Covid-19: le nostre iniziative
Garantire la sicurezza dei luoghi di lavoro e salvaguardare la salute dei dipendenti del Gruppo Mondadori è sempre una delle principali finalità del servizio di prevenzione e protezione. Nel 2020 le attività finalizzate a contrastare la pandemia causata dal Covid-19 hanno assunto carattere assolutamente prioritario per il Coordinamento Sicurezza di Gruppo, organismo istituito dalla Capogruppo nel 2016 per coordinare la programmazione e la verifica degli ordinari adempimenti di legge decretati dal D.Lgs. 81/08 – Testo Unico sulla sicurezza del lavoro.
La nostra comunicazione di crisi
Le molteplici disposizioni che il Gruppo Mondadori ha messo in campo per contrastare la diffusione del virus sono state attuate tempestivamente attraverso il lavoro ininterrotto del Comitato di Crisi Covid-19 che si è costituito fin dai primi giorni dell’emergenza e che ha visto la partecipazione costante dei datori di lavoro, del responsabile del servizio di prevenzione e protezione, delle funzioni responsabili delle aree Risorse umane e
organizzazione, Acquisti, Legale, Comunicazione di Gruppo e di rappresentanti delle aree di business: oltre al monitoraggio dell’evolversi dell’emergenza, si sono valutate, definite e contestualmente autorizzate le disposizioni da rendere operative nell’immediato per garantire la sicurezza e la salute di tutti i lavoratori, in collaborazione con il coordinatore dei medici competenti il quale ha assunto un ruolo fondamentale nel dettare le linee guida da seguire.
Tutte le comunicazioni, le notizie e le informazioni correlate all’emergenza Covid-19 sono state divulgate a tutti i dipendenti e collaboratori del Gruppo Mondadori, sia capillarmente, tramite email inoltrate ai lavoratori, sia istituendo un sito creato ad hoc. Nel sito, oltre ai continui aggiornamenti, è stato pubblicato ed è sempre consultabile l’ultima versione del Protocollo aziendale anti-contagio di Gruppo.
Le nostre iniziative
In osservanza delle disposizioni normative emesse dalle competenti autorità pubbliche e in particolare della misura contenuta nel DPCM dell’11 marzo 2020, nonché di quanto disposto, in data 14 marzo 2020, dal Protocollo condiviso di regolazione delle misure per il contrasto e il contenimento della diffusione del virus Covid-19 negli ambienti di lavoro, il Gruppo Mondadori ha redatto e validato il proprio Protocollo aziendale anti-contagio nel quale sono state riportate, in 12 punti, le misure adottate:
Modalità di ingresso in azienda
Attraverso l’inoltro via posta elettronica di comunicazioni specifiche e con l’affissione delle Nostre regole di comportamento in corrispondenza degli ingressi delle sedi, è stato informato il personale e tutti coloro che hanno avuto la necessità di entrare in azienda della preclusione dell’accesso per chi, negli ultimi 14 giorni, abbia avuto contatti con soggetti risultati positivi al Covid-19 o provenga da zone a rischio secondo le indicazioni dell’OMS.
L’ingresso in azienda è stato riservato ai soli lavoratori autorizzati formalmente dai propri responsabili, nel rispetto del distanziamento tra le postazioni di lavoro definito nelle planimetrie concordate con il medico competente. L’ingresso in azienda agli ospiti esterni è stato consentito solo quando strettamente necessario.
In accordo con il medico competente e nel rispetto della normativa sulla privacy è stato predisposto un sistema di controllo della temperatura corporea all’ingresso delle sedi, attraverso l’installazione di termoscanner dedicati. Tutto il personale a cui il medico competente ha riconosciuto particolari situazioni di fragilità è stato dispensato dal lavoro in presenza fino al termine dello stato di emergenza disposto dal Governo.
Modalità di accesso dei fornitori esterni
Tutti i fornitori esterni, prima di accedere alle sedi, hanno sottoscritto e seguito le procedure di ingresso e stazionamento, al fine di ridurre le occasioni di contatto con il personale in forza; analogamente, sono state fatte sottoscrivere a corrieri e trasportatori le direttive finalizzate a garantire il mantenimento della distanza di almeno un metro dal personale interno alla sede per le necessarie attività di carico e scarico.
Pulizia e sanificazione delle sedi
L’azienda ha incrementato la pulizia giornaliera e ha programmato la sanificazione periodica degli ambienti, delle aree comuni, delle strumentazioni e delle postazioni di lavoro, con maggiore frequenza per quelle effettivamente utilizzate mediante un sistema di segnalazione giornaliero delle medesime a cura del lavoratore occupante. In caso di presenza/segnalazione di persona con Covid-19 all’interno dei locali aziendali è stata definita una procedura di pulizia e sanificazione secondo le disposizioni della Circolare n. 5443 del 22 febbraio 2020 del Ministero della salute.
Nelle sedi del Gruppo Mondadori, ove è stato tecnicamente possibile, è stata esclusa la modalità di ricircolo dell’aria. In via preventiva si è inoltre provveduto alla sanificazione di tutte le unità di trattamento aria, dei rispettivi canali di aerazione e degli ambienti di lavoro.
Precauzioni igieniche personali
Sono state divulgate le informazioni relative a tutte le precauzioni igieniche da mettere in atto definite dal Ministero della salute. L’azienda ha fornito a tutto il personale e messo a disposizione idonei mezzi detergenti e disinfettanti per le mani.
Dispositivi di protezione individuale
Tutto il personale è stato quotidianamente dotato di mascherina chirurgica all’ingresso delle sedi, con l’obbligo di mantenimento in tutte le aree comuni, corridoi, ascensori, scale e ogni qualvolta non sia possibile mantenere la distanza interpersonale di almeno un metro. Nelle diverse sedi sono stati posizionati oltre 700 pannelli in plexiglass, in corrispondenza delle postazioni di lavoro contrapposte, per aumentare ulteriormente il livello di contenimento della diffusione del virus.
Gestione degli spazi comuni
L’accesso alla mensa aziendale di Segrate è stato contingentato e limitato alle postazioni che sono state disposte per garantire la distanza interpersonale di almeno un metro e nel rispetto della prenotazione preventiva del proprio turno attraverso apposita applicazione digitale. Per coloro che lo desiderano è stata inoltre mantenuta la possibilità di ritirare il packed lunch da consumare presso la propria postazione o in altro luogo isolato. È stata garantita la sanificazione dei tavoli dei locali mensa dopo ogni utilizzo oltre alla pulizia giornaliera, con appositi detergenti, delle tastiere dei distributori di bevande e snack, delle tastiere delle fotocopiatrici e degli ascensori. Gli erogatori di bevande nella mensa e i pulsanti degli ascensori sono stati sostituiti con dispositivi touchless.
Organizzazione aziendale
Sono state favorite le intese con le rappresentanze sindacali aziendali favorendo e agevolando il ricorso alla modalità di lavoro agile: il personale è stato rapidamente messo nelle condizioni di svolgere la propria attività in smart working attraverso le dotazioni necessarie.
È stato attivato uno sportello gratuito di counseling psicologico online per aiutare il personale che si è trovato in condizione di stress o disagio correlato alla particolare situazione vissuta.
Gestione ingresso/uscita dei dipendenti
Sono stati individuati e segnalati percorsi differenziati di ingresso/uscita per limitare i contatti. In tutti gli ingressi e nelle aree di passaggio, oltre alla segnaletica finalizzata a mantenere i comportamenti necessari al contenimento del virus, sono stati posizionati igienizzanti per le mani.
Spostamenti interni, riunioni, eventi interni e formazione
Le riunioni in presenza, quando necessarie, sono state limitate alle persone strettamente indispensabili nel rispetto del distanziamento interpersonale e delle regole di utilizzo delle sale affisse all’ingresso dei locali. Al termine delle riunioni è stata garantita un’adeguata pulizia dei locali utilizzati; i collegamenti a distanza sono stati privilegiati alle riunioni in presenza.
Le attività di formazione sulla sicurezza, se non fruibili in modalità e-learning, sono state effettuate in aula con presenze contingentate e secondo le modalità finalizzate al contenimento del virus. La programmazione di tutti gli eventi con presenza di pubblico è stata sospesa.
Gestione di una persona sintomatica in azienda
Nel decalogo di comportamento aziendale del Gruppo Mondadori, sempre aggiornato in occasione di nuove disposizioni emanate dalle autorità, è stato disposto che, nel caso in cui una persona presente in azienda sviluppi febbre e sintomi da infezione respiratoria, lo debba dichiarare immediatamente al numero divulgato per l’emergenza aziendale, attivo 24 ore al giorno, e all’indirizzo di posta dedicato, al fine di attuare la procedura di gestione di persona sintomatica, definita in collaborazione con il medico competente.
Sorveglianza sanitaria / medico competente / RLS
Le visite di sorveglianza sanitaria, dopo una sospensione dettata dal contesto, sono state riprogrammate in conformità con le disposizioni previste dai protocolli. In continuità con le misure adottate per il contrasto della diffusione del virus Covid-19, nel 2020 il Gruppo Mondadori ha avviato un percorso di screening diagnostico, offrendo ai dipendenti la possibilità di effettuare e ripetere gratuitamente oltre 2.550 tra test sierologici, tamponi molecolari e tamponi antigenici.
Nonostante la difficoltà di reperimento delle dosi, anche nel mese di novembre del 2020 stato fornito gratuitamente, a tutti i dipendenti e ai loro familiari, il vaccino antinfluenzale (circa 1.300 dosi). Il medico competente ha inoltre somministrato il vaccino anti-pneumococcico a tutti gli over 55 e alle persone con particolari patologie che ne hanno fatto richiesta.
Comitato per l’applicazione e la verifica della regolamentazione
In data 19 marzo 2020, come previsto dalle disposizioni emanate dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri, è stato costituito il Comitato per l’applicazione e la verifica delle regole dei protocolli di regolamentazione. La base del Comitato ha visto la partecipazione dei membri appartenenti al Comitato già costituito in azienda il 25 febbraio 2020, con le rappresentanze sindacali e i rappresentanti per la sicurezza dei lavoratori. Per ogni sede è stato inoltre individuato un referente per la sicurezza con il compito di controllare e verbalizzare il rispetto delle norme comportamentali definite nelle Nostre regole di comportamento.