014 ricavi complessivi per 22,9 milioni di euro.

Tv Sorrisi e Canzoni premia i grandi artisti italiani e internazionali all’Ischia Global Film & Music Fest 2015

Un Telegatto speciale a Christian De Sica per il cinema, Gabriel Garko per la televisione, Andrea Bocelli per la musica

Premiati, insieme a loro, tre grandi nomi internazionali come Lee Daniels, Clive Davis e Jimmy Kimmel