Quando abbiamo iniziato il nostro percorso di sostenibilità ci siamo chiesti quale “peso” la sostenibilità ambientale potesse rivestire nell’attività editoriale, un business strettamente connesso alla produzione e all’utilizzo della carta come materia prima. E tuttavia era chiaro non potevamo limitarci a quantificare questo aspetto ma che dovevamo censire i nostri consumi energetici e cercare di quantificare gli impatti ambientali che ogni fase della nostra attività produce: internamente all’azienda, a monte e a valle nella catena di fornitura. Grazie a questa indagine abbiamo compreso che non era tanto importante la “grandezza” di tali impatti, quanto la possibilità di ridurli.

Il nostro Comitato di sostenibilità, composto dalle principali funzioni corporate e di business, è responsabile della strategia ambientale di Gruppo. Individuando le possibili aree di miglioramento, formula gli indirizzi strategici per l’attuazione della nostra politica ambientale.

In particolare, i nostri principali impegni per il futuro si possono riassumere nei seguenti punti:

  • ridurre i consumi energetici, attraverso, tra l’altro, interventi sull’efficienza energetica e sulle politiche di gestione di business travel;
  • promuovere un uso responsabile delle risorse naturali incentivando l’impiego di materiali eco compatibili attraverso, per esempio, l’utilizzo di carta certificata per la stampa dei nostri prodotti;
  • migliorare la gestione dei rifiuti, sia originati dalle nostre sedi, sia provenienti dalle attività di distribuzione dei prodotti;
  • influenzare i nostri fornitori attraverso l’utilizzo di criteri di sostenibilità ambientale all’interno del processo di selezione e gestione, in modo da orientare i fornitori scelti ad agire coerentemente con la presente politica ambientale;
  • sensibilizzare i nostri clienti sulle tematiche ambientali, utilizzando i nostri stessi prodotti come mezzo di promozione della sostenibilità;
  • coinvolgere i nostri dipendenti attraverso comunicazione e dialogo per aumentare la sensibilità aziendale su tematiche ambientali e promuovere comportamenti responsabili.

L’impegno congiunto su queste tematiche fa parte di una visione più ampia relativa alla lotta ai cambiamenti climatici, che riteniamo un punto chiave per la nostra strategia ambientale.

La nostra politica ambientale si inserisce in un contesto più ampio di gestione delle tematiche di sostenibilità, che comunichiamo, sia verso l’interno sia verso l’esterno, attraverso la redazione e la pubblicazione annuale della Dichiarazione consolidata di carattere non finanziario, attraverso la rete intranet aziendale, il sito istituzionale e gli account social di Gruppo. Ci impegniamo a diffondere e comunicare la politica ambientale ai nostri stakeholders, in particolare a dipendenti, clienti e fornitori, e a garantire la revisione e l’aggiornamento periodico della politica, della strategia e degli obiettivi di Gruppo relativamente alle tematiche ambientali e di sostenibilità.

La nostra politica ambientale delinea l’impegno verso il raggiungimento degli obiettivi per la riduzione degli impatti ambientali. Essa costituisce il quadro di riferimento per la strategia dell’azienda e le aree di intervento in campo ambientale.

Il processo per la definizione della politica ambientale si è articolato nei seguenti passi:

I nostri obiettivi tra progetti e risultati conseguiti

  •   Obiettivo raggiunto
  •   Progetto in corso
  •   Progetto in stand-by
Obiettivo Stato dell’arte/risultati Stato
Nuova piantumazione del parco che circonda la sede centrale Il progetto, condiviso con il Comune di Segrate e la Fondazione Porcinai, ha visto, dopo l’abbattimento di piante malate e a rischio di caduta, la riqualificazione delle aree verdi circostanti la sede con: 183 piantumazioni, di cui 85 pioppi italiani (filare dell’auditorium, lato ovest del lungolago e bosco), 48 tigli (lato est del parcheggio sportivo) e 50 alberi donati al Comune di Segrate; una volta terminati i lavori, il patrimonio arboreo dell’area è aumentato di oltre il 60%, rispettando il disegno del parco e le specie esistenti.  
Dismissione dei serbatoi interrati delle stazioni di servizio
I lavori di rimozione dello storico distributore di carburante nel parco di Palazzo Mondadori costituiscono un’opera di importante valore ambientale che va a neutralizzare i potenziali effetti inquinanti dovuti all’usura dei contenitori di carburante.
L’intervento è consistito nell’eliminazione della struttura esterna (pompa e tettoia) e dei quattro serbatoi interrati, ancora contenenti una piccola quantità di benzina e gasolio, come previsto dalla legge.
Completati i lavori di rimozione dei serbatoi di carburante, la terra rimossa è stata sottoposta ad analisi di laboratorio che hanno confermato l’assenza di sostanze inquinanti. Non è quindi stato necessario procedere con interventi di bonifica e lo scavo è stato riempito con terra certificata.
Sono ora al vaglio alcune ipotesi “green” per una valorizzazione dell’area nel segno della sostenibilità.
 
Progetto per l’eliminazione e il corretto smaltimento della plastica nelle sedi È iniziata la prima fase di monitoraggio della raccolta differenziata all’interno degli uffici; seguiranno iniziative per lo smaltimento alla fonte dei rifiuti plastici.  
Sostituzione delle stampanti per ufficio con modelli più efficienti e conseguente riduzione del consumo di toner e dei relativi rifiuti Tra le misure adottate per ridurre l’impatto ambientale delle sedi e dei punti vendita del Gruppo, negli ultimi anni si è cercato di sensibilizzare all’uso responsabile dei toner e della carta per la stampa in ufficio. Grazie poi alla sostituzione nel 2018 di tutte le stampanti delle sedi, compresi i negozi a gestione diretta, con nuove stampanti all-in-one – stampante, scanner e fotocopiatrice – che, insieme alla qualità di stampa e alla possibilità di stampare su qualsiasi macchina delle sedi, garantiscono una forte riduzione dei consumi energetici e dei materiali di consumo (carta e toner), negli ultimi tre anni il Gruppo è riuscito a ridurre i consumi di carta da stampa di circa il 32%. Anche i toner hanno registrato una diminuzione nel triennio di riferimento.  
Riduzione dei consumi energetici indiretti L’andamento dei consumi di energia elettrica in Italia è in costante diminuzione negli ultimi tre anni: la riduzione di circa il 18% tra il 2017 e il 2019 è dovuta in parte alle misure e alle azioni di risparmio energetico messe in atto nel corso dell’anno: sostituzione a giugno della pompa del pozzo nord con una nuova pompa inverter per ridurre i consumi di acqua ed elettricità nelle ore notturne e in inverno, con consumi proporzionali al fabbisogno effettivo, garantendo comunque un flusso minimo costante verso il lago. I risparmi annuali sono stimati in circa 28.000 kWh, mentre la riduzione del consumo di acqua di falda è stimata in circa 250.000 m3/anno; sostituzione a marzo delle pompe del pozzo della torre nord con una nuova pompa con inverter per ridurre il consumo di acqua ed elettricità, con un consumo proporzionale al fabbisogno effettivo. Il risparmio annuo è stimato in circa 7.000 kW; sia per Palazzo Niemeyer che per Cascina Tregarezzo è stato potenziato il sistema di monitoraggio dell’energia elettrica ai sensi del D.Lgs. 102/2014. Il sistema consente di suddividere i consumi energetici in base all’utilizzo (condizionamento, forza motrice, illuminazione, dispositivi ausiliari), fondamentale per l’implementazione di nuove misure di risparmio. Iniziative previste o in corso di realizzazione per il 2020: suddivisione del sistema di induzione sull’edificio principale, lato nord; sostituzione della pompa del pozzo sud con una nuova pompa inverter per ridurre i consumi di acqua ed energia elettrica nelle ore notturne e in inverno; installazione di inverter su pompe polivalenti di pozzo; installazione di una nuova unità geotermica per il trattamento di ambienti tecnici come la sala batterie UPS, il centro di documentazione e la sala di controllo; installazione di inverter sulle pompe del pozzo, al fine di ridurre i consumi di acqua ed energia elettrica in misura proporzionale al fabbisogno effettivo; riduzione stimata del consumo di energia elettrica: 5%.  
Calcolo delle emissioni a monte e a valle delle attività del Gruppo Dal 2015 si effettua una stima delle emissioni legate alla logistica dei prodotti editoriali (trasporto primario), con l’intenzione di poter allargare gli ambiti di rendicontazione legati alla catena di fornitura in relazione alla produzione di libri e magazine cartacei.  
Creazione di una policy aziendale per la differenziazione dei rifiuti e una maggiore sensibilizzazione dei dipendenti, realizzazione di un database per la raccolta dei dati relativi ai rifiuti, definizione di una procedura per la gestione dei rifiuti generati dalle manutenzioni Il monitoraggio della gestione dei rifiuti è accurato per la sede di Segrate; allo studio possibili soluzioni per allargare il perimetro.  

L’insieme delle nostre attività può essere suddiviso in due principali categorie di aspetti ambientali a esse associati:

  • diretti: da diversi anni abbiamo esternalizzato tutte le operazioni di stampa; per tale ragione, gli aspetti ambientali direttamente imputabili all’azienda sono limitati ai consumi energetici, idrici, al consumo di materiali (prevalentemente da imballaggio) e ai relativi impatti ambientali;
  • indiretti: le attività che possono determinare un elevato impatto sull’ambiente, ovvero la produzione della carta e la stampa e la logistica dei prodotti editoriali.

Consumi

Consumo di gas naturale – Italia*

Vettore energetico Unità di misura 2020 2019 2018
Gas naturale


GJ

367.939


12.981

428.985


15.144

402.420


14.139

* Il consumo di gas naturale viene convertito in GJ utilizzando i fattori di conversione ricavati dai “Parametri standard nazionali pubblicati dal Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare” pubblicati per i rispettivi anni (2020, 2019, 2018).
Consumi di energia elettrica Unità di misura 2020 2019 2018
ITALIA ¹
Acquisto totale energia elettrica da rete MWh


GJ

10.941


39.387

12.860


46.295

13.445


48.401

1

Consumo di altri materiali (in tonnellate)

Le tabelle mostrano i consumi dei principali materiali utilizzati da Mondadori (secondo un approccio conservativo, tali materiali sono considerati a consumo diretto anche in caso di outsourcing).
I dati includono i materiali utilizzati per la spedizione di libri (da Verona e da Stradella), quotidiani e riviste (Press-di).
Italia
Materia prima Dettaglio Libri Press-Di
Legno Pallet ¹ 1.523 2.103
Cartone Scatole e materiali da imballo 1.316  –
Polietilene Film 39 268
Polietilene Riempimento colli 3 8  –
Polietilene Cappucci e coperture bancali 3 4 nd
Polipropilene Nastro adesivo 22 nd
Polipropilene Regge  11 nd
Polistirene espanso Riempimento colli in polistirolo 38
1 Il trend in decrescita nel biennio 2018-2019 è dovuto alla disponibilità di informazioni più dettagliate sul peso medio dei pallet in legno per il 2019.
2 Il dato relativo al film nel 2019 e nel 2018 è stato stimato sulla base dei consumi del 2017.
3

Consumo carta e toner per uffici (in tonnellate) – Italia

Materia prima Dettaglio 2020 2019 2018
Carta Carta per stampe da ufficio 29 61 72
Toner Toner per stampe da ufficio 0,3 1 2

Rifiuti

Nella sede di Segrate, l’unica in cui allo satto attuale sia possibile registrare puntalmente i quantitativi di rifiuti smaltiti, tra il 2020 e il 2019 si registra un azzeramento della produzione di rifiuti pericolosi
Italia
Tipologia Unità di misura 2020 2019 2018
Rifiuti pericolosi kg 0,0 2,738 0,771
Rifiuti non pericolosi kg  141,247 238,158 199.173
Totale 200,5