Giunge alla XXVII edizione il Noir in festival, un festival unico nel suo genere dedicato al mondo del cinema e della letteratura del giallo e del mistero. La festa del noir, con film, libri, televisione e nuovi media, si terrà per il secondo anno nella duplice location di Milano (dal 3 al 6 dicembre) e Como (dal 7 al 10 dicembre), dopo ben 25 anni trascorsi a Courmayeur e nella Vallée Blanche.
A Milano sono tre i luoghi del festival: Anteo Palazzo del cinema (piazza Venticinque Aprile, 8), la Fondazione Giangiacomo Feltrinelli (viale Pasubio, 5) e l’università IULM (via Carlo Bo, 7). A Como invece gli appuntamenti si terranno al Teatro Sociale (piazza Verdi) e in Sala Bianca (via Bellini, 1).
Il programma
Anche quest’anno sono dieci le anteprime cinematografiche assolute in gara per il Premio Noir in festival, che verranno visionate e giudicate da una prestigiosa giuria internazionale. Ma non mancano, fuori concorso, altri grandi successi inediti in Italia e retrospettive dedicate ai grandi protagonisti del noir internazionale.
Protagonista dell’evento – oltre al cinema – è la letteratura. Il festival promuove ogni anno incontri con i migliori scrittori di giallo e assegna due premi: il Premio Raymond Chandler alla carriera e il Premio Giorgio Scerbanenco per il miglior romanzo noir italiano dell’anno.
Premio Scerbanenco 2017
Tra i tanti romanzi italiani candidati è stata selezionata la cinquina dei finalisti del Premio Giorgio Scerbanenco 2017, in base ai voti dei lettori sul sito e della giuria letteraria. I cinque libri che concorrono al premio sono:
- Del dirsi addio, di Marcello Fois (Einaudi);
- Un piede in due scarpe, di Bruno Morchio (Rizzoli);
- L’uomo di casa, di Romano De Marco (Piemme);
- Lissy, di Luca D’Andrea (Einaudi);
- È stato breve il nostro lungo viaggio, di Elena Mearini (Cairo).
I romanzi finalisti verranno presentati lunedì 4 dicembre alle ore 18:30 presso la Fondazione Giangiacomo Feltrinelli in viale Pasubio a Milano. Il vincitore verrà annunciato poco più tardi, alle ore 21 all’Anteo Palazzo del cinema, e riceverà il premio: un ritratto di Giorgio Scerbanenco ad opera dell’artista Andrea Ventura.
Intanto il romanzo L’uomo di casa, di Romano De Marco (Piemme), si è già aggiudicato il Premio dei lettori per essere stato il più votato sul sito del festival.