In tutte le fasi della sua vita Mondadori ha rappresentato il luogo in cui è possibile trovare occasioni di lettura e di crescita, di intrattenimento e di arricchimento; una casa ospitale in cui c’è spazio per tutti, sempre aperta e informale; una casa che accoglie tanti approcci alla cultura, senza discriminazioni o pregiudizi.

Il forte legame con i nostri autori e lettori, dipendenti e collaboratori, azionisti, fornitori, società civile ha guidato il nostro cammino e l’evoluzione del Gruppo.

Sentiamo dunque il dovere di farci carico, oltre che dei risultati economici, anche degli impatti sociali e ambientali delle nostre attività.

Vogliamo continuare a crescere anche perché abbiamo responsabilità nei confronti di tanti: di chi lavora con noi e con noi vuole progredire; di chi è nostro cliente e cerca ogni giorno prodotti e servizi di eccellenza, innovativi, di valore; di chi investe su di noi e si aspetta un ritorno dal proprio investimento.

Tutti gli obiettivi e le attività di sostenibilità del Gruppo Mondadori sono strettamente connessi con il nostro piano strategico di business.

La politica di sostenibilità del Gruppo Mondadori

Orientiamo il nostro agire e le nostre decisioni alla creazione di valore nel lungo periodo.
Perseguiamo questo obiettivo operando nel rispetto dei seguenti principi delineati in materia di sostenibilità economica, sociale e ambientale:

  • Garantire ai nostri clienti la possibilità di usufruire di prodotti innovativi e di valore.
  • Investire nello sviluppo professionale delle nostre persone, valorizzandone il talento e spingendole a essere creative e intraprendenti.
  • Promuovere attivamente una cultura che sia accessibile a tutti, con la consapevolezza che il diritto a informazione e istruzione di qualità è un elemento essenziale per lo sviluppo e la crescita di un Paese.
  • Creare un ambiente di lavoro sicuro, per i nostri dipendenti e collaboratori, che offra pari opportunità di realizzazione e di espressione, sia personale sia professionale.
  • Dare voce a diversi punti di vista, premiando l’originalità e la pluralità di pensiero e assicurando il rispetto della libertà di espressione nel processo di sviluppo del prodotto editoriale.
  • Rispettare e proteggere l’ambiente circostante attraverso un uso responsabile delle risorse naturali e dei principali vettori energetici, la riduzione delle emissioni inquinanti e climalteranti, un’attenta gestione dei rifiuti e la sensibilizzazione di clienti e fornitori sui temi della sostenibilità ambientale.

I temi materiali

Per individuare i temi non finanziari più rilevanti, aggiorniamo ogni anno la nostra analisi di materialità in linea con i principi definiti dai GRI Sustainability Reporting Standards (GRI Standards), inclusi i Media Sector Disclosures, definiti rispettivamente nel 2016 e nel 2014 dal Global Reporting Initiative (GRI).

La definizione dei temi materiali avviene attraverso un processo che, pur prendendo come punto di partenza il lavoro svolto negli anni precedenti, introduce di volta in volta nuove attività.

Abbiamo deciso di indagare il contesto e le potenziali sfide e opportunità del settore media e editoria da un punto di vista oggettivo: per questo motivo abbiamo coinvolto esperti indipendenti del settore (in ambito accademico, nelle associazioni di categoria e tra responsabili della creazione e gestione dei contenuti). Grazie a queste interviste qualitative e a un successivo confronto con i principali peer europei, è stato possibile elaborare una nuova proposta di temi di materialità da comprendere nell’analisi.

Oltre a questa attività di definizione del nuovo contesto di settore svolgiamo attività di coinvolgimento degli stakeholder e effettuiamo interviste approfondite con il management dell’azienda per individuare i temi materiali prioritari per il Gruppo Mondadori e per i suoi portatori di interesse.

L’insieme dei risultati porta all’identificazione degli aspetti non finanziari materiali e necessari ad assicurare la comprensione delle attività aziendali, del suo andamento, dei suoi risultati e dell’impatto da essa prodotta e, pertanto, oggetto di rendicontazione all’interno della Dichiarazione non finanziaria del Gruppo Mondadori.

Obiettivi

  •   Obiettivo raggiunto
  •   Progetto in corso
  •   Progetto in stand-by
Obiettivo Stato dell’arte/risultati
Stesura di una nuova policy anticorruzione  In corso  
Attività di monitoraggio e implementazione compliance con Regolamento europeo n. 679/2016 sulla privacy  Completata  
Stesura di una nuova Politica della sostenibilità, alla luce dei mutamenti intercorsi all’interno del Gruppo Completata  
Ridefininizione del sistema di controllo interno e di gestione dei rischi di sostenibilità Nel sistema di risk assessment è stata introdotta un’analisi completa e sistematica dei rischi riconducibili agli effetti sociali e ambientali, aggiornata e ripetuta annualmente  
Stesura della policy sul whistleblowing Predisposizione della policy e del sistema gestito da ente terzo  
Obiettivo Stato dell’arte/risultati
 Piantumazione del parco che circonda la sede Il progetto, condiviso con il Comune di Segrate e la Fondazione Porcinai, ha visto la riqualificazione delle aree verdi che circondano la sede centrale:
– l’abbattimento di 108 pioppi italiani;
– 183 piantumazioni, di cui 85 pioppi italiani (filare dell’auditorium, lato ovest del lago e bosco), 48 tigli (lato est del parcheggio sportivo) e 50 alberi donati al Comune di Segrate.
Una volta terminati i lavori, il patrimonio arboreo dell’area è aumentato di oltre il 60%, rispettando il disegno del parco e le specie esistenti.
 
 Dismissione dei serbatoi interrati delle stazioni di servizio I lavori di rimozione dello storico distributore di carburante nel parco di Palazzo Mondadori costituiscono un’opera di importante valore ambientale che va a neutralizzare i potenziali effetti inquinanti dovuti all’usura dei contenitori di carburante.
L’intervento è consistito nell’eliminazione della struttura esterna (pompa e tettoia) e dei quattro serbatoi interrati, ancora contenenti una piccola quantità di benzina e gasolio, come previsto dalla legge.
Completati i lavori di rimozione dei serbatoi di carburante, la terra rimossa è stata sottoposta ad analisi di laboratorio che hanno confermato l’assenza di sostanze inquinanti. Non è quindi stato necessario procedere con interventi di bonifica e lo scavo è stato riempito con terra certificata.
Sono ora al vaglio alcune ipotesi “green” per una valorizzazione dell’area nel segno della sostenibilità.
 
Progetto per l’eliminazione e il corretto smaltimento della plastica nelle sedi Avviata la prima fase di monitoraggio della raccolta differenziata all’interno degli uffici, cui seguiranno iniziative per l’eliminazione alla fonte dei rifiuti in plastica  
Sostituzione delle stampanti da ufficio con modelli più efficienti e conseguente riduzione del consumo di toner e dei relativi rifiuti Tra le misure adottate per ridurre l’impatto ambientale delle sedi e dei negozi del Gruppo, negli ultimi anni si è cercato di sensibilizzare l’opinione pubblica sull’uso responsabile dei toner e della carta per la stampa negli uffici. In particolare, negli ultimi tre anni il Gruppo è riuscito a ridurre i consumi di carta da stampa di circa il 32%.
Anche i toner hanno registrato una diminuzione nel triennio di riferimento, grazie alla sostituzione nel 2018 di tutte le stampanti delle sedi italiane, compresi i negozi a gestione diretta, con nuove stampanti all-in-one – stampante, scanner e fotocopiatrice – che, insieme alla qualità di stampa e alla possibilità di stampare su qualsiasi macchina delle sedi, garantiscono una forte riduzione dei consumi energetici e dei materiali di consumo (carta e toner).
 
 Riduzione delle emissioni indirette di gas serra  L’andamento dei consumi di energia elettrica in Italia è stato in costante diminuzione negli ultimi tre anni: la riduzione di circa il 18% tra il 2017 e il 2019 è dovuta in parte alle misure e alle azioni di risparmio energetico attuate nel corso dell’anno:
– sostituzione a giugno della pompa del pozzo nord con una nuova pompa ad inverter per ridurre i consumi di acqua ed energia elettrica nelle ore notturne e in inverno, con consumi proporzionali al fabbisogno effettivo, garantendo comunque un flusso minimo costante verso il lago. Il risparmio annuo è stimato in circa 28.000 kWh, mentre la riduzione del consumo di acqua di falda è stimata in circa 250.000 m3/anno;
– sostituzione a marzo delle pompe di spinta del pozzo della torre nord con nuove pompe ad inverter per ridurre il consumo di acqua e di energia elettrica, con consumi proporzionali al fabbisogno effettivo. Il risparmio annuo è stimato in circa 7.000 kW;
– sia per Palazzo Niemeyer che per Cascina Tregarezzo è stato potenziato il sistema di monitoraggio dell’energia elettrica in conformità al Decreto Legislativo 102/2014. Il sistema consente di suddividere i consumi energetici in base all’utilizzo (condizionamento, forza motrice, illuminazione, dispositivi ausiliari), fondamentale per l’implementazione di nuove misure di risparmio.
Iniziative previste o in cantiere per il 2020
– la suddivisione del sistema di induzione sull’edificio principale, lato nord;
– sostituzione della pompa del pozzo sud con una nuova pompa ad inverter per ridurre il consumo di acqua ed elettricità nelle ore notturne e in inverno;
– installazione di inverter su pompe multiuso per il booster del pozzo;
– installazione di una nuova unità geotermica per il trattamento di ambienti tecnici come il locale batterie UPS, il centro di documentazione e la sala di controllo;
– installazione di inverter sulle pompe di pozzo, al fine di ridurre il consumo di acqua ed elettricità proporzionalmente al fabbisogno effettivo. Riduzione stimata del consumo di energia elettrica: 5%.
 
Calcolo delle emissioni a monte e a valle delle attività del Gruppo Dal 2015 si effettua una stima delle emissioni legate alla logistica dei prodotti editoriali (trasporto primario), con l’intenzione di poter allargare gli ambiti di rendicontazione legati alla catena di fornitura in relazione alla produzione di libri e magazine cartacei  
Creazione di una policy aziendale per la differenziazione dei rifiuti e una maggiore sensibilizzazione dei dipendenti, realizzazione di un database per la raccolta dei dati relativi ai rifiuti, definizione di una procedura per la gestione dei rifiuti generati dalle manutenzioni Il monitoraggio della gestione dei rifiuti è accurato per la sede di Segrate; allo studio possibili soluzioni per allargare il perimetro  
Obiettivo Stato dell’arte/risultati
Insieme per l’istruzione Il progetto è nato per promuovere iniziative che contribuiscano a un’educazione inclusiva e di qualità. Le case editrici del Gruppo ne fanno parte e nel primo anno di attività (2019), in collaborazione con Action Aid, il progetto ha sovvenzionato la costruzione di due complessi scolastici in Etiopia (da completare entro il 2020); la seconda edizione del progetto è in fase di sviluppo e riguarderà il sostegno alle situazioni di povertà educativa in Italia.  
Smart working La fase di sperimentazione ha coinvolto più di 30 dipendenti che fino a dicembre 2019 hanno potuto lavorare da 2 a 4 giorni al mese in luoghi diversi da quelli di lavoro. Durante la fase di lockdown, il lavoro agile è stato esteso a tutta la popolazione aziendale. Con la graduale riapertura lo smart working rimane la modalità preferita, fissa il lunedì e il venerdì e consigliata ai dipendenti over 55 e ai genitori di figli minorenni.  
Monitoraggio permanente della sicurezza sul luogo di lavoro L’Unità di Coordinamento Sicurezza di Gruppo è l’organismo istituito dalla Capogruppo per la supervisione e il coordinamento delle attività finalizzate all’attuazione degli obblighi di legge, alla fornitura di linee guida e al monitoraggio della pianificazione e dell’adempimento degli obblighi annuali:
– incontri periodici: sono state programmate 6 riunioni periodiche di sicurezza per 31 punti vendita e 14 siti del Gruppo, con il coinvolgimento dei datori di lavoro (o loro delegati) delle rispettive società, dei responsabili della salute e sicurezza e dei responsabili della salute e sicurezza, di 17 rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza e di 7 medici competenti;
– ispezioni sul posto di lavoro: nel 2019 i medici competenti hanno effettuato le ispezioni sul posto di lavoro in 18 siti del Gruppo;
– esercitazioni di evacuazione: oltre alla verifica dei piani di emergenza nei punti vendita, i responsabili della sicurezza dei siti del Gruppo Mondadori hanno coordinato le esercitazioni annuali di evacuazione che hanno coinvolto tutto il personale. Nell’implementazione delle attività previste, nel 2019 è stata posta particolare attenzione alla modifica dell’assetto delle persone giuridiche e dei luoghi utilizzati dal personale: in tutti i luoghi di lavoro sono state completate le attività previste dalla legge, sono stati aggiornati i documenti di valutazione dei rischi dei luoghi e l’elenco delle corrispondenti figure, designate o elette, coinvolte nella gestione del sistema di tutela della salute e della sicurezza dei lavoratori, accessibili in ogni momento nell’area “Prevenzione e sicurezza” della rete intranet aziendale. Il servizio di medicina del lavoro è stato garantito dall’H. San Raffaele Resnati: i medici competenti nominati dai rispettivi datori di lavoro hanno visitato 538 lavoratori sottoposti a sorveglianza sanitaria per i rischi derivanti dall’utilizzo di VDT superiori alle 20 ore settimanali; le attività del servizio sono pianificate con l’ausilio del sistema informatico per la salute e la sicurezza sul lavoro adottato dal Gruppo Mondadori. La piattaforma consente l’identificazione dei lavoratori da sottoporre a visita sanitaria, la pianificazione di visite mediche periodiche e la gestione delle cartelle cliniche su base informatizzata e criptata. Il sistema è utilizzato anche per l’archiviazione digitale di referti e documenti medici, per adempiere agli obblighi di legge e di regolamento vigenti e per la gestione degli aspetti formativi.
A seguito dell’iniziativa lanciata lo scorso anno, pur non essendo prevista dalla normativa, sono stati installati all’interno dei Poli 1 e 2 di Segrate anche i defibrillatori automatici esterni (AED): 13 primi soccorritori si sono uniti ai 14 volontari precedentemente formati nel 2018, frequentando il corso BLSD (Basic Life Support and Defibrillation).
 
Stesura di una policy per la valutazione e selezione delle diverse offerte di partnership sociale Il monitoraggio delle iniziative a sostegno delle comunità e l’audit realizzato per consentire un corretto svolgimento delle attività necessita di un quadro normativo interno e/o di appositi tool per evitare dispersione di risorse  
Attività di coinvolgimento degli stakeholder lungo tutto l’arco dell’anno Oltre alle attività di confronto con i portatori d’interesse già pianificate e ricorrenti sorge l’esigenza di coinvolgere singoli stakeholder o gruppi in occasioni o progetti dedicati