Month: febbraio 2017

Rizzoli Education: al via il nuovo roadshow Matematica Day

“Coinvolgere e includere con la matematica”: tre giornate rivolte agli insegnanti della scuola secondaria di primo e secondo grado

Rizzoli Education presenta Matematica Day: coinvolgere e includere con la matematica, il nuovo evento itinerante che si articola in tre giornate di interventi, workshop e laboratori completamente gratuiti e dedicati ai docenti della scuola secondaria di primo e secondo grado.

Si traccerà un quadro completo delle metodologie più innovative per avvicinare gli studenti a questa disciplina e sviluppare la competenza matematica, attraverso la presentazione di situazioni, problemi e casi di successo proposti da riconosciuti esperti del settore.

La competenza matematica si traduce nell’abilità di applicare il pensiero logico-matematico per risolvere una serie di problemi in situazioni quotidiane. L’insegnante ricopre in questo processo di apprendimento un ruolo centrale, poiché dovrà incoraggiare l’esplorazione, lo scambio di idee, la percezione dell’errore come opportunità di crescita e la condivisione di strategie originali.

Il primo appuntamento sarà a Torino l’8 marzo presso il Centro Congressi Unione Industriale, mentre il secondo avrà luogo a Roma, il 15 marzo, presso il Centro Congressi Cavour. Il roadshow si concluderà quindi con la tappa di Milano, il 16 marzo, presso l’Istituto dei Ciechi di Milano. Le iscrizioni online sono aperte a tutti i docenti interessati (www.matematicaday.it).

Tra i protagonisti di Matematica Day, Agostino Miele, dirigente scolastico, con un intervento sulle metodologie, Enrico Balli, CEO di SISSA Medialab, che presenterà il progetto SiS Catalyst per arginare l’insuccesso scolastico con la matematica, e Roberto Trinchero, docente universitario, che illustrerà come costruire e valutare le competenze matematiche. Oltre agli interventi, saranno proposti i laboratori rivolti alla scuola secondaria di primo grado, con Luciana Ferri, Angela Matteo, Andrea Maffia ed Eleonora Pellegrini, autori Rizzoli Education, e per il secondo grado, con Salvatore Matta, docente e formatore.

L’evento prevede l’esonero dal servizio. Ai partecipanti verrà rilasciato un attestato di frequenza valido per tutti gli usi consentiti dalla legge.

Per approfondimenti e per iscrizioni visitare il sito: www.matematicaday.it

Tv Sorrisi e Canzoni: cresce l’audience del brand in edicola e nel digitale

Tv Sorrisi e Canzoni, il brand del Gruppo Mondadori punto di riferimento nel mondo dell’entertainment, continua a registrare performance positive grazie all’offerta unica di contenuti e iniziative che accompagnano ogni giorno lettori e utenti.

In edicola, dove il magazine è leader fra i settimanali  per readership con 2,6 milioni di lettori (fonte: Audipress 2016/III) e diffusioni con 531.999 copie (fonte: Ads, dicembre 2016), le vendite dei tre numeri dedicati al Festival – con le attese copertine che ritraggono i cantanti, i conduttori e i vincitori – hanno registrato un +15% rispetto al mese di gennaio. Anche la compilation ufficiale “Sanremo 2017”, in edicola con Sorrisi, vede un aumento del venduto di oltre il 20% rispetto allo scorso anno.

Ottimi i risultati anche online: Sorrisi, dopo aver più che raddoppiato rispetto allo scorso anno il numero di utenti unici, raggiungendo nel periodo di Sanremo, dall’1 al 15 febbraio, più di 2,5 milioni di browser unici (fonte censuaria), a due settimane dal Festival continua a aumentare il numero di visite. Grazie a un’offerta editoriale di qualità, abbinata a una user experience ancora più efficace in seguito all’ottimizzazione del formato mobile AMP (Accelerated Mobile Pages), il sito ha segnato un trend di crescita costante che ha portato le visite su Sorrisi.com a +40% (fonte censuaria).

In particolare, nella giornata di domenica 12 febbraio si è registrato il record di oltre 550.000 browser unici al giorno, con più di 1 milione di pagine viste (fonte censuaria). Lo speciale dedicato al Festival sul sito ha raccolto una varietà di contenuti,  come i video-diari dei cantanti, interviste, foto, video dirette, notizie e curiosità dietro le quinte. Tra quelli più visti, i servizi dedicati al look di ospiti, conduttori e cantanti e i testi delle canzoni, specialmente Occidentali’s karma del vincitore Francesco Gabbani. Il video-tutorial del ballo del campione di Sanremo realizzato insieme alla redazione di Sorrisi è diventato un vero e proprio fenomeno virale, generando sul sito e sui social oltre 300.000 visualizzazioni.

Grazia protagonista nella Ford Social Home

Grazia, il brand Mondadori interprete della moda e dello stile italiano nel mondo, la prossima settimana sarà protagonista di Open Cocktail by Grazia, due appuntamenti che avranno luogo nella Ford Social Home, da poco aperta a Milano presso lo spazio Bou-tek (in Via Maurizio Gonzaga, 7).

Da sempre testimone del fashion system in tutte le sue forme – grazie a un sistema multicanale globale che raggiunge ogni mese 3,1 milioni di contatti*- Grazia ha organizzato per lunedì 27 febbraio alle 18.30 un incontro con Levante, cantante e ora anche scrittrice, che sarà intervistata dal people contributor Ildo Damiano.

La serata del 1 marzo sarà invece intitolata Talkin’ Fashion e si articolerà in vari momenti: alle 18.30 verrà proiettato un video sul mondo della moda firmato dalla redazione di Grazia e successivamente il direttore Silvia Grilli commenterà le ultime collezioni delle sfilate.

Per partecipare agli Open Cocktail by Grazia è necessario accreditarsi mandando una mail a graziaeventi@mondadori.it indicando i propri dati anagrafici e specificando a quale serata si intende partecipare.

Ford Social Home è un temporary space multifunzionale, che vuole essere non solo un punto di incontro, ma anche piattaforma per lanciare una serie di attività legate al lifestyle e alla moda, al tech e al gaming.

Mediamond conferma, anche con il brand Ford, la propria capacità di costruire progetti di comunicazione organici e crossmediali distribuiti attraverso i diversi media e, come in questo caso, eventi sul territorio.

*(fonte: dati Audiweb dicembre 2016 +  Audipress 2016/II carta e/o replica).

Inthera: le emozioni ispirano i consumi

La società di content & data marketing del Gruppo Mondadori si presenta al mercato con “Italiani 2016”, un’innovativa ricerca che analizza come l’emotività sia una possibile leva di business

Tra il 70 e il 95% dell’impulso di acquisto degli italiani è emozionale e irrazionale: questa una delle principali conclusioni a cui giunge l’indagine “Italiani 2016”, che sarà presentata oggi a Milano da Inthera, la società di content & data marketing che il Gruppo Mondadori ha costituito mettendo a fattor comune le competenze storiche sulle ricerche di mercato, con il direct marketing e il digital marketing.

“La nostra missione è abilitare le aziende a costruire relazioni stabili con il proprio pubblico”, ha dichiarato Righel Anglois, Amministratore Delegato di Inthera. “Ci muoviamo in un’epoca in continua evoluzione, dove i canali e il modo di comunicare delle persone mettono a dura prova le performance di business delle aziende. Il nostro approccio parte dall’analisi delle percezioni e comportamenti dei consumatori, dalla capacità di profilazione dei target e di produzione di contenuti autorevoli per costruire indagini e progetti di comunicazione mirati per le aziende, in settori di consumo in cui il Gruppo Mondadori è presente con i suoi brand.”

“Italiani 2016”, nata in collaborazione con la società Emotional Marketing, supera le metriche delle tradizionali indagini socio-demografiche per integrarle con la rilevazione della sfera emozionale del pubblico.

La ricerca, che sarà illustrata oggi al mercato nel corso di una serata organizzata presso l’IQOS™ Embassy in Foro Bonaparte 50 a Milano alla presenza di Carlo Mandelli, Direttore Generale Periodici Italia del Gruppo Mondadori, mostra infatti come le emozioni ispirino i consumi degli italiani e come i gusti e gli interessi dei consumatori siano preziosi per chi debba orientare le strategie di marketing di un’azienda.

A confrontarsi sul tema anche Matteo Lunelli, Presidente di Cantine Ferrari, il creativo pubblicitario Lorenzo Marini e Michelangelo Tagliaferri, Fondatore dell’Accademia della Comunicazione di Milano, che, nel corso di una tavola rotonda moderata dal Direttore di Panorama Giorgio Mulè, condivideranno con il pubblico presente esperienze e testimonianze.

Mozzarella Bistrot di Fattorie Garofalo apre a Milano nel Mondadori Megastore di via Marghera

Raffaele Garofalo, presidente di Fattorie Garofalo: “Sarà centro di produzione di eventi culturali legati a tipicità ed eccellenze del food Made in Italy”

Mario Resca, presidente di Mondadori Retail: “Un nuovo spazio di incontro e convivialità arricchisce la proposta culturale del nostro Megastore”

Ha i colori moderni dell’acciaio del caseificio, quelli naturali del rovere, del foraggio e della terra e, infine, quello della mozzarella, il bianco: queste le caratteristiche cromatiche del Fattorie Garofalo Mozzarella Bistrot inaugurato oggi – 23 febbraio 2017 – nel Mondadori Megastore di via Marghera a Milano.

Il bistrot si sviluppa anche all’esterno dello store Mondadori con due ampi dehors, raccontando una storia aziendale all’insegna del binomio tradizione – innovazione e propugnando i valori di freschezza, naturalità ed artigianalità della mozzarella di bufala con il linguaggio essenziale di un design pulito ed alla ricerca di un punto di equilibrio tra passato, presente e futuro, firmato da Antonio Zagaria e Costa Group. Un futuro nel quale c’è la produzione di eventi culturali declinati in chiave food.

Fattorie Garofalo è un’azienda storica, giunta alla terza generazione. Si trova a Capua da dove guida un gruppo di filiera: 10mila capi bufalini allevati nel casertano ed un fatturato da 70 milioni di euro generato dalla vendita di Mozzarella di bufala Campana, carne e salumi di bufalo ed energia elettrica verde, ottenuta da biogas e fotovoltaico.  Oggi punta ad un’ambiziosa operazione di espansione nel food retail diretto, con 6 milioni di euro di investimenti all’anno.

E il Fattorie Garofalo Mozzarella Bistrot di via Marghera a Milano è, in questa operazione, snodo strategico: destinato a diventare un luogo di eventi culturali, propiziati dall’inserimento all’interno del Mondadori Megastore, e legati a doppio filo alle eccellenze enogastronomiche del Made in Italy.

Ospite d’onore dell’evento inaugurale la chef Rosanna Marziale, che per l’occasione ha creato la ricetta “Mozzarella Marghera”, uno show cooking reso possibile dall’innovativa cucina a vista con tavolo social, da dove è stato possibile osservare restando seduti i gesti della blasonata chef campana.

Raffaele Garofalo, presidente di Fattorie Garofalo, ha detto: “Questo Mozzarella Bistrot, posto al centro di un’attività che trae forza dalla diffusione culturale, diventerà un luogo dedicato alla produzione di eventi che avranno come tema conduttore centrale le eccellenze e le tipicità dell’agroalimentare Made in Italy, che sono ben rappresentati nella Dieta Mediterranea, patrimonio immateriale Unesco”. “La forza dei nostri prodotti – ha aggiunto – è anche nella storia spesso affascinante che li ha generati e, al pari dei nostri beni monumentali, richiamano in Italia ogni anno milioni di turisti provenienti da tutto il mondo”.

Grazie a questa collaborazione il Mondadori Megastore di via Marghera si arricchisce di un nuovo spazio di incontro e convivialità, che mette al centro le eccellenze della tradizione enogastronomica italiana. Siamo felici di poter offrire ai visitatori del nostro store nel cuore di Milano una proposta culturale ancora più gratificante, capace di soddisfare diverse esigenze nel corso della giornata” , ha dichiarato Mario Resca, presidente di Mondadori Retail.

A che servono i Greci e i Romani?

Sempre più spesso a chi si occupa di discipline umanistiche – e soprattutto classiche – viene chiesto: «A che cosa serve?» Dietro questa domanda agisce una rete di metafore economiche usate per rappresentare la sfera della cultura («giacimenti culturali», «offerta formativa», «spendibilità dei saperi», «crediti», «debiti» e così via), che contrappongono il valore formativo della cultura classica alle nuove esigenze dettate dalla fulminea trasformazione tecnologica che ha completamente modificato il nostro mondo. Come a dire, semplificando molto, che è più utile, per i millennials che si preparano a entrare nella vita adulta e produttiva, saper usare i social media piuttosto che studiare il greco e il latino.

A fronte di tanta pervasività di immagini tratte dal mercato, però, sta il fatto che la storia testimonia una visione ben diversa della creazione intellettuale. La civiltà infatti è prima di tutto una questione di pazienza: e anche la nostra si è sviluppata proprio in relazione al fatto che alla creazione culturale non si è chiesto immediatamente «a che cosa servisse».

Maurizio Bettini, classicista, scrittore e docente di filologia classica all’Università di Siena, con il suo nuovo saggio A che servono i Greci e i Romani? (Einaudi, in libreria dal 7 febbraio) ripensa il paradigma dell’insegnamento delle materie classiche nelle scuole del nostro Paese, la cui tradizione culturale è stata profondamente segnata dall’ininterrotta conoscenza dei classici.

A che servono i Greci e i Romani?

Se non leggeremo più l’Eneide perderemo contatto non solo con il mondo romano, ma anche con ciò che è venuto dopo. Perdere Virgilio significa perdere anche Dante, e così via. Un cambiamento radicale di enciclopedia culturale somiglia infatti a un cambiamento di alfabeto.

E se è vero che lo sterminato patrimonio culturale italiano dovrebbe essere il nostro “petrolio”, occorre allora ripensare il ruolo dell’insegnamento delle discipline umanistiche nella formazione delle prossime generazioni, fosse anche solo per interesse economico.

In relazione alla richiesta Consob ai sensi dell’art. 114 comma 5 del D. Lgs n. 58/98, a seguito di alcune indiscrezioni di stampa, Arnoldo Mondadori Editore S.p.A. informa che in data 9 febbraio 2017 il Consiglio di Amministrazione della Società ha approvato un piano economico-finanziario del Gruppo relativo al periodo 2017 – 2019.

Tale piano prevede obiettivi operativi che, a pari perimetro, consentirebbero di stimare per l’esercizio 2019 a livello consolidato ricavi di oltre 1,3 miliardi di euro, un EBITDA adjusted[1] di circa 115 milioni di euro, un utile netto di 35 milioni di euro, una generazione di cassa ordinaria prossima ai 60 milioni di euro e una posizione finanziaria netta intorno a 155 milioni di euro che non include l’impatto di eventuali distribuzioni di dividendi.

Come già noto al mercato, il Consiglio di Amministrazione della Capogruppo si riunirà il prossimo 21 marzo per l’approvazione del progetto di bilancio e del bilancio consolidato del Gruppo Mondadori al 31 dicembre 2016, in occasione del quale, come di consueto, verrà comunicata la guidance sull’esercizio in corso.

[1] EBITDA adjusted o rettificato esclude oneri e proventi di natura non ordinaria.

Grazia è media partner di Medusa Film per l’anteprima della commedia “Mamma o papà?”

Grazia, il magazine Mondadori diretto da Silvia Grilli, è media partner di Medusa Film per l’anteprima di Mamma o Papà?, l’ultima commedia di Riccardo Milani, nelle sale da domani, 14 febbraio.

Da sempre al fianco di eventi esclusivi legati al grande schermo, Grazia sarà presente insieme a Lierac all’anteprima della pellicola i cui protagonisti sono Paola Cortellesi e Antonio Albanese.

All’evento parteciperanno il regista Riccardo Milani, i protagonisti Paola Cortellesi e Antonio Albanese, con Stefania Rocca e Matilde Gioli.

Ad introdurre al pubblico la serata esclusiva saranno Giampaolo Letta, AD di Medusa, e Silvia Grilli.

Mamma o papà?, rifacimento di un successo comico francese, racconta la lotta senza esclusione di colpi tra due coniugi che hanno deciso di divorziare e litigano per evitare la custodia dei figli, tre adole­scenti arrabbiati e viziati che renderebbero infelice chiunque. Pur di sventare il rischio di averli a carico, i due protagonisti si rimpallano bugie e colpi bassi, ma le sorprese non mancano e il finale non è sconta­to.

La lezione di Murakami Haruki: non solo per aspiranti scrittori

Cimentarsi con la pagina scritta, con la costruzione di un romanzo, è una sfida da provare almeno una volta nella vita. Per affrontarla spesso è necessaria una guida, che risponda ai dubbi e suggerisca soluzioni; meglio ancora se i consigli provengono da un autore che abbiamo imparato ad amare libro dopo libro.

Pare rispondere proprio a questo bisogno Il mestiere dello scrittore (Einaudi, in libreria dal 14 febbraio) di Murakami Haruki che, con un gesto d’affetto tanto sincero quanto inaspettato per i suoi lettori, attraverso le pagine di questo suo saggio apre le porte del suo laboratorio creativo e ne racconta i segreti più intimi, mettendo a disposizione dei romanzieri alle prime armi un ricco arsenale di informazioni e “tecniche”.

Pieno di curiosità e aneddoti personali, il libro offre suggerimenti e spunti preziosi per “allenarsi” a diventare scrittori, anche dal punto di vista della forma fisica: del resto Murakami è un maratoneta e alle analogie tra corsa e scrittura ha dedicato il saggio L’arte di correre.

Nel Mestiere dello scrittore si trovano poi riflessioni su tematiche più ampie ma sempre legate alla narrazione – come l’immaginazione, il tempo e l’identità, il conflitto creativo tra forma e libertà – che fanno del saggio un’autentica autobiografia letteraria, oltre che “manuale di scrittura creativa”: una guida godibile e originale per apprendere i fondamentali dello scrivere e approfondire stile e pensiero di uno degli autori più amati della letteratura contemporanea mondiale.

La lezione di Murakami Haruki: non solo per aspiranti scrittori

Tustyle media partner di Salon du Chocolat

Tustyle è per la prima volta media partner di Salon du Chocolat, l’evento che avrà luogo a Milano fino al 12 febbraio.

Il magazine Mondadori diretto da Marina Bigi ha messo a disposizione di lettori e utenti 100 pass di ingresso gratuiti per partecipare all’opening night. L’appuntamento è allo stand della LILT Milano, Lega Italiana per la Lotta ai Tumori, con un omaggio speciale: la pralina “Cuore di San Valentino” che il pasticcere Davide Comaschi ha creato a sostegno della ricerca (per i bambini malati e in particolare per le Case Alloggio e l’accompagnamento alle terapie).

Da non perdere lo showcooking delle 20.15. La pralina, immortalata da uno scatto del fotografo Giovanni Gastel, si potrà acquistare solo al Salon du Chocolat (al prezzo di euro 5), e il ricavato andrà alla raccolta fondi.

Durante il Salon du Chocolat altri grandi nomi si alterneranno in showcooking e dimostrazioni esclusive: da Ernst Knam a Gualtiero Marchesi, da Carlo Cracco a Iginio Massari da Davide Oldani a Andrea Besuschio.

La manifestazione è anche palcoscenico di eventi glam: oggi si parte col taglio del nastro alle 18, alla presenza delle autorità e dei maestri pasticceri. A seguire (alle 19.50), Chocolate Gallery, la sfilata dove il cioccolato va di moda: abiti che uniscono il talento dei pasticceri dell’Accademia maestri pasticceri italiani e quello di 12 giovani stilisti della Naba – Nuova accademia delle belle arti di Milano. In passerella due creazioni in arrivo da Parigi e da Londra, firmate dai maitre chocolatier Patrice Chapon e Anita Thakker, e un abito di Ernst Knam.