Month: luglio 2020

Approvati dal CdA i risultati al 30 giugno 2020

  • Ricavi consolidati a 288,9 milioni di euro: -24% rispetto a 380 milioni di euro al 30 giugno 2019 (-22,2% a perimetro omogeneo)
  • EBITDA adjusted pari a 11 milioni di euro rispetto a 21,8 milioni di euro al 30 giugno 2019: gli interventi di riduzione dei costi, pari a complessivi 31,8 milioni di euro, hanno consentito di limitare gli impatti derivanti dalla contrazione di ricavi e margini dovuti all’emergenza Covid-19
  • Risultato delle attività in continuità pari a -25 milioni di euro rispetto a -4,6 milioni di euro al 30 giugno 2019: tale variazione è stata fortemente condizionata, per circa 22 milioni di euro, da componenti straordinarie e non determinate dall’attività gestionale, alla quale è attribuibile una contrazione del risultato di soli 10,9 milioni di euro
  • Posizione finanziaria netta di Gruppo (ante IFRS 16) pari a -130,1 milioni di euro: in forte miglioramento rispetto ai -204,2 milioni di euro al 30 giugno 2019 (+74,1 milioni di euro), anche per effetto della continua generazione di cash flow ordinario

Outlook per l’esercizio 2020

  • Ricavi attesi in contrazione tra il 16% e il 18% rispetto al 2019 per effetto delle dinamiche dei diversi business
  • EBITDA margin adjusted a doppia cifra, previsto tra l’11% e il 12%
  • Generazione di cassa positiva, pur in contrazione rispetto al passato
  • Posizione finanziaria netta: l’indebitamento di Gruppo dipenderà dall’ammontare dei costi di ristrutturazione che verranno finanziati con il flusso di cassa ordinario
  • PFN ante IFRS 16 non superiore ai -55,4 milioni di euro al 31.12.2019

Il Consiglio di Amministrazione di Arnoldo Mondadori Editore S.p.A., riunitosi oggi sotto la presidenza di Marina Berlusconi, ha esaminato e approvato la relazione finanziaria semestrale al 30 giugno 2020 presentata dall’Amministratore Delegato Ernesto Mauri.

Highlights dei primi sei mesi del 2020
Il primo semestre 2020 è stato inevitabilmente caratterizzato dagli effetti derivanti dall’emergenza legata alla diffusione del Covid-19.

A partire dalla prima decade di marzo, infatti, la graduale e sempre più estesa applicazione di misure restrittive ha determinato una oggettiva e consistente limitazione all’esercizio di larga parte delle attività relative ai business nei quali il Gruppo opera ed è leader.

A partire dal 12 marzo, e fino alla fine di aprile, le disposizioni governative in materia di contenimento del fenomeno pandemico hanno comportato la chiusura, sull’intero territorio nazionale, delle librerie e la conseguente sospensione dell’attività commerciale del business Retail del Gruppo.

Congiuntamente, nello stesso periodo, il business dei Libri Trade ha visto precluso il ricorso al canale fisico per la commercializzazione dei propri prodotti e, conseguentemente, ha potuto fare affidamento al solo canale online.

Contestualmente i provvedimenti di urgenza sopra richiamati hanno comportato la chiusura dei siti museali, dei parchi archeologici e dei relativi bookshop di tutte le regioni italiane, con conseguente interruzione delle attività del Gruppo rivolte alla gestione dei servizi per musei e beni culturali.

In ultimo, anche il business Media[1] ha registrato contrazioni in conseguenza alla chiusura di una parte delle edicole del territorio nazionale e alla riduzione degli investimenti pubblicitari.

Per far fronte alla situazione sopra descritta, il Gruppo Mondadori ha impostato e attivato una serie di azioni e di interventi volti, in primo luogo, a garantire, la sicurezza delle proprie persone, mettendole in grado, ove possibile, di svolgere la propria attività lavorativa in remoto (smart working) nonché a compensare gli impatti derivanti dai provvedimenti adottati dalle autorità, a salvaguardia del profilo economico-finanziario dell’azienda.

A tal fine il Gruppo:

  • ha avviato un’azione di contenimento e riduzione dei costi operativi anche attraverso la rinegoziazione di contratti e la revisione di tariffe, con un risparmio complessivo valutato, per l’intero anno, in 13 milioni di euro;
  • ha attuato un’azione di riduzione del costo del lavoro, stimata, per l’intero esercizio, in circa 15 milioni di euro, mediante la fruizione delle ferie pregresse e degli interventi in materia di ammortizzatori sociali, nonché deliberando la riduzione della retribuzione variabile del management del Gruppo per il 2020 e, da ultimo, sospendendo politiche retributive e di assunzione;
  • ha posto una mirata e puntuale attenzione al capitale circolante di Gruppo (con azioni specifiche su clienti e fornitori);
  • ha attuato una politica di dilazione dei pagamenti a favore delle catene librarie, delle librerie indipendenti e delle librerie in franchising dell’area Retail, volta a preservare la vitalità dei canali distributivi e a sostenere la filiera produttiva del settore nel quale il Gruppo opera.

Rispetto alle diverse attività di business:

  • nell’area Trade si è proceduto a una rimodulazione e diversa calendarizzazione dei piani editoriali;
  • nell’area Educational la parte scolastica è stata marginalmente toccata, mentre sono state effettuate le azioni necessarie a contenere o eliminare i costi relativi al blocco e cancellazione delle attività museali e dei parchi archeologici;
  • nell’area Media è stata attivata una diversa calendarizzazione dei magazine in edicola e un’attenta politica di riduzione dei costi di produzione;
  • nell’area Retail si è proceduto ad attuare un piano di razionalizzazione delle strutture dell’area e dei punti di vendita.

L’andamento della gestione al 30 giugno 2020
A partire dal mese di maggio, con il venir meno delle limitazioni imposte dal lockdown, il mercato del libro Trade ha fatto registrare significativi e sempre più convincenti segnali di ripresa, con un andamento con tassi di crescita a doppia cifra che ha caratterizzato le ultime sei settimane del semestre e che è tuttora ancora in corso.

Tale ripresa ha favorito i business Trade e Retail che hanno pertanto potuto beneficiare di una fase di crescita che ha consentito il parziale recupero dei ricavi perduti nel periodo marzo-aprile.

In conseguenza del quadro delineato, il profilo economico-finanziario del Gruppo al 30 giugno 2020 si presenta come segue:

  • i ricavi consolidati sono pari a 288,9 milioni di euro, in calo del -24% rispetto ai 380 milioni di euro dello stesso periodo del 2019. Se si sterilizza la variazione di perimetro dell’area Media avvenuta nel 2019, la contrazione si attesta al -22,2% ed è sostanzialmente riconducibile agli effetti del Covid-19;
  • l’EBITDA Adjusted IFRS 16 è di 11 milioni di euro, rispetto ai 21,8 milioni di euro dell’anno precedente (con una variazione negativa di circa 10,9 milioni di euro rispetto al medesimo periodo del 2019).

Anche a livello di EBITDA adjusted la contrazione riflette sostanzialmente le conseguenze del Covid-19 nonché i primi effetti positivi delle azioni di contrasto poste in atto dal Gruppo.

Gli interventi di riduzione dei costi, pari a complessivi 31,8 milioni di euro, hanno consentito di limitare gli impatti derivanti dalla contrazione di ricavi e margini dovuti all’emergenza Covid-19;

  • L’ EBITDA IFRS 16 è pari a 8,4 milioni di euro rispetto a 20,6 milioni di euro al 30 giugno 2019;
  • L’EBIT IFRS 16 è pari a 17,2 milioni di euro, in calo di -19,3 milioni di euro rispetto al 30 giugno 2019, per effetto principalmente della dinamica delle componenti sopra citate nonché per la svalutazione e l’avvio del processo di ammortamento di alcune testate;
  • Il risultato consolidato prima delle imposte è negativo per -30,9 milioni di euro rispetto a -1,6 milioni di euro del primo semestre 2019 per effetto, oltre di quanto già ricordato, degli oneri finanziari (pari a 2,4 milioni di euro), dell’adeguamento della partecipazione in Reworld Media (-6,6 milioni di euro) nonché del risultato negativo delle società collegate consolidate a equity (-3,4 milioni di euro);
  • Il risultato delle attività in continuità è pari a –25 milioni di euro rispetto ai -4,6 milioni di euro al 30 giugno 2019 (-20,4 milioni di euro). Tale contrazione è fortemente condizionata dalle componenti di costo non gestionali e straordinarie elencate in precedenza che ammontano, nel complesso a circa 22 milioni di euro, e che sono solo parzialmente compensate da un provento fiscale di circa 5,9 milioni di euro che il Gruppo ha contabilizzato nell’esercizio;
  • Il risultato netto del Gruppo è pari a -25 milioni di euro, rispetto ai -1,9 milioni di euro del primo semestre 2019 (che includeva anche il risultato di 2,7 milioni di euro delle attività in dismissione);
  • l’indebitamento netto (ante IFRS16) è pari a -130,1 milioni di euro, in forte miglioramento rispetto ai -204,2 milioni del 30 giugno 2019 (+74,1 milioni di euro), anche in virtù dei proventi (62,8 milioni di euro) derivanti dalla cessione, completata a luglio 2019, di Mondadori France nonché della positiva generazione di cassa ordinaria registrata negli ultimi 12 mesi (36,7 milioni di euro al netto delle attività dismesse), anche in un contesto fortemente deteriorato.

La posizione finanziaria netta IFRS 16 è pari a -219,5 milioni di euro e include l’impatto IFRS 16 di   -89,4 milioni di euro.

Al 30 giugno 2020 il personale dipendente relativo alle attività in continuità del Gruppo Mondadori risulta composto da 1.928 unità, in calo del -9% circa rispetto alle 2.117 unità del 30 giugno 2019, per effetto delle cessioni di alcune testate dell’area Media (avvenuta a dicembre 2019) e delle attività volte a rendere più efficienti le singole realtà aziendali.

Nonostante il significativo stress al quale il sistema economico mondiale risulta esposto in questo momento storico, la situazione finanziaria e le prospettive di medio termine del Gruppo consentono di mantenere un atteggiamento positivo rispetto alle evoluzioni del business, pur in un quadro economico inevitabilmente influenzato dall’emergenza determinata dal Covid-19.

Evoluzione prevedibile della gestione
Allo stato attuale le previsioni che il Gruppo è in grado di esprimere, da un lato, riflettono i messaggi incoraggianti che il mercato propone soprattutto nelle principali aree di business nei quali il Gruppo opera, dall’altro, non includono eventuali effetti derivanti da una recrudescenza del fenomeno pandemico, quali ad esempio nuove misure di lockdown su scala nazionale.

Sulla base dello scenario attuale, il Gruppo stima ricavi in contrazione tra il 16% e il 18% rispetto al 2019, anche in ragione dell’evoluzione dei diversi business; un EBITDA margin (adjusted) saldamente a doppia cifra (pari a circa l’11%-12%) e una generazione di cassa positiva, sebbene in contrazione rispetto al passato.

L’evoluzione dell’indebitamento finanziario del Gruppo a fine periodo dipenderà dall’ammontare dei costi di ristrutturazione che verranno finanziati con il flusso di cassa ordinario, con una stima di posizione finanziaria netta di Gruppo in ogni caso non superiore ai -55,4 milioni di euro al 31 dicembre 2019.

Andamento delle aree di business

  • LIBRI

A inizio maggio la graduale riapertura delle librerie indipendenti e delle catene librarie ha consentito al mercato del libro Trade di registrare un importante recupero: nelle ultime sei settimane del semestre la crescita delle vendite di libri è stata a doppia cifra, raggiungendo nel solo mese di giugno il +13,5% rispetto al medesimo periodo dell’anno precedente.

Tale positiva performance ha permesso di mitigare e compensare la flessione registrata dal mercato a marzo (-29,2%) e ad aprile (-45,8%), portando la contrazione complessiva a valore al 30 giugno 2020 al   -10,1%.

In tale contesto, il Gruppo Mondadori si conferma leader con una market share complessiva del 24,8%[2] nel Trade, grazie a una performance significativamente superiore di oltre sei punti percentuali rispetto all’andamento del mercato nelle ultime sei settimane del semestre.

I ricavi dell’area Libri al 30 giugno 2020 si sono attestati a 145,9 milioni di euro, in calo del 20,6% rispetto ai 183,8 milioni di euro nel primo semestre 2019. In particolare:

In particolare, per quanto riguarda l’area Trade, i ricavi sono stati pari a 90 milioni di euro, con un decremento del -15,8% rispetto ai 106,8 milioni di euro al 30 giugno 2019, da ricondurre ai citati effetti Covid-19.

Per far fronte alla chiusura del canale distributivo, il Gruppo ha proceduto a riprogrammare il calendario editoriale, posticipando nella seconda parte dell’anno il lancio delle nuove opere di alcuni degli autori di maggior prestigio e successo

Gli ebook e gli audiolibri (9% dei ricavi editoriali complessivi) hanno registrato un andamento in controtendenza rispetto ai ricavi del libro fisico, con ricavi in forte incremento durante il periodo del lockdown (+37%) rispetto allo scorso anno.

Le ore di ascolto del catalogo audiolibri sono aumentate di oltre il 75% rispetto al 2019, mentre il numero di download di ebook si è incrementato del 45%.

I ricavi dell’area Educational sono stati pari a 52,8 milioni di euro, in calo del -27,1% rispetto ai 72,4 milioni di euro al pari periodo del 2019.

Nel segmento della scolastica gli impatti della pandemia sono stati marginali, poiché il business è caratterizzato da una stagionalità che prevede che le vendite si concentrino nella seconda metà dell’anno ad esito della campagna adozionale.

La diminuzione dei ricavi dell’area Educational è da ricondurre principalmente alle chiusure dei musei e dei siti archeologici in concessione a causa dell’emergenza sanitaria che hanno compromesso la possibilità del business museale di conseguire i risultati previsti.

L’EBITDA adjusted IFRS 16 dell’area Libri si è attestato a 10,9 milioni di euro rispetto ai 16,2 milioni di euro del 2019, con un peggioramento riconducibile alla dinamica negativa dei ricavi, che è stata solo parzialmente compensata dalle azioni di contenimento dei costi messe in atto dal management.

L’EBIT IFRS 16 è stato pari a 3,9 milioni di euro rispetto a 9,7 milioni di euro del 2019.

  • RETAIL

Come già ricordato, nei primi sei mesi del 2020 il mercato dei libri Trade (che rappresenta oltre l’80% dei ricavi[3] dell’area Retail) ha subìto una netta flessione rispetto al corrispondente periodo dell’esercizio precedente (-10,1%[4]), per effetto dell’emergenza Covid-19.

La graduale riapertura delle librerie ha consentito al mercato di registrare un importante recupero, con un incremento che nel solo mese di giugno ha raggiunto il +13,5%.

I ricavi registrati dall’area Retail nei primi sei mesi dell’anno sono stati di 59 milioni di euro, in calo del 27,5% rispetto ai 81,4 milioni di euro dell’analogo periodo dell’esercizio precedente, per effetto delle misure governative relative al Covid-19.

Nel semestre la quota di mercato si è attestata al 10,9%, in quanto il Gruppo ha visto la propria performance penalizzata dal fatto di poter operare, nel periodo di lockdown, esclusivamente attraverso il proprio canale online.

Analogamente a quanto mostrato dal mercato, il trend del Gruppo nel mese di giugno è stato particolarmente positivo: la diminuzione dei ricavi dell’Area, rispetto allo stesso mese dell’esercizio precedente, si è limitata al -4,1%, e la quota di mercato – nel mese –  si è collocata al 12,1%, grazie, in particolare, alla positiva performance dei punti vendita in franchising.

Di particolare rilievo la performance del canale online, le cui vendite nei primi 6 mesi dell’anno sono cresciute del +71,6% rispetto al primo semestre del 2019 e addirittura del 190% circa durante il periodo di lockdown.

L’EBITDA adjusted IFRS 16 è stato di -2,8 milioni di euro rispetto ai -0,6 milioni del corrispondente periodo del 2019.

Nonostante il drastico calo dei ricavi, l’impatto in termini di EBITDA è stato contenuto grazie ad un’attenta gestione dei costi e alla profonda revisione di organizzazione e processi, sia nelle strutture centrali sia nei punti vendita, realizzata nella seconda metà del 2019 e proseguita anche durante la fase più acuta legata al Covid-19.

Si segnala che, ad esclusione dei mesi di lockdown, Mondadori Retail ha registrato un miglioramento dei margini sia nei primi due mesi dell’esercizio (di +0,3 milioni di euro rispetto al pari periodo dell’esercizio precedente) sia nel solo mese di giugno (di +0,7 milioni di euro rispetto al pari periodo dell’esercizio precedente).

L’EBIT IFRS 16 è stato pari a -8,2 milioni di euro (rispetto a -6 milioni di euro del primo trimestre del 2019).

  • MEDIA

Nelle rilevazioni di maggio il mercato pubblicitario ha pesantemente risentito dei negativi effetti del Covid-19, evidenziando contrazioni su tutti i canali, tra cui il digital in calo del -17,2% e i periodici del -41,5%[5].

A livello diffusionale, il mercato italiano dei magazine ha registrato nel periodo una flessione dell’11,3%[6].

In questo contesto il Gruppo Mondadori si è confermato leader di mercato, con una quota a valore del 23,7%[7] nonché il primo editore multimediale italiano nel web, con una reach dell’84% (circa 33 milioni di utenti unici nel mese di maggio)[8], e nei social con una fan base aggregata di 33,5 milioni contando su 100 profili social[9].

Al 30 giugno 2020 i ricavi dell’area Media sono stati pari a 95,8 milioni di euro (-26,8% rispetto ai 130,9 milioni di euro del 2019). Al netto delle cessioni di alcune testate, la contrazione è stata del -21,5%.

In particolare:

  • i ricavi diffusionali hanno registrato una diminuzione del -23% circa: la performance è stata influenzata sia dall’impatto Covid-19 sia dalla cessione di alcune testate nel 2019; al netto di queste discontinuità, la stima del calo si attesta intorno al -9%.
  • i ricavi pubblicitari, dei quali la componente digital rappresenta oltre il 50%, sono risultati in contrazione del -42% circa a livello totale.

Si tratta della tipologia di ricavi più influenzata dagli effetti del Covid-19 e dal relativo lockdown che ha comportato, tra l’altro, la cancellazione di un evento della portata del Salone del Mobile, e una diminuzione nelle soluzioni di proximity marketing (AdKaora). A perimetro omogeneo e al netto degli impatti Covid-19, la variazione dei ricavi pubblicitari si attesterebbe al -4%,-5% circa.

  • la componente altri ricavi, che include le attività di distribuzione, ha registrato una contrazione pari al -9,6% rispetto all’esercizio precedente, riflettendo sia l’andamento del mercato diffusionale sia il calo delle royalties generate dalle edizioni internazionali di Grazia.

L’EBITDA adjusted si è attestato a 2 milioni di euro, con una flessione limitata a circa -5 milioni di euro rispetto al primo semestre 2019, in quanto l’elevato scostamento dei ricavi è stato compensato da efficaci misure di contenimento dei costi operativi.

L’EBIT IFRS 16, che riflette la svalutazione e l’avvio del processo di ammortamento di alcune testate  (per un valore complessivo pari a 7,3 milioni di euro), è risultato pari a -7,9 milioni di euro rispetto a 3,7 milioni di euro del primo semestre 2019.

La documentazione relativa alla presentazione dei risultati al 30 giugno 2020 viene resa disponibile presso il meccanismo di stoccaggio autorizzato 1Info (www.1info.it) e su www.gruppomondadori.it (sezione Investors).

Il dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari, Alessandro Franzosi, dichiara ai sensi del comma 2 articolo 154 bis del Testo Unico della Finanza che l’informativa contabile contenuta nel presente comunicato corrisponde alle risultanze documentali, ai libri e alle scritture contabili della Società.

In allegato (nel pdf completo):

  • Situazione patrimoniale-finanziaria consolidata
  • Conto economico consolidato
  • Conto economico consolidato del II trimestre
  • Cash flow di Gruppo
  • Glossario dei termini e degli indicatori alternativi di performance utilizzati

[1] Dal 1° gennaio 2020 le attività relative ai magazine e ai siti del Gruppo Mondadori, nonché le partecipazioni dell’area Periodici Italia, sono confluite nella società interamente controllata Mondadori Media S.p.A.

[2] Fonte: GFK (a valore a giugno)

[3] Ricavi prodotto escluso ricavi Club

[4] Fonte: GFK (a valore a giugno)

[5] Fonte: Nielsen, dati progressivi a maggio 2020

[6] Fonte interna: Press di, dati a maggio 2020 (canale edicola + abbonamenti) a valore

[7] Fonte interna: Press di, dati a maggio 2020 (canale edicola + abbonamenti) a valore

[8] Fonte: Comscore (maggio 2020)

[9] Fonte: Shareablee (giugno 2020)

MyWelfare, la nostra nuova piattaforma di welfare aziendale

MyWelfare è la piattaforma dedicata al piano di welfare aziendale che abbiamo introdotto quest’anno nel nostro Gruppo. Uno strumento che si inserisce nell’ambito delle iniziative di Mondadori People, volte a rispondere ai bisogni delle nostre persone, agevolare e supportare l’equilibrio tra vita professionale e personale. 

Tramite questa piattaforma, realizzata grazie alla collaborazione con Generali Welion, è possibile fruire dei beni e servizi rivolti agli oltre 1.100 dipendenti grafici editoriali del nostro Gruppo.

Da qui si accede al pacchetto di offerte specifiche dedicate all’istruzione dei figli, all’assistenza di familiari, ma anche a spese per trasporti e viaggi, previdenza integrativa, voucher per il tempo libero, attività culturali e benessere, messe a disposizione nell’ambito della normativa in vigore.

Generali Welion è la società di Generali Italia specializzata in programmi di welfare integrato e servizi dedicati alla salute. Offre una serie di soluzioni innovative e semplici da fruire per dare più valore alle famiglie, ai lavoratori e alle imprese.

MyWelfare

Un’Estate in nero, l’iniziativa di Rakuten Kobo e Mondadori Store che rinfresca con un brivido la calda estate

Al via la promozione per ricevere la novella inedita di Cristina Cassar Scalia, una delle migliori gialliste italiane

Che sia al mare o in campagna, al lago o in montagna, anche in questa estate diversa dalle altre, tra i compagni di avventura non manca certamente il libro.  Negli ultimi mesi, complice le restrizioni sociali, la lettura digitale ha subito un incremento. E sono in particolar modo i thriller, noir o gialli ad appassionare sempre di più, confermandosi “letture da ombrellone” per eccellenza, ma anche grandi alleati per farci astrarre dal momento di incertezza attuale.

Ambientazioni noir e intricati misteri accompagnano dunque le calde giornate estive, e sono gli ingredienti della promozione Un’Estate in Nero, iniziativa di Rakuten Kobo, leader nel settore dell’eReading, e il network di librerie Mondadori Store, che vede Cristina Cassar Scalia, una delle migliori gialliste italiane, ideare per l’occasione un racconto esclusivo per Rakuten Kobo dal titolo Filinona di fine estate.

Ma quali sono gli unici modi di riceverlo, dando così inizio a una vera e propria estate da brivido? Tre le possibilità, fino al 16 agosto: tutti i lettori che acquisteranno ebook Mondadori, Einaudi, Sperling & Kupfer, Piemme, Rizzoli, Frassinelli, Fabbri, BUR, Electa, Rizzoli Lizard per almeno 12 euro su kobo.com riceveranno la novella di Cristina Cassar Scalia sul proprio account. Tutti i lettori che acquisteranno libri per 25 euro su mondadoristore.it o nelle librerie Mondadori riceveranno un codice per scaricare la novella. Infine, tutti i lettori che acquisteranno e attiveranno un device Rakuten Kobo acquistato su mondadoristore.it o nelle librerie Mondadori riceveranno il racconto nel proprio account. Inoltre, l’autrice Cristina Cassar Scalia incontrerà il pubblico e dialogherà in diretta con i lettori nel corso di un esclusivo evento online il 9 settembre.

Dalla vincitrice del Premio Letterario Racalmare Leonardo Sciascia con Sabbia Nera, (Einaudi, 2018) e autrice del più recente La Salita dei Saponari (Einaudi, 2020) prende vita una novella fitta di misteri e colpi di scena. Al centro del racconto, ancora una volta, il vicequestore Vanina Guarrasi della squadra mobile di Catania e la splendida Sicilia, terra natia della scrittrice, una terra che nei suoi romanzi irrompe come un personaggio, attraendo e incantando il lettore.

In un caldo e afoso inizio di ottobre, Vanina dovrà risolvere l’omicidio dell’imprenditore agroalimentare Giambattista Tommasello morto durante il riposino pomeridiano (la cosiddetta “filinona”) e rinvenuto nel suo agrumeto disteso su una sdraio, all’apparenza a causa di un arresto cardiaco.

L’indagine comincia spedita e i sospetti si concentrano subito, con forza, su un rivale in affari di Tommasello. Dall’autopsia si scopre però che nel cadavere sono presenti tracce di alcaloide, prova inconfutabile di un avvelenamento. Il vicequestore Vanina Guarrasi non è affatto convinta che le cose siano tanto semplici, e come lei non lo è il suo formidabile «consulente», il commissario in pensione Biagio Patanè. Forse, in questo omicidio, i soldi non c’entrano.

Gruppo Mondadori: nuova organizzazione per i libri trade

Crescita e sviluppo le priorità per le case editrici:
il cambiamento per affrontare i nuovi scenari dell’editoria

Il Gruppo Mondadori ridisegna l’Area Libri Trade sotto la responsabilità dell’amministratore delegato di Mondadori Libri S.p.A. Enrico Selva Coddè, con l’obiettivo di perseguire opportunità di crescita  e sviluppo per le proprie case editrici.

«Abbiamo definito un nuovo modello organizzativo che consentirà di rispondere in maniera più efficace alle sfide centrali dell’editoria trade, settore in rapidissima trasformazione anche a livello internazionale», ha dichiarato Enrico Selva Coddè, amministratore delegato Area Trade di Mondadori Libri. «Un’evoluzione necessaria per guardare al futuro della prima industria culturale del Paese con l’attitudine all’innovazione che da sempre contraddistingue l’attività delle nostre case editrici», ha concluso Selva Coddè.

Nascono due nuove Direzioni trasversali a diretto riporto di Enrico Selva Coddè.

La Direzione Generale Operativa Trade viene affidata a Filippo Guglielmone, al fine di orientare le attività aziendali al più alto livello di economicità e servizio possibile; operations e commerciale vengono integrate in una unica visione di processo, quale driver per la generazione di valore, consentendo di ottimizzare il time to market e aumentare la soddisfazione dei clienti, favorendo così la crescita delle case editrici.

Viene inoltre costituita la Direzione Marketing Strategico, Diritti e Acquisizioni Trade affidata a Lorenzo Garavaldi, per rafforzare il presidio sul mercato editoriale, attraverso l’analisi e la definizione delle strategie di mercato, il coordinamento delle attività di acquisizione e l’identificazione delle priorità nello sviluppo.

A riporto di Enrico Selva Coddè, le case editrici vedranno confluire al loro interno anche le attività di marketing di prodotto, avendo così a disposizione tutte le leve di comunicazione, coerentemente con uno scenario nel quale la valorizzazione delle opere degli autori vede il publishing sempre più come un unicum, che va dal titolo del libro al commento del lettore.

Le case editrici sono affidate a Francesco Anzelmo, Direttore Generale di Mondadori; Ernesto Franco, Direttore Generale ed Editoriale di Einaudi; Massimo Turchetta, Direttore Generale Rizzoli Trade e Publishing & Rights Development; Stefano Peccatori, Direttore Generale di Sperling & Kupfer, Piemme e Mondadori Electa, e Lorenzo Garavaldi, Direttore Generale Business Unit Ragazzi.

Studenti.it già pronto per il back to school

Tanti temi da affrontare per il rientro a scuola il 14 settembre

L'83,7% degli studenti intervistati dal sito si dichiara preoccupato

Come sarà il rientro in classe? L’83,7% degli studenti che hanno risposto al sondaggio di Studenti.it, si dichiara preoccupato. Di questi infatti, il 41% ritiene che a settembre sarà tutto più complicato mentre il restante 42,7% è incerto su quanto accadrà.

A preoccupare maggiormente è l’aspetto sanitario: il 45% si chiede se sarà sicuro rientrare, mentre una piccola percentuale (8%) teme di non riuscire a rimettersi in pari con il programma. Per il 30% degli intervistati da Studenti.it le lezioni sarebbero dovute riprendere prima del 14 settembre, per recuperare quanto si è perso con l’emergenza sanitaria.

Da più di 20 anni a fianco degli studenti italiani, Studenti.it si sta preparando al back to school per accompagnare le ragazze e i ragazzi alla ripartenza e rispondere alle loro domande più frequenti: come si ricomincerà? Come si faranno i test di ingresso? Come si andrà a scuola e in che modo cambieranno le abitudini? Una proposta editoriale sempre aggiornata troverà spazio sul sito, con lo speciale rientrotutte le novità del calendario scolastico fino ai consigli per la scelta universitaria, con format dedicati come i nuovi podcast per l’orientamento e il gruppo Facebook per il test di medicina. Non mancheranno inoltre i sondaggi settimanali, per fotografare i sentimenti e le attese sui banchi di scuola e il nuovo palinsesto di dirette social “Tg Scuola“.

Nel corso dell’emergenza sanitaria, con le lezioni sospese in tutta Italia a causa dell’emergenza sanitaria, il digitale è diventato vitale per studenti, professori e genitori. In questo periodo, Studenti.it ha incrementato l’offerta con migliaia di contenuti gratuiti e risorse didattiche sempre disponibili, come le videolezioni con i consigli per lo studio, la serie di podcast “Te lo spiega Studenti”, un nuovo modo di fruire gli appunti online che ha raggiunto 100.000 ascolti al mese e le dirette social di esperti e youtuber.

Tutto ciò si è tradotto per il brand del Gruppo Mondadori in un aumento del +30% di traffico sul sito rispetto allo scorso anno (fonte: Google Analytics, media marzo-aprile-maggio), raggiungendo ad aprile, mese del completo lockdown, 5 milioni di utenti unici, +34% rispetto ad aprile 2019 (fonte:Total Audience aprile 2020), e visualizzazioni sul canale YouTube in crescita del +50% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno.

Donna Moderna lancia il numero speciale: “Talento Italiano”

Comprare italiano, viaggiare in Italia, ma anche conoscere le piccole grandi storie di tradizione e innovazione del nostro Paese per sostenere il made in Italy

A livello pubblicitario il numero registra una crescita del 40% con oltre 60 pagine adv

Donna Moderna è in edicola questa settimana con il numero speciale Talento Italiano. Il magazine del Gruppo Mondadori diretto da Annalisa Monfreda sceglie infatti di sostenere il made in Italy: comprare italiano, viaggiare in Italia, ma anche conoscere le piccole grandi storie di tradizione e innovazione come nuova forma di solidarietà per aiutare concretamente il nostro Paese.

“In questo tempo strano, scandito dall’emergenza sanitaria, abbiamo iniziato a guardare più vicino”, spiega il direttore Annalisa Monfreda. “Abbiamo scoperto storie, sapori e colori del nostro quartiere, della nostra città. Ci siamo ricordati che l’Italia è un Paese eccezionale, dove puoi viaggiare per anni senza mai percorrere le stesse vie, dove puoi assaggiare eccellenze enogastronomiche in ogni provincia e acquistare prodotti divenuti di culto in tutto il mondo. Con questo numero abbiamo voluto celebrare l’inesauribile creatività del nostro Paese, che trae nutrimento dalla storia e si proietta sempre verso il futuro”.

Il magazine

Ogni sezione del numero speciale di Donna Moderna affronta un aspetto diverso del made in Italy. A partire dalle “donne moderne” della settimana che sono tre esempi virtuosi di imprenditoria al femminile: Maria Flora Monini, Direttore Comunicazione Monini, Carlotta Bevilacqua, CEO Artemide, e Daniela Galetti, Responsabile della Gestione dei Sistemi di Supercalcolo del Consorzio Interuniversitario Cineca. Mentre 9 donne simbolo del genio italiano posano per un inedito servizio moda, indossando solo abiti e accessori di marchi italiani. Tra queste: Anna Fiscale, Presidente e Founder di QUID, Viviana Varese, chef stellato del ristorante Viva,  Antonella Bondi, creatrice di profumi, Tiziana Aranzulla, cardiologa, tra le 10 migliori al mondo, Carolina Vergnano, CEO Vergnano, Vania Zoppé, boscaiola e conduttrice tv, Grazia Di Franco, bar lady, Roberta Simone, producer di video clip, e Michela Cambiaghi, calciatrice di serie A del Sassuolo. Per la bellezza, nel servizio Baci da…Cartoline dall’Italia, vengono proposti prodotti beauty che richiamano nei colori e nei profumi 5 mete estive, tra cui Stromboli, Porto Cervo, Capri e Taormina. Non mancano poi le rubriche dedicate alla cucina e alle eccellenze gastronomiche con sei donne chef che reinterpretano alcune ricette tipiche. Poi c’è la sezione La bella Italia dell’estate 2020 con tanti consigli su dove trascorrere le vacanze: dalla Liguria alla Toscana, dal Sud Tirolo al Veneto e all’Umbria, fino alle crociere nel mar Mediterraneo. Ma si parla anche di tendenze e stili di vita nell’arredamento, di icone del design italiano che danno carattere alla casa e di pezzi classici reinventati che hanno segnato il nostro modo di abitare. Inoltre c’è spazio per un’inchiesta sulle Silicon Valley italiane – con tutte le novità super tecno made in Italy e gli hub tecnologici unici al mondo – e sulle nostre Università che scalano le più prestigiose classifiche internazionali grazie ai loro Politecnici (come quelli di Milano e di Torino), ai dipartimenti di eccellenza, alla qualità delle ricerche, oltre che all’apprezzamento dei nostri laureati da parte dei datori di lavoro. Chiude il numero DM Like, una carrellata di piccole storie di innovazione che arrivano dal nostro Paese.

#talentoitaliano

Lo storytelling del numero continua anche online: sul sito e sui social ci sono le interviste alle tre donne moderne della settimana, video story sui viaggi e sui prodotti beauty, i suggerimenti delle sei chef sugli errori da non fare in cucina, mentre le nove modelle del servizio moda partecipano alla challenge #talentoitaliano e ci svelano gli aggettivi che per loro rappresentano l’Italia.

Talento Italiano è solo il primo di tre numeri speciali di Donna Moderna, con un progetto che proseguirà in autunno”, dichiara Andrea Santagata,  Direttore generale di Mondadori Media. “Un modo innovativo di fare il magazine che conferma la straordinaria capacità del brand, punto di riferimento nel segmento dei femminili, di raggiungere la sua audience con una comunicazione circolare, multicanale e completa”.

“Siamo molto soddisfatti di questa attività, perché l’iniziativa Talento Italiano di Donna Moderna, oltre all’importante valore editoriale espresso, è anche una grande opportunità per numerose aziende del nostro territorio che hanno mostrato grande interesse e partecipazione al progetto”, ha commentato Davide Mondo, Amministratore Delegato di Mediamond. La raccolta pubblicitaria relativa a questo numero registra infatti un +40% rispetto allo stesso fascicolo dello scorso anno con oltre 60 pagine adv e numerose produzioni speciali lato digital e social, online a partire da domani, giovedì 9 luglio.

Grazie ad un mix unico di consigli pratici, testimonianze e dirette quotidiane Donna Moderna è sempre accanto alle sue lettrici e ai loro bisogni, raggiungendo una total audience (magazine e web) di 14 milioni di utenti netti ogni mese (media impact data fusion dicembre 2019 su dati audiweb e audipress), a cui si aggiungono oltre 2 milioni di fan sui social con 1,4 milioni di interazioni al mese (fonte Sensemakers Maggio 2020).

 

Grazia celebra la bellezza e le eccellenze dell’Italia

DALLE MERAVIGLIE ARTISTICHE ALLA RISCOPERTA DI SPIAGGE, BORGHI E MONTAGNE DEL NOSTRO PAESE 

Tante testimonianze di celebrities Made in Italy come Levante, Baby K, Francesco Sarcina, Chiara Galiazzo e molte altre ancora 

Da questa settimana Elisa Maino, web influencer da oltre 5 milioni di fan su TikTok, inaugura la rubrica 7teen dove incontra gli idoli della sua generazione  

Grazia, il magazine diretto da Silvia Grilli, celebra le bellezze e le eccellenze italiane con un numero straordinario dedicato alla scoperta delle meraviglie del nostro Paese.

“Nell’estate più strana da ge­nerazioni, abbiamo scoperto di essere una comunità. Mi piace ripetere “scoperto” perché è davvero così. Durante la quarantena abbiamo scoperto l’umanità del nostro vicino, dopo la riapertura quanto era bello rivedersi. Ora che sei italiani su 10 non andranno in ferie, abbiamo avuto l’illuminazione di quanto sia straordinario il luogo in cui viviamo o quello accanto. E chi viaggerà per lo Stivale si sorprenderà per la grande bellezza dell’Italia, i suoi sapori, i suoi profumi, l’insuperabile patrimonio naturale e artistico che abbiamo”, dichiara il direttore Silvia Grilli.

Grazia in edicola domani, giovedì 2 luglio, guiderà i lettori dalle bellezze artistiche ai viaggi, dalla moda alle testimonianze di celebrities Made in Italy come Levante, Baby K, Francesco Sarcina, Chiara Galiazzo e molte altre ancora.

I lettori potranno scoprire nelle pagine di questo numero di Grazia città, spiagge, montagne del nostro Paese: tuffarsi in un incontaminato Trentino, che tra laghi e monti offre una varietà ampia di paesaggi e di proposte, oppure la Toscana con i suoi rilassanti colli, un percorso artistico unico al mondo e spa incantevoli in Maremma. E ancora un viaggio in una Noto affascinante e ferma nel tempo, un giro in bici per la Liguria, le vette dell’Alto Adige e i laghi Lombardi per un weekend all’insegna del divertimento o del relax.

Eravamo un Paese diviso, poi con la crisi del Covid-19 ci siamo messi a cantare l’inno nazionale sui balconi, abbiamo cambiato stile di vita, ci siamo scoperti orgogliosi di resistere insieme nelle difficoltà. E dopo i giorni dell’emergenza, Grazia vuole approfondire attraverso un’inchiesta, come il futuro dell’Italia dipende proprio dal tipo di cittadini che decideremo di essere.

Tante interviste a personaggi italiani: dalla protagonista della cover Levante che ha posato per un esclusivo scattato in Franciacorta, la popstar Baby K che lancia il suo nuovo singolo ed è protagonista di uno spot e di un video con l’imprenditrice digitale Chiara Ferragni. A Grazia racconta come dalla loro amicizia sia nata la coppia del momento. Non manca uno sguardo al mondo della musica con Chiara Galiazzo e il leader delle Vibrazioni Francesco Sarcina.

La rubrica 7teen di Elisa Maino

Da questa settimana Elisa Maino inaugura la rubrica 7teen nella quale incontra per Grazia gli idoli della sua generazione e nella quale affronterà le tematiche che stanno a cuore ai più giovani. Nel numero in edicola giovedì Elisa intervista la rapper Chadia Rodriguez, che con la canzone Bella così manda un messaggio per dire basta alla violenza e agli attacchi per l’aspetto fisico.

Elisa Maino nata a Rovereto classe 2003, a soli 17 anni è la Tik Toker più famosa del momento con oltre 5 milioni di followers. Nasce come Youtuber e fashion blogger dove presto è seguita da un pubblico ampio.