Comitato remunerazione e nomine
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Il Consiglio di amministrazione riunitosi il 27 aprile 2021 ha istituito un comitato Remunerazione e Nomine composto da tre Consiglieri non esecutivi di cui due indipendenti, tra i quali il Presidente:
- Angelo Renoldi – Presidente, consigliere non esecutivo e indipendente;
- Elena Biffi – consigliere non esecutivo e indipendente;
- Cristina Rossello – consigliere non esecutivo.
I membri del comitato Remunerazione e Nomine sono in carica fino alla scadenza del mandato di amministratori e quindi fino all’approvazione del bilancio al 31 dicembre 2023.
Il Consiglio di amministrazione ha attribuito al comitato Remunerazione e nomine le seguenti funzioni e competenze:
- coadiuvare il Consiglio di amministrazione, con funzione consultiva e propositiva, nell’elaborazione della politica per la remunerazione degli amministratori e dei dirigenti con responsabilità strategiche di cui all’art. 123-ter TUF;
- presentare proposte o esprimere pareri sulla remunerazione degli amministratori esecutivi, degli altri amministratori che ricoprono particolari cariche e degli amministratori membri di comitati endoconsiliari, nonché sulla fissazione degli obiettivi di performance correlati alla componente variabile di tale remunerazione;
- monitorare la concreta applicazione della politica per la remunerazione e verificare, in particolare, l’effettivo raggiungimento degli obiettivi di performance;
- valutare periodicamente l’adeguatezza e la coerenza complessiva della politica per la remunerazione degli amministratori e dei dirigenti con responsabilità strategiche;
- formulare proposte al Consiglio di amministrazione in ordine ai criteri, alle categorie di beneficiari, alle quantità, ai termini, alle condizioni e alle modalità dei piani di remunerazione basati su azioni nonché supportare il Consiglio di amministrazione sulle attività esecutive connesse ai predetti piani.
- coadiuvare il Consiglio di amministrazione nel processo di autovalutazione del Consiglio di amministrazione e dei suoi comitati nonché nell’elaborazione degli orientamenti sulla composizione quali-quantitativa del Consiglio di amministrazione ritenuta ottimale, tenendo anche conto degli esiti del richiamato processo di autovalutazione;
- salve le inderogabili disposizioni statutarie in materia, individuare e proporre i candidati alla carica di amministratore in caso di cooptazione;
- supportare il Consiglio di amministrazione rispetto all’eventuale presentazione di una lista da parte del Consiglio di amministrazione uscente, da attuarsi secondo modalità che ne assicurino una formazione e una presentazione trasparente;
- proporre al Consiglio di amministrazione l’eventuale adozione di un piano per la successione del Chief Executive Officer e degli altri amministratori esecutivi.
Nel corso del 2020 il Comitato ha tenuto n. 7 riunioni, regolarmente verbalizzate, alle quali, su invito del Comitato stesso, ha presenziato il Presidente del Collegio Sindacale.
Le riunioni nel 2020 e 2021 hanno riguardato:
- valutazioni in merito alle Raccomandazioni sulla Corporate Governance per il 2020;
- approvazione proposta Relazione sulla Remunerazione 2020, Vesting Piano PS 2017-2019, approvazione proposta Piano PS 2020-2021;
- ipotesi per la risoluzione del rapporto con l’Amministratore Oddone Maria Pozzi;
- aggiornamento sulla selezione per la posizione di CFO;
- aggiornamento sull’applicazione della Politica nel primo semestre e analisi del voto in Assemblea e impatti Covid sul piano di incentivazione MBO;
- aggiornamento sull’applicazione della Politica nel secondo semestre e impatti Covid sui piani attivi di incentivazione LTI;
- aggiornamento in merito alla predisposizione di un Succession Plan per la posizione di Amministratore Delegato del Gruppo Mondadori;
- la predisposizione degli Orientamenti sulla composizione quali-quantitativa ritenuta ottimale, tenendo anche conto degli esiti del processo di autovalutazione;
- la predisposizione della Politica in materia di criteri di valutazione dei requisiti di indipendenza degli amministratori contenente l’indicazione dei criteri quantitativi e qualitativi per valutare la significatività delle relazioni indicate nella Raccomandazione 7 lettere c) e d) del Codice di Corporate Governance.