Month: febbraio 2008

Panorama si rinnova: cambiano formato e grafica

Il newsmagazine Mondadori diretto da Maurizio Belpietro si presenta dal 29 febbraio con numerose novità
Per un prodotto sempre più autorevole, elegante, al passo con i tempi

Formato più compatto e grafica elegante per un giornale ancor più gradevole e leggibile, reportage fotografici, e uno sguardo a 360 gradi sul mondo per coglierne in anticipo cambiamenti, tendenze, gusti, fornendo un punto di vista autorevole e preciso sui fatti di attualità.

Panorama, il settimanale Mondadori diretto da Maurizio Belpietro, cambia volto e si presenta ai lettori con una nuova veste, più accurata, a partire dal numero in edicola venerdì 29 febbraio.

Una prima, importante novità riguarda il formato, più compatto (204 mm per 257) e “internazionale”, simile a quello di grandi newsmagazine stranieri. Anche l’aspetto grafico muta sensibilmente, conferendo al settimanale maggior leggibilità ed eleganza.

E un radicale cambiamento investirà l’aspetto iconografico di Panorama: le fotografie, di altissima qualità e di notevole impatto, daranno alla testata un’immagine ancora più autorevole, anche grazie alla pubblicazione di foto-reportage inediti.

Inoltre verrà offerta ai lettori l’opportunità di approfondire in rete, con contenuti multimediali, le tematiche trattate, attraverso appositi richiami all’interno dei servizi.

Un rinnovamento, quello dello storico settimanale, fortemente voluto da Maurizio Belpietro, che nel ridisegnare il volto del newsmagazine più letto d’Italia (tre milioni di lettori) ha scelto di puntare in modo particolare sulla forza delle inchieste e sulle interviste esclusive, esprimendo opinioni forti, nette, spesso “fuori dal coro”. “Abbiamo scelto di non limitarci a esporre i fatti – sottolinea Belpietro – ma di dire la nostra su attualità, spettacolo, società e costumi. Si può essere favorevoli o contrari. Non diciamo cosa deve pensare chi legge, ma come la pensiamo noi. Il resto sta al lettore”.

Panorama, ovvero “il punto di vista che cercavi”: il newsmagazine racconterà con taglio editoriale e linguaggio moderno come cambiano l’Italia e il mondo, raccontando i fatti salienti della politica e dell’economia, l’attualità e la cronaca, e anticipando le tendenze e le novità del mondo scientifico e culturale. Un occhio critico e attento sulla società, sui costumi e sulla cultura, capace di descrivere le nuove mode, i nuovi consumi e i nuovi gusti, con approccio esplorativo e qualificato.

Autorizzazione all’acquisto di azioni proprie: il Consiglio di amministrazione proporrà all’Assemblea il rinnovo fino al 10% del capitale sociale

Il Consiglio di Amministrazione di Arnoldo Mondadori Editore S.p.A. proporrà alla prossima Assemblea degli Azionisti il rinnovo – fino all’approvazione del bilancio 2008 – dell’autorizzazione all’acquisto di azioni proprie sino al limite di legge consentito del 10% del capitale sociale, autorizzazione già deliberata dall’Assemblea del 23 aprile 2007 e in scadenza con l’approvazione del bilancio al 31 dicembre 2007.

All’Assemblea, programmata per martedì 22 aprile 2008 in prima convocazione e per mercoledì 23 aprile 2008 in seconda convocazione, verrà inoltre richiesta l’autorizzazione, ai sensi dell’art. 2357 ter del Codice Civile, a disporre delle azioni proprie acquistate o già in portafoglio alla Società.

Di seguito gli elementi principali della proposta del Consiglio di Amministrazione:

  • Motivazioni

Le motivazioni per le quali è richiesta l’autorizzazione all’acquisto e alla disposizione di azioni proprie trovano fondamento nell’opportunità di attribuire al Consiglio di Amministrazione la facoltà di:

– disporre delle azioni proprie a fronte dell’esercizio delle opzioni per l’acquisto delle azioni stesse assegnate ai destinatari dei Piani di Stock Option istituiti dall’Assemblea degli Azionisti;

– utilizzare le azioni proprie acquistate o già in portafoglio a fronte dell’esercizio di diritti, anche di conversione, derivanti da strumenti finanziari emessi dalla società, da società controllate o da terzi;

– utilizzare le azioni proprie acquistate o già in portafoglio quale eventuale corrispettivo dell’acquisizione di partecipazioni nel quadro della politica di investimenti della Società;

– disporre eventualmente, ove ritenuto strategico per la Società, di opportunità di investimento anche in relazione alla liquidità disponibile.

  • Numero massimo di azioni acquistabili

L’autorizzazione richiesta si riferisce al limite di legge del 10% del capitale sociale, rappresentato da n. 25.942.983 azioni.

Considerato che la Società detiene ad oggi n. 15.580.101 azioni proprie e che ulteriori n. 4.517.486 azioni Mondadori sono detenute dalla controllata Mondadori International SA – per complessive quindi n. 20.097.587 azioni pari al 7,747% del capitale sociale – la nuova autorizzazione attribuirebbe al Consiglio di Amministrazione la facoltà di acquistare fino ad ulteriori n. 5.845.396 azioni ordinarie, pari al 2,253 % del capitale.

  • Modalità per l’effettuazione degli acquisti e indicazione del prezzo minimo e massimo

Gli acquisti verrebbero effettuati sui mercati regolamentati ai sensi dell’art. 132 del decreto legislativo 24 febbraio 1998 n. 58 e dell’art. 144 bis, comma 1 lett. B del Regolamento Consob 11971/99 secondo modalità operative stabilite nei regolamenti di organizzazione e gestione dei mercati stessi, che non consentano l’abbinamento diretto delle proposte di negoziazione in acquisto con predeterminate proposte di negoziazione in vendita.

Il corrispettivo minimo e massimo di acquisto verrebbe determinato alle stesse condizioni di cui alle precedenti autorizzazioni assembleari e quindi a un prezzo unitario non inferiore al prezzo ufficiale di Borsa del giorno precedente le operazioni di acquisto, diminuito del 20%, e non superiore al prezzo ufficiale di Borsa del giorno precedente le operazioni di acquisto, aumentato del 10%.

In termini di prezzi e volumi giornalieri le operazioni di acquisto si attuerebbero in conformità alle condizioni previste dal regolamento (CE) n. 2273/2003.

Nuove nomine in Mondadori: Marisa Deimichei direttore di Tu, Anna Bogoni direttore di Cosmopolitan

Marisa Deimichei sarà il nuovo direttore del settimanale Tu a partire da venerdì 8 febbraio. Contestualmente, Anna Bogoni assumerà la carica di direttore del mensile Hearst Mondadori Cosmopolitan.

Marisa Deimichei, 56 anni, nata ad Arco (TN), dopo la laurea in Lettere e Filosofia a Milano, ha iniziato la carriera giornalistica nel 1977 a Repubblica. Free lance e copywriter per alcuni anni, nel 1984 entra in Mondadori nella redazione di Donnapiù, mensile che nel 1987 diventa MarieClaire. Nell’88 passa ai periodici Rizzoli come vice direttore di Bella e di Anna l’anno seguente; successivamente assume la direzione di Pratica (1990), lancia La Buona Cucina di Pratica (1992) e il nuovo Benissimo. Dal 1995 al 2002 torna in Mondadori come direttore editoriale per i periodici femminili specializzati, ideando e dirigendo nuovi periodici e rilanci: tra gli altri, Sale & Pepe e Cucina Moderna (1996), Starbene (il rilancio come mensile nel 1997), Tu (1999). Nel maggio del 2002 approda in Condè Nast per progettare, realizzare e dirigere Vanity Fair. In seguito è stata consulente delle maggiori case editrici per lo studio e la progettazione di nuove testate.

Anna Bogoni, 44 anni, di Novara, si è laureata in Lettere alla facoltà di Magistero di Torino e ha cominciato la professione giornalistica nell’86 scrivendo su testate locali. Nell’88 si trasferisce a Milano, collabora a riviste specializzate di moda e l’anno successivo viene assunta al mensile Taxi della Peruzzo, dove si occupa di attualità.

All’inizio del ’91 passa al mensile Or della Edisport e sei mesi dopo entra nella redazione di Vera. Al femminile della Gruner und Jahr/Mondadori in un primo tempo si occupa di cucina e alimentazione, poi anche di argomenti legati alla salute, e a inizio ’98 viene nominata caposervizio dell’area femminile. Nell’ottobre ’99 Danda Santini la chiama come caporedattore a Starbene e nell’aprile del 2002 viene nominata direttore del mensile. A luglio del 2006 diventa direttore del settimanale Tu.

Comunicato stampa

Come già reso noto, in riferimento al reiterarsi delle indiscrezioni di stampa di oggi relative a un presunto interessamento per il gruppo editoriale francese Editis, Arnoldo Mondadori Editore S.p.A. ribadisce e precisa che non vi sono manifestazioni d’interesse né tanto meno trattative in corso.