Month: novembre 2012

Mondadori: perfezionata la cessione al Gruppo Bertelsmann del 50% della joint venture Random House Mondadori per 54,5 milioni di euro

Arnoldo Mondadori Editore S.p.A. informa che, a seguito del rilascio delle autorizzazioni di legge da parte dell’autorità antitrust spagnola, sono stati formalizzati in data odierna gli atti esecutivi del contratto preliminare stipulato lo scorso 5 novembre con Media Finance Holding (Gruppo Bertelsmann): tale contratto, già oggetto di informativa al mercato, è relativo alla cessione dell’intera partecipazione, pari al 50% del capitale sociale, detenuta nella società di diritto spagnolo Random House Mondadori S.A..

Si ricorda che il valore della transazione è stato definito in un prezzo complessivo di 54,5 milioni di euro comprensivo della cassa, con un impatto positivo a conto economico consolidato stimato nell’ordine di 2,8 milioni di euro.

Grazia: Silvia Grilli nuovo direttore

A partire dal prossimo 6 dicembre Silvia Grilli sarà il nuovo direttore di Grazia.

Grilli, laureata in Lingue e Letterature straniere all’Università Cà Foscari di Venezia, dopo le prime esperienze professionali a La Notte, L’Indipendente e il Giornale, diventa nel 1998 caporedattore attualità di Anna e nel 2000 caporedattore centrale di Cosmopolitan. Ha collaborato inoltre con Il Foglio, Epoca e testate straniere, tra cui The Guardian, The New York Observer e The New York Sun. Nel 2001 è inviato speciale di Panorama e nel 2005 condirettore di Grazia, di cui diventa l’anno successivo direttore responsabile. A inizio 2007 è negli Stati Uniti in qualità di “editor at large” delle testate Mondadori. Dal novembre dello stesso anno è vice direttore di Panorama.

La casa editrice ringrazia Vera Montanari per l’impegno e la passione profusi in questi anni in Mondadori; con la sua professionalità ed esperienza Grazia si è ulteriormente affermato come femminile di moda e attualità di grande eccellenza e notorietà, diventando punto di riferimento per lo stile e l’eleganza non solo in Italia, ma anche a livello internazionale dove il brand è presente con un network di 21 edizioni.

Grazia dal 29 novembre è anche in Polonia

Da domani, giovedì 29 novembre, Grazia sarà pubblicato anche in Polonia. La nuova edizione internazionale del magazine, frutto dell’accordo di licensing siglato con Bauer Publishing House (Wydawnictwo Bauer) del Gruppo Bauer, avrà cadenza quindicinale.

Grazie a questa partnership, il mercato polacco dei periodici si arricchirà di un brand di alta gamma che già rappresenta a livello internazionale l’eleganza e lo stile della moda made in Italy. La nuova edizione di Grazia, diretta da Anna Zaleska, farà conoscere quindi anche al pubblico dei lettori polacchi il mix inconfondibile di celebrities, fashion e lifestyle che da sempre caratterizza la storica rivista di moda Mondadori.

“Siamo certi che una volta che le nostre lettrici conosceranno Grazia ne saranno entusiaste e non ne potranno più fare a meno: il nostro nuovo magazine catturerà l’attenzione di tutte loro, consigliandole al meglio su celeb e lifestyle”, ha dichiarato il direttore Anna Zaleska.

Il lancio di Grazia Polonia sarà sostenuto da un piano di comunicazione su TV, stampa, radio, B2B su internet, bilboard, punti vendita e outdoor. La campagna è stata ideata dall’agenzia polacca Happy Hours.
La nascita di questa nuova edizione internazionale sarà celebrata con un party organizzato da Bauer Media Group domani, al quale parteciperanno celebrities, clienti pubblicitari, agenzie di comunicazione e rappresentanti del mondo dei media.

Kobo Arc arriva in Italia con Mondadori

Il nuovo tablet Android da 7” in prenotazione su inMondadori.it e nelle Librerie Mondadori.
Con Kobo Arc leggi gratis per 3 mesi alcuni tra i più popolari magazine Mondadori: Donna Moderna, Grazia, Panorama e Sale&Pepe

Il Gruppo Mondadori annuncia l’arrivo in Italia del nuovo Kobo Arc. Il tablet Android da 7” della famiglia Kobo è disponibile in prenotazione da oggi su inMondadori.it/kobo e, da domani, in 60 Librerie Mondadori.

Con l’arrivo di Kobo Arc dalla prima settimana di dicembre, Mondadori estende la gamma dei prodotti per la fruizione in mobilità dei contenuti non solo ebook, ma anche magazine, web, musica, news, video, app e tutto il mondo social.
Su inMondadori.it/kobo e nelle librerie selezionate è quindi possibile prenotare tutti i modelli Kobo Arc (16 GB a 199€, 32 GB a 249€ e 64 GB a 299€) con i quali – in esclusiva per l’Italia – si potranno leggere gratis per 3 mesi alcuni tra i più popolari magazine di Mondadori: Donna Moderna, Grazia, Panorama e Sale&Pepe.

Mondadori ha inoltre esteso anche su Kobo Arc la promozione che permette di scaricare gratuitamente tre ebook a scelta da una selezione di 9 tra i maggiori best-seller del momento: Sveva Casati Modignani, Léonie; Michael Connelly, Il respiro del drago; Pierre Dukan, La dieta Dukan; Sebastian Fitzek, Il cacciatore di occhi; Ken Follett, L’inverno del mondo; Anna Guglielmi, Il linguaggio segreto del volto; Murakami Haruki, 1Q84; Walter Isaacson, Steve Jobs; EL James, Cinquanta sfumature di grigio.

Oltre alle app dei servizi più utilizzati, già caricate sul Kobo Arc – Facebook, Gmail, Skype, Twitter, YouTube e Zinio – gli utenti italiani avranno subito a disposizione anche le app di Tgcom24, VideoMediaset e SportMediaset.

Kobo Arc è concepito per permettere una rapida interazione con i contenuti – da “appuntare” e mettere in evidenza grazie all’interfaccia Tapestrye per trovarne rapidamente di nuovi: la barra di navigazione “Scopri” suggerisce infatti, sulla base degli interessi dell’utente, pagine web, articoli, libri, musica e film, gratuiti o a pagamento.
Il tablet consente inoltre l’accesso alle oltre 700.000 applicazioni disponibili nello store Google Play, 20 milioni di canzoni e migliaia di film. Il processore da 1,5 GHz – tra i più veloci disponibili in un tablet – la connessione WiFi e le evolute caratteristiche multimediali, tra cui gli speaker frontali e il display ad alta risoluzione da 7’’ HD, 1280×800 con oltre 1 milione di pixel, rendono la fruizione di ogni tipo di contenuto un’esperienza coinvolgente. Attraverso Skype e la videocamera frontale 720p HD, Kobo Arc è perfetto anche per le chat video.

Kobo sostiene la filosofia aperta che incoraggia a leggere in qualsiasi momento, ovunque e sul dispositivo di loro scelta. La piattaforma di eReading sincronizza automaticamente sia le librerie attraverso tutti i dispositivi Kobo (dal Kobo Arc agli eReader Kobo Touch, Kobo Glo e Kobo Mini), sia le applicazioni gratuite per qualsiasi desktop, tablet, eReader o smartphone. Con oltre 10 milioni di utenti nel mondo, Kobo offre una scelta estremamente ampia che include la nuova famiglia di eReader, un catalogo in continua crescita con più di 3 milioni di eBook ​​e contenuti in 60 lingue.

Per maggiori informazioni sulla prenotazione e sulla disponibilità dei prodotti: www.inMondadori.it

Kobo Arc: Specifiche tecniche
Dimensioni: 120 mm x 11,5 mm x 189 mm.
Peso: 364 g.
Processore: Texas Instruments OMAP 4470, 1,5 GHz (Dual Core).
Schermo: schermo HD da 7”; risoluzione 1280 x 800; 215 ppi;16,4 milioni di colori.
RAM: 1 GB.
Schermo: IPS LCD ottimizzato per visione a 178°; vetro a lunga durata, resistente a cadute e danneggiamenti, antigraffio e antiurto.
Connettività: WiFi 802.11 b/g/n, con Micro USB e WiFi Direct.
Memoria: 16 GB, 32 GB o 64 GB, a seconda della disponibilità del prodotto.
Fotocamera: fotocamera frontale HD a 720p e 1,3 megapixel; certificata Skype™
Batteria: fino a 10 ore di registrazione/riproduzione continua con WiFi spento; oltre 2 settimane in standby
Sensori: Accelerometro, rilevatore di luce ambiente.
Colori: Disponibile in nero o bianco.
Audio: Due altoparlanti frontali integrati con audio SRS TruMedia™. Supporto dell’audio 5.1 in cuffia. Microfono integrato. Ingresso stereo universale da 3,5 mm

1952 -2012: Tv Sorrisi e Canzoni compie 60 anni

Dal 20 novembre in tutte le librerie 60 Anni di Tv Sorrisi e Canzoni - Una storia italiana

Tv Sorrisi e Canzoni, il magazine che ha accompagnato la storia della musica, della televisione e del costume in Italia, compie 60 anni. Per celebrare questo anniversario Sorrisi ha realizzato il volume “60 anni di Tv Sorrisi e Canzoni – Una storia italiana”, edito da Mondadori, che racconta l’evoluzione della prima rivista italiana dedicata interamente allo spettacolo.

«La storia di Sorrisi coincide con la storia dell’Italia dal dopoguerra a oggi, ma anche con la storia dei nostri sogni, quelli fatti di canzoni, film, trasmissioni televisive e personaggi “vicini e lontani”», spiega Aldo Vitali, direttore di Tv Sorrisi e Canzoni. «È anche naturalmente la storia di un giornale speciale, il più venduto e il più imitato, il più estroso e talvolta, come si vede dalle fotografie e dalle copertine contenute in questo libro, il più folle. E soprattutto il più autorevole, tanto da essere unanimamente considerato “la Bibbia dello spettacolo”. Questo libro, tratto dal fantasmagorico archivio di Sorrisi, è una grande avventura ricca di colpi di scena e di emozioni e un vero piacere per gli occhi. Ci piace pensare che dietro le mille sorprese pubblicate in queste pagine, si riconoscano la stessa curiosità, la stessa passione e insomma la stessa anima con cui continuiamo oggi a far vivere la grande storia di Tv Sorrisi e Canzoni», conclude Vitali.

Il magazine ha affiancato tutti i cambiamenti che sono avvenuti nel mondo dell’entertainment – dal periodo in cui le canzoni erano un elemento di unificazione per l’intero Paese, all’affermarsi della tv nei mitici anni ‘60, passando all’esplosione del fenomeno delle televisioni private negli anni ‘80, fino ai nostri giorni, con l’avvento di nuovi canali, nuove piattaforme tecnologiche e nuove modalità di fruizione dei contenuti – diventando uno strumento sempre più indispensabile per orientarsi nella vasta offerta disponibile, tra programmi, film, musica, libri, tecnologia, radio e tutte le altre forme di intrattenimento.

“60 anni di Tv Sorrisi e Canzoni – Una storia italiana”, con 400 fotografie e la prefazione di Aldo Grasso, ripercorre la storia dello spettacolo in Italia. Il volume sarà disponibile da domani in tutte le librerie al prezzo di 29 euro. In omaggio ci sarà anche la copia anastatica del primo numero di Sorrisi.

Mondadori tra gli high disclosure scores del CDP Italy 2012

Mondadori, con un punteggio di 84 su 100, si è classificata tra gli high disclosure scores del CDP Italy 2012.
L’evento di presentazione dei risultati relativi al reporting delle emissioni di CO2 in Italia, organizzato da CDP e London Stock Exchange Group), si è svolto presso Borsa Italiana. Nel 2012 sono state invitate a partecipare le prime 100 società per capitalizzazione: hanno aderito 46 società rappresentative del 60% della capitalizzazione complessiva in Italia.
Mondadori, alla sua prima partecipazione e con un punteggio di 84 su 100, si è classificata tra gli high disclosure closure del CDP (Carbon Disclosure Project) Italy 2012.

Approvato dal Consiglio di amministrazione il resoconto intermedio di gestione al 30.09.2012

  • Fatturato consolidato a 1.028,4 milioni di euro: -7,5% rispetto ai 1.112 milioni di euro del 30.09.2011
  • Margine operativo lordo a 63,1 milioni di euro: -39,7% rispetto ai 104,6 milioni di euro del 30.09.2011
  • Utile netto consolidato a 16,1 milioni di euro: -63,5% rispetto ai 44,1 milioni di euro del 30.09.2011

Il Consiglio di Amministrazione di Arnoldo Mondadori Editore S.p.A., riunitosi oggi sotto la presidenza di Marina Berlusconi, ha esaminato e approvato il resoconto intermedio di gestione al 30 settembre 2012, presentato dal Vice Presidente e Amministratore Delegato Maurizio Costa.

LO SCENARIO DI MERCATO
Nel terzo trimestre dell’anno i principali indicatori congiunturali hanno evidenziato un ulteriore peggioramento della situazione economica. In Italia permane un contesto di pesante recessione, né vi sono segnali di possibile inversione nel breve.
Per quanto riguarda i mercati di riferimento del Gruppo Mondadori:
– nei libri si è confermato un calo (-7,8%), in generale su tutti i canali distributivi, con un andamento particolarmente negativo del paperback;
– secondo i dati a fine agosto, si è accentuato nei periodici il trend di riduzione sia delle diffusioni (-11,5%) sia della raccolta pubblicitaria (-16,2%), mentre sul mercato dei collaterali è proseguita la contrazione in atto ormai da anni (-20,7%);
– in Francia le diffusioni in edicola dei periodici si sono confermate in flessione (-5,3%); in buona tenuta gli abbonamenti (non disponibili a settembre dati di mercato ufficiali); a causa di una significativa riduzione degli investimenti negli ultimi mesi, il mercato della pubblicità ha presentato dati progressivi a settembre in contrazione del 4,2% (-0,5% a maggio).

L’ANDAMENTO DELLA GESTIONE AL 30.09.2012
Il fatturato consolidato è stato di 1.028,4 milioni di euro, in riduzione del 7,5% rispetto ai 1.112 milioni di euro del 2011. Al netto del consolidamento di Editions Mondadori Axel Springer S.n.c. in Mondadori France, la riduzione del fatturato risulterebbe del 10,3%.

Il margine operativo lordo consolidato è risultato di 63,1 milioni di euro, in flessione del 39,7% rispetto ai 104,6 milioni di euro dell’esercizio precedente. La riduzione è in parte dovuta a minori elementi positivi non ricorrenti e a maggiori oneri di ristrutturazione sostenuti nel 2012 rispetto allo stesso periodo dell’esercizio precedente.

Il risultato operativo consolidato è stato di 44,6 milioni di euro, rispetto a 87,8 milioni di euro del 2011, con ammortamenti di attività materiali ed immateriali per 18,5 milioni di euro (16,8 milioni di euro nel 2011).

L’utile prima delle imposte consolidato è risultato di 32 milioni di euro, rispetto ai 71,3 milioni di euro dell’esercizio precedente; nel periodo gli oneri finanziari sono ammontati a 12,6 milioni di euro, con un miglioramento di 3,9 milioni di euro rispetto al 2011.

L’utile netto consolidato è stato di 16,1 milioni di euro (dopo attribuzione di 1,3 milioni di euro a terzi), rispetto ai 44,1 milioni di euro di pari periodo dell’esercizio precedente.

Il cash flow lordo dei primi nove mesi del 2012 è risultato di 34,6 milioni di euro rispetto ai 60,9 milioni di euro del 2011.

La posizione finanziaria netta è passata da -335,4 milioni di euro di fine 2011 a -346 milioni di euro al 30 settembre 2012 (-380,6 milioni al 30 settembre 2011).
Tra i fatti rilevanti successivi alla chiusura del terzo trimestre, si ricorda che il 5 novembre scorso è stato firmato il contratto di cessione al Gruppo Bertelsmann della partecipazione del 50% in Random House Mondadori, società editrice di libri con sede a Barcellona, operante sul mercato spagnolo e sudamericano; l’operazione, per un importo di 54,5 milioni di euro, è soggetta a parere dell’antitrust spagnolo e dovrebbe avere conclusione entro il corrente esercizio.

Informazioni sul personale
Al 30 settembre 2012 il personale dipendente in forza alle società del Gruppo, a tempo indeterminato e determinato, risulta composto da 3.743 unità; a perimetro costante gli organici risultano in calo di 66 unità (-1,7%) e il costo del personale del 3%, tenuto conto anche dei costi riferiti a start-up e ristrutturazioni.

Con riferimento al perimetro di consolidamento, si precisa che nei dati del 2012 sono compresi gli organici, e relativi costi, di Editions Mondadori Axel Springer S.n.c., che nel 2011 era consolidata con il metodo del patrimonio netto. Analogamente il numero totale dei dipendenti delle Società italiane si riduce di 32 unità e la Capogruppo incrementa per effetto dell’incorporazione di Mondadori Editoriale Wellness S.r.l. e di alcuni trasferimenti infragruppo.

Si segnala inoltre che in data 5 ottobre 2012 è stato riconosciuto ed approvato con Decreto Ministeriale lo stato di crisi aziendale ed il conseguente piano di ristrutturazione per le società Arnoldo Mondadori Editore S.p.A., Mondadori Pubblicità S.p.A. e Press-Di Distribuzione Stampa e Multimedia S.r.l..
La realizzazione del suddetto piano, il cui termine è previsto nell’aprile 2014, riguarda 152 dipendenti con contratto grafico-editoriale e permetterà ulteriori riduzioni del costo del lavoro a partire dal mese di novembre 2012.

RISULTATI DELLE AREE DI BUSINESS

  • LIBRI

Nei primi nove mesi dell’anno il mercato dei libri trade, rispetto all’analogo periodo 2011, ha confermato la diminuzione sul canale libreria sia a copie (-7,1%, fonte Nielsen) sia a valore (-8,1%, fonte Nielsen), a causa anche della sofferenza del paperback. La diminuzione ha interessato anche la Grande Distribuzione e l’online.
In questo contesto il Gruppo Mondadori ha confermato la propria leadership nel mercato di riferimento (27,7% a valore, fonte Nielsen), con 6 titoli nei primi 10 libri più venduti nel periodo e 45 titoli nei primi 100.

Il fatturato del comparto Libri si è attestato a 261,6 milioni di euro, in calo del 6,7% rispetto ai 280,5 milioni di euro dello stesso periodo dell’anno precedente.

Per quanto riguarda l’andamento delle case editrici trade del Gruppo, nel terzo trimestre Edizioni Mondadori ha raggiunto una quota di mercato del 14,1% a valore (+1,3% rispetto all’analogo periodo del 2011), anche grazie al pieno effetto del successo della trilogia di E.L. James Cinquanta sfumature, che ha venduto in poco più di tre mesi in Italia 2.400.000 copie, occupando per diverse settimane il primo, secondo e terzo posto nella classifica generale dei libri più venduti.

Nell’ambito della fiction di genere, a settembre Mondadori ha pubblicato in anteprima mondiale L’inverno del mondo, secondo atteso romanzo della The Century Trilogy di Ken Follett con un lancio di 450.000 copie. Il libro, in pochi giorni, ha raggiunto le prime posizioni nella classifica dei libri più venduti, raddoppiando i risultati del primo volume della trilogia, La caduta dei giganti, pubblicato due anni fa.
Soddisfazione anche per la vittoria dei due premi letterari italiani più prestigiosi: il Premio Strega 2012, assegnato ad Alessandro Piperno con Inseparabili (80.000 copie) e il Premio Campiello 2012 a Carmine Abate per La collina del vento (40.000 copie solo in settembre).
Si conferma per l’ultimo trimestre un forte programma editoriale con l’arrivo delle opere, tra gli altri, di Paolo Giordano, Valerio Massimo Manfedi, Luciana Littizzetto, Michael Connelly, Stephen King, Murakami Haruki e Ian McEwan.

Sul fronte Educational, Mondadori è il terzo operatore del mercato con una quota del 12,8%. Nel periodo la casa editrice ha sviluppato soluzioni tecnologiche che permettono una maggiore flessibilità di fruizione, indipendentemente dai sistemi operativi utilizzati e dal device in possesso dell’utente, con una maggiore integrazione dei prodotti digitali.

Per quanto riguarda il mercato dell’ebook, Mondadori è leader con una quota di circa il 40%. Il terzo trimestre 2012 ha evidenziato un notevole incremento del trend di vendita, soprattutto in agosto, in cui si sono superati i 5.000 download giornalieri.
La sola trilogia di E.L. James ha registrato, nel trimestre, più di 90.000 download. Molto bene anche tutta la Narrativa Rosa, che include la versione digitale dei titoli “Category” (pubblicati in cartaceo per il solo canale edicola) e la collana Emozioni degli Oscar Mondadori. Ottima la partenza del nuovo titolo di Ken Follett L’inverno del mondo; da segnalare, infine, il lancio della nuova collana digitale “Mondadori XS”.

  • PERIODICI ITALIA

L’acuirsi della crisi economico-finanziaria e l’aggravarsi dei fattori di incertezza sullo scenario di breve e medio periodo hanno influito fortemente sulla dinamica dei mercati in cui Mondadori opera. In particolare nell’ultimo trimestre si è accentuata la riduzione dei ricavi sia sul fronte della vendita dei periodici, sia sul fronte degli investimenti pubblicitari, solo parzialmente attenuata da una tenuta nei tre mesi estivi dei ricavi dei collaterali.

Nei primi nove mesi del 2012 Mondadori ha registrato ricavi nell’area per 298,6 milioni di euro, in calo del 15% rispetto ai 351,1 milioni di euro dei primi nove mesi del 2011.
Le varie attività incluse in tale aggregato registrano trend difformi:
– i ricavi diffusionali, penalizzati dal calo degli abbonamenti e delle copie vendute in edicola, nonché da una riduzione dei prezzi medi, sono risultati in flessione del 10,8%;
– i ricavi delle vendite di collaterali (-18,3%) hanno mostrato un minor decremento rispetto al primo semestre;
– i ricavi pubblicitari hanno segnato una contrazione del 20,7%, in un mercato in forte sofferenza e con alcune disomogeneità, quali la temporanea sospensione della pubblicazione di Flair e la chiusura di Economy;
– i ricavi delle Attività Internazionali (licensing +6,7%, raccolta pubblicità per il network +27,1%) e i ricavi netti dei siti Mondadori (+40% circa, netto editore) hanno registrato ottime performance e sono in forte crescita.

Nel periodo le copie diffuse da Mondadori, in calo del 10,8%, risultano in linea con il dato di mercato depurato delle copie aggiuntive dei nuovi settimanali e mensili lanciati (fonte: stima interna). Considerando tali nuove iniziative il dato di mercato fa segnare una riduzione superiore al 6%.
In particolare l’analisi dei dati diffusionali quest’anno mostra come la consueta stagionalità positiva dell’estate sulle vendite dei periodici non sia stata così marcata.

In un contesto caratterizzato da un forte rallentamento degli investimenti pubblicitari in tutti i mezzi di comunicazione, il mercato della pubblicità su Internet ha mostrato una crescita pari all’11% rispetto allo stesso periodo del 2011. Nello stesso periodo i siti delle principali testate di Mondadori hanno registrato performance decisamente migliori del mercato in termini di traffico e di raccolta pubblicitaria, consentendo una crescita dei ricavi del 39,3%.

  • PUBBLICITÀ

L’andamento del mercato degli investimenti pubblicitari ad agosto 2012 ha registrato complessivamente un calo del 10,5% rispetto al corrispondente periodo del 2011, in peggioramento anche in relazione al primo semestre 2012 (-9,5%).
Il trend negativo ha interessato tutti i mezzi: la televisione (-10,9%), la radio (-7,4%), l’outdoor (-12,5%), il cinema (-22,4%), il direct mail (-15,7%), i quotidiani (-13,9%) e i periodici (-16,2%).
Unica eccezione è rappresentata da Internet, che però mostra di non crescere come negli anni precedenti.

Nei primi nove mesi del 2012 Mondadori Pubblicità ha realizzato ricavi per 129,1 milioni di euro, in diminuzione del 21,8% rispetto ai 165 milioni di euro del 2011.
I periodici editi da Mondadori hanno segnato una contrazione del 22,3%, dovuta all’andamento negativo di quasi tutti i settori merceologici per i quali avviene la raccolta pubblicitaria; oltre a ciò va considerato l’effetto della temporanea sospensione della pubblicazione di Flair.
Il dato aggregato, comprendente anche i ricavi delle testate di editori terzi e joint-venture, mostra un calo complessivo pari al 26,7%. Alla dinamica dei fatturati descritta contribuiscono in egual misura sia le testate settimanali sia quelle mensili.
Per quanto riguarda la raccolta sulle due emittenti radiofoniche in portafoglio, la Società ha registrato una flessione dell’11,3%.

Nel corso dei primi nove mesi Mondadori Pubblicità ha cercato di reagire all’andamento del mercato sviluppando l’organizzazione e la gestione di eventi con il coinvolgimento dei più importanti brand dell’editore, incrementando il fatturato di quest’attività dell’85% rispetto ai primi nove mesi del 2011.

Per quanto riguarda Internet, Mediamond ha continuato a registrare nel periodo ricavi in forte crescita (+63,7% rispetto al 2011), grazie ai positivi andamenti di Donnamoderna.com (+16%), Grazia.it (+60%) e Panorama.it (+36%); per il Gruppo Rti buona la crescita di TGcom24 (+15%) e SportMediaset (+53%) e in forte espansione la raccolta sul sito VideoMediaset.

  • PERIODICI FRANCIA

Mondadori France ha chiuso i primi nove mesi del 2012 con un fatturato di 284,5 milioni di euro, in crescita del 9,6% rispetto ai 259,6 milioni di euro del corrispondente periodo del 2011; a perimetro omogeneo (vale a dire escludendo gli effetti del cambiamento del metodo di consolidamento della joint-venture Editions Mondadori Axel Springer S.n.c.) i ricavi registrano un calo del 2,3%.
La continua attenzione alla qualità editoriale e ai costi hanno consentito di conseguire un margine operativo lordo in crescita del 5,9% rispetto al 30 settembre 2011 raggiungendo i 27 milioni di euro.

Ricavi pubblicitari: contrariamente alla sostanziale stabilità dei primi sei mesi dell’anno, il mercato ha registrato una repentina flessione nel terzo trimestre, con una riduzione complessiva nei nove mesi del 4,2%; le testate di Mondadori France (a perimetro costante) hanno presentato ricavi in contrazione dell’1,9% rispetto allo stesso periodo dell’esercizio precedente: la performance si spiega soprattutto con l’andamento dei femminili “haut de gamme”, tra cui il settimanale Grazia (+6,6%) e il mensile Biba (+8,4%), e dei magazine L’Auto Journal (+7,1%), Sport Auto (+7,2%) e Mode & Travaux (+7,1%).

I ricavi diffusionali di Mondadori France, che comprendono le vendite in edicola e gli abbonamenti (70% dei ricavi) sono risultati, a livello consolidato, in leggera flessione (-2,3% a perimetro costante). L’andamento delle vendite in edicola (-5%) è in linea con l’andamento del mercato (-5,3%) rispetto ai primi nove mesi dello scorso anno; per quanto riguarda gli abbonamenti (33,8% dei ricavi) Mondadori France, con un portafoglio di più di tre milioni di clienti, ha proseguito nella crescita (+0,7% rispetto allo stesso periodo del 2011).
Diverse testate hanno mostrato un incremento nelle copie diffuse: Biba 351.000 copie (+6,7%), L’Ami des Jardins, 159.000 copie (+7,9%), Modes & Travaux 437.000 copie (+1,4%); Grazia, lanciata nel 2009, conferma il suo successo incrementando del 3,4% a 193.000 copie.

Nei primi nove mesi dell’anno sono proseguiti gli investimenti nel settore digitale, sia per accrescere l’audience dei siti esistenti e la loro presenza sui nuovi device disponibili, sia per diversificare l’offerta ed esplorare nuove opportunità attraverso acquisizioni.

Attività internazionali
Le attività internazionali – confluite nella nuova società Mondadori International Business, costituita in conformità al progetto di razionalizzazione societaria approvato in occasione della relazione finanziaria al 30 giugno 2012 – hanno proseguito nel loro sviluppo: il Grazia International Network ha raggiunto le 19 edizioni, oltre all’Italia, e si arricchirà entro fine anno di Grazia Polonia e nel 2013 di Grazia Corea e Grazia Spagna. Lo scorso mese di agosto è stato inoltre lanciato Flair Germania.
Sul fronte pubblicitario, nei primi nove mesi la raccolta sul mercato italiano, nei settori moda e arredamento, è stata di 4,8 milioni di euro, in crescita del 27,1% rispetto allo stesso periodo del 2011. Da segnalare l’ottima performance di Grazia Francia, Grazia UK, Grazia Germania e Grazia Russia (+54% rispetto al 2011).

Per quanto riguarda le partecipazioni, Mondadori è presente in:
– Grecia, Bulgaria e Serbia attraverso la partecipazione in Attica Publications che, malgrado la situazione di grave crisi, ottiene risultati in tenuta come l’esercizio precedente, anche grazie al forte incremento della quota di mercato, al contenimento dei costi e al successo delle vendite congiunte;
– Cina, con la joint-venture Mondadori SEEC Advertising Co. Ltd, concessionaria esclusiva per la raccolta pubblicitaria di Grazia, che ha chiuso i primi nove mesi del 2012 con ricavi pari a 7,8 milioni di euro (+57% rispetto allo stesso periodo del 2011);
– Russia, con un’edizione di Grazia che nei primi nove mesi del 2012 ha ottenuto risultati migliori rispetto al mercato di riferimento (ricavi +17% rispetto al 30 settembre 2011).

  • DIGITAL

In seguito al cambiamento della struttura organizzativa di Gruppo, i dati relativi alle attività digitali nei primi nove mesi dell’anno trovano espressione economica, coerentemente all’impostazione della reportistica interna, secondo la seguente rappresentazione
– per le attività editoriali, e-book, properties, abbonamenti e pubblicità on-line, nei business di riferimento, Libri, Periodici Italia e Periodici Francia;
– per le attività di e-commerce, svolte attraverso il sito Bol.it (dal mese di novembre inMondadori.it) e di bookclub on-line, nel Direct;
– per le attività di diversificazione e di investimento a supporto del business, gambling, application e CRM, negli Altri Business.

  • DIRECT

Al fine di contrastare lo scenario economico recessivo è stato avviato, già nel corso del primo semestre, un processo di razionalizzazione del network delle librerie, che ha visto la chiusura dell’unità di Milano Berchet e di alcuni punti vendita minori, e un progetto di sviluppo di nuove fonti di ricavo attraverso l’ampliamento della gamma dei prodotti.

Il fatturato complessivo è risultato di 169,5 milioni di euro, in calo dell’11% rispetto ai 190,4 milioni di euro al 30 settembre 2011 (si segnala che i principali indicatori economici relativi al 2011 sono stati rielaborati per comprendere i dati riferibili all’attività svolta attraverso Bol.it, attribuita al business in commento a far data dall’inizio dell’esercizio in corso).
Il fatturato risulta così composto:
– fatturato retail e altri ricavi, in calo a causa – oltre che delle condizioni generali di mercato – della chiusura di alcuni punti vendita, avvenuta nel secondo semestre 2011 e nel primo semestre 2012 e di una nuova impostazione commerciale;
– fatturato direct marketing, complessivamente in riduzione a causa della politica di contenimento degli investimenti adottata dalle imprese, alla significativa riduzione dei consumi dei privati e del processo di spostamento degli acquisti a beneficio dei retailer;
– fatturato attività di e-commerce, gestito tramite il sito Bol.it, in flessione a causa della contingente fase di mercato e del cambiamento del quadro competitivo.

A inizio ottobre, in seguito alla partnership siglata con Kobo Inc., Mondadori ha lanciato in Italia la serie di eReader del gruppo canadese, in vendita online e nella rete di negozi (350 punti vendita che saliranno a 500). Tra gli obiettivi di questa operazione:
– il raggiungimento di una quota nel mercato dell’ebook ampiamente superiore a quella del libro cartaceo;
– essere l’unico operatore al mondo, leader nel mercato dell’editoria trade, con un sistema di retail fisico e digitale integrato riunito sotto un unico brand, inMondadori, e device di lettura di alto livello in una piattaforma aperta.

  • RADIO

Al 30 settembre 2012 il fatturato pubblicitario del mezzo radio ha registrato in Italia un calo dell’8,1% rispetto allo scorso anno evidenziando una flessione nel primo semestre pari al 5,5% ed un calo più sensibile nell’ultimo trimestre (-14,6%; fonte: FCP Assoradio).
Nel periodo di riferimento la raccolta pubblicitaria di R101 ha generato ricavi netti per 10,3 milioni di euro, in calo del 12% rispetto agli 11,7 milioni di euro dello stesso periodo del 2011.

EVOLUZIONE PREVEDIBILE DELLA GESTIONE
Nel terzo trimestre dell’esercizio i dati relativi alla produzione, ai consumi ed agli investimenti hanno confermato il trend di progressivo peggioramento della situazione economica, né ad oggi sono ipotizzabili i tempi e le modalità necessari per un’inversione di tendenza.
Nell’attuale situazione dei mercati di riferimento di Mondadori non si può che ribadire quanto indicato in sede di bilancio semestrale, in merito:
– sia alle priorità per il Gruppo: continuo miglioramento della qualità del prodotto, sviluppo delle attività digitali e del network internazionale dei periodici, ulteriore impegno nella rivisitazione dei processi e delle strutture per il contenimento dei costi operativi;
– sia alle previsioni del livello di redditività operativa, che si confermerà inferiore al passato esercizio anche nell’ultimo trimestre dell’anno.

ADESIONE AL PROCESSO DI SEMPLIFICAZIONE NORMATIVA ADOTTATO CON DELIBERA CONSOB N. 18079 DEL 20 GENNAIO 2012
Si comunica che, ai sensi dell’art. 3 della delibera Consob n. 18079 del 20 gennaio 2012, il Consiglio di Amministrazione di Arnoldo Mondadori Editore S.p.A. ha deliberato, in relazione alle disposizioni degli artt. 70, comma 8, e 71, comma 1-bis, del Regolamento Consob n. 11971/99, di avvalersi, con effetti dalla data odierna, della facoltà di derogare agli obblighi di pubblicazione dei documenti informativi previsti dal predetto Regolamento Consob in occasione di operazioni significative di fusione, scissione, aumenti di capitale mediante conferimento di beni in natura, acquisizioni e cessioni.

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Il dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari, Carlo Maria Vismara, dichiara ai sensi del comma 2 art. 154 bis del Testo Unico della Finanza che l’informativa contabile contenuta nel presente comunicato corrisponde alle risultanze documentali, ai libri ed alle scritture contabili della Società.

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Il resoconto intermedio di gestione al 30 settembre 2012 è reso disponibile entro la data odierna presso la sede legale della Società, presso Borsa Italiana S.p.A. (www.borsaitaliana.it) e su www.gruppomondadori.it (sezione “Investor Relations”).
Oggi, su www.gruppomondadori.it (sezione “Investor Relations”) e su www.borsaitaliana.it, viene anche pubblicata la documentazione relativa alla presentazione agli analisti dei risultati al 30 settembre 2012.

CSR Online Awards 2012

CSR Online Awards 2012 – Italy 100: nella classifica delle prime 100 maggiori società italiane pubblicata oggi dalla società di consulenza Lundquist, Mondadori si è classificata al 17esimo posto, prima tra le esordienti, cioè tra le società che hanno pubblicato per la prima volta nel 2012 il bilancio di sostenibilità.

Ernesto Mauri direttore generale Periodici Mondadori

Modifiche organizzative e di responsabilità in Mondadori

Arnoldo Mondadori Editore S.p.A. informa che con decorrenza immediata, a riporto del Vice Presidente e Amministratore Delegato Maurizio Costa, vengono varate le seguenti modifiche organizzative e di responsabilità:

– la Direzione Generale Periodici Mondadori, di nuova costituzione, viene affidata a Ernesto Mauri; ad essa fanno capo la Direzione Generale Periodici Italia, affidata a Carlo Mandelli, e Mondadori France, che rimane sotto la responsabilità di Ernesto Mauri, Presidente e Direttore Generale della stessa società.
La creazione di una Direzione Generale Periodici per il presidio del mercato domestico e di quello francese corrisponde all’esigenza di una gestione focalizzata sulla qualità e lo sviluppo dei prodotti e sull’efficienza delle strutture e dei processi.
I cambiamenti che in questa fase i magazine devono affrontare richiedono un approfondito know-how in quest’area e la capacità di individuare nuovi percorsi che integrino carta e digitale.
La scelta di affidare a Ernesto Mauri questa importante responsabilità è coerente con la lunghissima esperienza da lui maturata in Mondadori e nel settore dei magazine in Italia e in Francia, e comprovata dai recenti ottimi risultati ottenuti nella gestione di Mondadori France;

– Mondadori International Business, società neo costituita nell’ambito del progetto di razionalizzazione approvato in occasione della relazione finanziaria al 30 giugno 2012, viene affidata a Stefano De Alessandri, che ne diventa Presidente e Amministratore Delegato; Zeno Pellizzari viene contestualmente nominato Direttore Generale della società medesima.
L’espansione di Mondadori all’estero nel settore dei periodici, che in pochi anni ha raggiunto una grande presenza con rapporti di joint venture e licensing in 25 paesi, deve oggi proseguire con un progetto di ulteriore crescita anche attraverso nuove alleanze internazionali;

– Monradio, società nel cui ambito sono gestite le attività radiofoniche di R101, viene affidata a Stefano De Alessandri, che assume la carica di Amministratore Delegato.
Mondadori intensificherà l’impegno nel mercato della radiofonia che, nonostante la fase riflessiva degli investimenti pubblicitari, si conferma tra quelli a più alto potenziale.

Mondadori cede al Gruppo Bertelsmann il 50% della joint venture Random House Mondadori per 54,5 milioni di euro

Arnoldo Mondadori Editore S.p.A. informa di aver stipulato in data odierna un contratto preliminare per la cessione a Media Finance Holding (Gruppo Bertelsmann) dell’intera partecipazione, pari al 50% del capitale sociale, detenuta nella società di diritto spagnolo Random House Mondadori S.A..

Random House Mondadori, costituita nel 2001 in joint venture paritetica con il Gruppo Bertelsmann, è operativa nel settore dei libri trade in Spagna e nei principali Paesi dell’America Latina, in particolare Messico, Argentina, Colombia, Uruguay e Cile.
Nell’ultimo esercizio chiuso al 31 dicembre 2011, Random House Mondadori ha registrato un fatturato consolidato di 110,3 milioni di euro (55,9 milioni di euro al 30 giugno 2012).

Il valore della transazione è definito in un prezzo complessivo di 54,5 milioni di euro comprensivo della cassa, con un impatto positivo a conto economico consolidato stimato nell’ordine di 2,8 milioni di euro.

L’accordo consente al Gruppo Mondadori un ulteriore consolidamento e focalizzazione di investimenti e risorse rispetto agli obiettivi prioritari già indicati in sede di approvazione del bilancio semestrale.
Per quanto riguarda i libri, questa operazione si inquadra nella strategia già delineata, incentrata sull’accelerazione della crescita sia nel comparto trade sia nel settore education con un modello integrato tra cartaceo e digitale, in cui si colloca la recente introduzione nel mercato italiano degli eReader Kobo e il prossimo lancio della piattaforma di self-publishing.
Mondadori, in questa prospettiva, sta inoltre sviluppando un modello distributivo unificato sotto un unico brand, inMondadori, che coniuga le librerie off-line e on-line, e-commerce e retail fisico, per un sistema multipiattaforma di presidio dei diversi canali di vendita.

Il perfezionamento dell’operazione e l’esecuzione del contratto preliminare sono subordinati al rilascio delle autorizzazioni di legge da parte dell’autorità antitrust spagnola, attese entro la fine dell’anno.