Dal 16 al 20 settembre Pordenone inaugura la XXI edizione di Pordenonelegge 2020, la nota festa del libro che quest’anno invade la città friulana e sette centri limitrofi con un’ampia proposta di incontri dal vivo e in collegamento streaming.
Per iniziare con un sorriso, #pordenonelegge presenta come ogni anno l’iconica grafica nera e gialla. Questa volta è il turno di un gesto ambiguo, le corna, coperte da visibili guanti di gomma: un chiaro augurio a tutti in una forma che metterà sicuramente di buon umore.
Appuntamenti, dialoghi e presentazioni: partecipano a questa edizione del festival del libro oltre 250 protagonisti italiani e stranieri con 141 appuntamenti per grandi e bambini, accessibili solo su prenotazione online per garantire la massima sicurezza.
Anche quest’anno il nostro Gruppo sarà presente con un programma denso di appuntamenti, per adulti e ragazzi, organizzati da Edizioni Piemme, Einaudi, Mondadori, Rizzoli.
Qui il programma completo.
I nostri appuntamenti da non perdere
Mercoledì 16 settembre
Elisa Puricelli Guerra ha scritto un bellissimo romanzo in cui mescola sapientemente azione, mistero e divertimento, con la grande storia d’Italia, che si muove intorno. Lo storico Carlo Greppi, nel suo ultimo saggio, procede a ritroso attraverso mille anni di storia, da oggi all’XI secolo, raccontando pezzi di vita di persone comuni sullo sfondo della grande storia. Libri che raccontano il magnifico intreccio delle storie, delle vite nei romanzi, con “la storia”, con le vite vissute prima di noi. Alle ore 9.30, su piattaforma Zoom, l’incontro La storia, le storie con Elisa Puricelli Guerra e Carlo Greppi. Incontro con Elisa Puricelli Guerra e Carlo Greppi. A cura di Rizzoli – Fabbri.
Ore 10.30, su piattaforma Zoom, l’incontro Matematica da paura! con l’autore Mondadori Ragazzi Lorenzo Baglioni. Storie orripilanti con protagonisti mostri e storie da brivido, tra vampiri, zombie e castelli infestati, ci raccontano angoli, rette e poligoni, ma anche operazioni, divisioni e frazioni, in modo spassoso e godibilissimo. Con Lorenzo Baglioni, giovane cantautore.
Presso il Teatro Verdi alle ore 18.30 si terrà la serata d’inaugurazione ufficiale con l’incontro Fratellanza, insieme a Massimo Recalcati (Einaudi). «Il gesto di Caino è senza pietà: uccide il fratello spargendo il suo sangue sulla terra … l’amore per il prossimo è l’ultima parola e la più fondamentale a cui approda il logos biblico. Ma non è stata la sua prima parola. Essa viene dopo il gesto di Caino. Potremmo pensare che l’amore per il prossimo sia una risposta a questo gesto tremendo? Potremmo pensare che l’amore per il prossimo si possa raggiungere solo passando necessariamente attraverso il gesto distruttivo di Caino?»
Alle ore 18 presso il Teatro Zancanaro, l’incontro con Corrado Augias (Einaudi) La memoria di un tempo che cambia. I cambiamenti si succedono con vertiginosa velocità trasformando non solo il nostro mondo fisico e virtuale, ma la psicologia delle nuove generazioni – secondo alcune diagnosi la loro stessa antropologia -, e comunque introducendo nuovi modi di vivere, e nuove epidemie […] Proprio perché siamo nel mezzo di una bufera, è ancora più importante avere consapevolezza e memoria del percorso che ci ha portato fin qui.
Alle ore 21 presso il Capitol, Corrado Augias (Einaudi) insieme ad Alberto Garlini per l’incontro Breviario per un confuso presente. Prendendo spunto dai temi e dai problemi con cui ci confrontiamo ogni giorno, attraverso la lettura di autori prediletti come Spinoza e Montaigne, Augias ricollega il presente al passato e alle cause che l’hanno provocato. “Viviamo anni rivoluzionari in cui scompaiono abitudini consolidate, canoni politici, riferimenti culturali ed etici che a lungo hanno dato fisionomia alla nostra civiltà. I cambiamenti si succedono con vertiginosa velocità trasformando non solo il nostro mondo fisico e virtuale, ma la psicologia delle nuove generazioni”.
Giovedì 17 settembre
Salviamo il mondo! Alle ore 9.30, su piattaforma Zoom, incontro con Andrea Vico e Lucia Vaccarino. Il destino del pianeta è nelle nostre mani! Perché è importante una corretta raccolta differenziata? Come si può ridurre la produzione di rifiuti? Quali sono le conseguenze del cambiamento climatico? Quali sono i trucchi per consumare meno energia elettrica a casa? Che cosa sono le fonti rinnovabili? Per salvare il mondo e noi stessi dobbiamo agire in fretta! Basta partire dalla quotidianità, da quei piccoli gesti che possiamo compiere tutti, a casa, a scuola, nella nostra città. A cura di Rizzoli – Fabbri.
Alle ore 10.30, su piattaforma Zoom, l’incontro con Annalisa Strada Dante, Leopardi, Manzoni erano molto fighi! (Battello a Vapore). I grandi autori del passato, quelli che si studiano a scuola (a volte con non troppo entusiasmo…), come non li avete mai visti! La Divina Commedia, l’Iliade e l’Odissea, le grandi opere di Leopardi, i Promessi Sposi, capolavori della letteratura in versione inedita e a misura di giovane lettore. Con una nuova collana, in anteprima a pordenonelegge, Annalisa Strada racconta Dante, Omero, Leopardi e Manzoni svelando come ognuno di loro, fosse, a modo suo, davvero figo!
Giochi di gruppo (anche) a 1 metro di distanza. Alle ore 11.30, su piattaforma Zoom, incontro con Pierdomenico Baccalario, Marco Cattaneo e Federico Taddia. Si può giocare, senza toccarsi, senza saltarsi addosso, senza potersi abbracciare? Come si fa a divertirsi con gli amici stando a un metro di distanza? Facile! Basta giocare con regole nuove. Pierdomenico Baccalario, Marco Cattaneo e Federico Taddia hanno giocato tantissimo e ci raccontano i giochi che tutti conosciamo – dal nascondino al calcio, dalle bocce a missione segreta – cambiando gli ingredienti, con un pizzico di ironia e ingegno in più e sempre con grande divertimento! A cura di Mondadori Ragazzi.
Alle ore 17 l’incontro Atlante del mondo che cambia presso il Capitol con l’autore Maurizio Molinari (Rizzoli) insieme a Omar Monestier.
Alle ore 18.00 presso il PalaPAFF!, incontro con Oscar Di Montigny, presenta Eleonora Molisani: Gratitudine. La rivoluzione necessaria. Essere grati per ciò che abbiamo ricevuto in dono su questa terra è l’atteggiamento che può riconnetterci al tutto di cui facciamo parte, e far sorgere in noi la vocazione al bene, per rimettere l’essere umano al centro delle nostre azioni quotidiane. Di Montigny fa appello all’impegno e alla responsabilità individuale di tutti noi, nuovi eroi: perché grazie alla vocazione alla gratitudine potremo rispondere alle sfide di una delle epoche più rivoluzionarie della storia dell’umanità.
Alle ore 21 presso lo spazio Gabelli, l’appuntamento La matematica è politica insieme a Chiara Valerio (Einaudi). La matematica rivista come prassi politica, e non solo come teoria, è un formidabile esercizio di democrazia: come la democrazia si fonda su un sistema di regole, crea comunità e lavora sulle relazioni. Come la democrazia, la matematica amplia ma non nega. Un pamphlet polemico che tesse un parallelo tra matematica e democrazia, due aree che non subiscono la dittatura dell’urgenza.
Venerdì 18 settembre
Alle ore 9.30 su piattaforma Zoom, l’incontro Gli animali vicini a noi, con Bruno Cignini e Guido Sgardoli. Cani, gatti, criceti, ma anche pappagalli, nutrie, granchi di fiume, piccioni… nelle nostre città vivono moltissimi animali. Un esperto zoologo ha raccolto le avventure più incredibili che hanno per protagonisti i nostri concittadini con penne, code e artigli. Un grande scrittore che è anche veterinario, Guido Sgardoli, ci racconta questo mestiere affascinante, e ci aiuta a capire i nostri amici a quattro zampe, insegnandoci a interpretare i loro comportamenti e il loro personalissimo modo di comunicare. A cura di Rizzoli – Fabbri.
Alle ore 11 presso il Capitol, l’incontro Il mondo secondo la fisica presentato da Chiara Valerio (Einaudi) e in collegamento streaming con Jim Al Khalili. La fisica è forse la più radicale delle avventure intellettuali umane, quella che ha l’ambizione di indagare i principi ultimi dell’universo, e che deve peraltro i suoi successi a valori umani basilari, come l’onestà e il dubbio, coltivati sistematicamente dagli scienziati. I risultati ci inorgogliscono, naturalmente, ma ci rendono al contempo umili di fronte all’enormità del cosmo. E tuttavia restano nuove frontiere da affrontare nella ricerca senza fine della verità, che è forse la più radicata delle passioni umane.
Alle ore 15 presso il PalaPAFF!, l’incontro Il racconto dopo il Novecento: tra l’epifania del quotidiano e l’enigma della coscienza con Gabriele Pedullà e Francesco Piccolo (Einaudi), modera Gian Mario Villalta. Dopo la forma interrogativa del Novecento, che in qualche modo suggeriva una non-soluzione metafisica o provocatoria, si affaccia in anni più recenti la possibilità di cogliere con la forma racconto le interruzioni di coscienza e le epifanie della quotidianità, scavando nei recessi dell’affettività e nel tempo della vita per far emergere la provenienza enigmatica degli impulsi che dettano incomprensibili ripudi e sorprendenti decisioni. In collaborazione con Fuis (Federazione Unitaria Italiana Scrittori) e Federintermedia e Fondo Alberto Moravia.
Oriente e occidente. Massa e individuo: alle ore 19 presso il Capitol, l’incontro in collegamento streaming con Federico Rampini (Einaudi) intervistato da Roberto Papetti. Da una parte il collettivismo, la spiritualità, il potere silenzioso di una civiltà antichissima. Dall’altra l’individualismo, il materialismo, la democrazia con tutto il suo rumore. Un nomade globale, che vive tra Asia e America, sonda le radici culturali del binomio Oriente-Occidente. Accompagnandoci in un viaggio nella storia indispensabile per capire l’oggi con tutte le sue contraddizioni. E anche per interpretare le diverse risposte di fronte all’emergenza coronavirus.
Alle ore ore 21 al Centro Culturale Aldo Moro, l’incontro La penultima magia insieme a Tiziano Scarpa. Le letture sceniche di Tiziano Scarpa non sono normali reading: l’autore ha un’intimità intensissima con le sue parole, e riesce a coinvolgere chi lo ascolta in un’esperienza profonda, quasi allucinatoria. Così il suo nuovo romanzo La penultima magia si presta alla perfezione a una lettura a voce alta: anche la sua protagonista, nella prima parte, si ritrova in un mondo ipnotico, apparentemente magico, dove le cose e gli oggetti le parlano, la festeggiano, la consolano, dopo che gli esseri umani le hanno dato un grande dolore.
Alle ore 21.30 presso il PalaPAFF!, l’incontro con l’autore Francesco Piccolo per presentare il suo ultimo libro Momenti trascurabili vol. 3 (Einaudi). Ormai è come se Francesco Piccolo li avesse brevettati, i momenti di cui è fatta lavita: c’è qualcosa, nella qualità del suo sguardo, che dilata il tempo delle nostre giornate, imprestandoci la sua leggerezza e la sua vitalità. Dai calzini irrimediabilmente spaiati alla cartomante che vaticina un nuovo amore a tua moglie, il divertimento di vivere ogni istante ormai lo conosciamo bene. E non ci stancheremo mai di ritrovarlo.
Sabato 19 settembre
Non chiamarmi strega (Gallucci) di Sabina Colloredo e Il fiore perduto dello sciamano di K (Mondadori) di Davide Morosinotto, sono due dei quattro libri selezionati per il Concorso “Caro autore, ti scrivo…” 2020, rivolto a tutti i ragazzi delle scuole secondarie di I grado, che potevano inviare le loro. Alle ore 10.30, su piattaforma Zoom l’incontro con Sabina Colloredo e Davide Morosinotto. Presenta Vera Salton. A cura di Mondadori Ragazzi.
Alle ore 11.30 in piazza San Marco, l’appuntamento 50 motivi per essere italiani con Beppe Severgnini, autore di Neoitaliani (Rizzoli).
«Cominciai a scrivere a mia moglie dopo che aveva del tutto smesso di amarmi». Così si apre il romanzo di Matteo Bussola L’invenzione di noi due (Einaudi) , che racconta un amore forte, sciupato, ambiguo, indispensabile, come ogni relazione capace di cambiarci la vita. E un rapporto forte è al centro anche della storia di Enrico Galiano, quello fra Mia e il suo unico confidente, Fede, il ragazzo che la sua famiglia aveva preso in affido e che se ne è andato senza lasciare notizie. La velocità dei cuori, alle ore 15 presso lo Spazio San Giorgio, i due autori saranno intervistati da Valentina Barengo.
Alle ore 16 presso il Capitol, l’incontro Le gratitudini con Delphine de Vigan (Einaudi) in collegamento streaming, intervistata da Alessandro Mezzena Lona.
La parola più importante della nostra lingua è gentilezza. Che non c’entra nulla con le buone maniere, né con l’essere mite. L’uomo civile cui si riferiscono le pagine di Carofiglio non è l’eterno sconfitto. Accetta il conflitto e lo pratica secondo regole, in una dimensione non distruttiva, umana. La gentilezza è una virtù necessaria a trasformare il mondo e a mettere in atto la giustizia. Per questo ha a che fare con il coraggio. Alle ore 16.30 presso piazza San Marco l’incontro (in caso di pioggia Auditorium Concordia) Della gentilezza e del coraggio, insieme a Gianrico Carofiglio.
Alle ore 18 presso il Teatro Zancanaro, l’incontro Dolore e dono con Alessandra Sarchi e Ema Stokholma. Intervista di Rossella Milone. Incontro con Alessandra Sarchi e Ema Stokholma. Intervista di Rossella Milone, a cura di Einaudi. Per la prima volta Ema Stokholma racconta il suo passato, il tempo in cui il suo nome era ancora Morwen, la bambina che ha paura di un mostro, un mostro che vive con lei, controlla la sua vita. Un mostro che lei chiama “mamma”. Mentre Alessandra Sarchi affronta, da un punto di vista totalmente nuovo, il tema ancestrale della maternità, chiedendosi che cos’è una madre, e che cos’è un figlio, se la scienza supera e sconvolge la biologia.
Sarti Antonio, poliziotto onesto e tenace, è un antieroe umanissimo, dotato di straordinaria memoria, amante del caffè e affetto da colite cronica. Vive a Bologna, dove si svolgono la maggior parte delle indagini che volente o nolente è costretto ad affrontare. Fedele alla sua creatura più celebre, Loriano Macchiavelli non ha mai smesso di scrivere nuove avventure. In questo libro il lettore troverà tutte le indagini in forma di racconto scritte fra la metà degli anni Settanta e il 2008. Alle ore ore 18 presso il Teatro Giuseppe Verdi di Maniago (PN), incontro 33 indagini per Sarti Antonio, con Loriano Macchiavelli, presentato da Luca Crovi. A cura di Einaudi.
Contagio e comunità: alle ore 18 al PalaPAFF!, appuntamento con con Donatella Di Cesare e Paolo Giordano (Einaudi). Modera Massimo De Bortoli. Donatella Di Cesare e Paolo Giordano hanno scritto due brevi e intensi saggi che cercano di raccontare le sfide a cui ci ha messo di fronte il Covid-19. La disparità tra protetti e indifesi, che sfida ogni idea di giustizia, non è mai stata così sfrontata. Nel contagio siamo un organismo unico, una comunità che comprende l’interezza degli esseri umani. Nel contagio la mancanza di solidarietà è prima di tutto un difetto d’immaginazione.
Alle ore 18:30 presso il Teatro Marcello Mascherini di Azzano Decimo, l’incontro con Gianrico Carofiglio Breviario di politica e altre cose, a cura di Einaudi. In un mondo sempre più incerto e ingovernabile, bisogna affrontare il rischio prendendo tutte le precauzioni sensate ma non quelle insensate, generate da un bisogno immaturo e pericoloso di governare l’ingovernabile, cioè l’incertezza. Non bisogna lasciare che la paura diventi una forza incontrollabile e distruttrice, ma trasformarla in uno strumento per cambiare le cose. Perché i cittadini hanno un potere nascosto, e questo li distingue dai sudditi.
Alle ore 21 presso l’Auditorium Istituto Vendramini, appuntamento con Matteo Bussola e Rossella Milone, modera Valentina Berengo, Lo “scrivere bene” tra la narrazione, il commento e l’invenzione di una pausa dentro il tempo. Un gesto, un’immagine, un pensiero. Lo scrivere breve come strumento per cogliere il senso di un brivido che attraversa la mente, l’ipotesi improvvisa di un diverso scorrere degli eventi, senza la necessità di un percorso narrativo che si dipana e volge a un esito, ma nella molteplicità degli impulsi che eccedono la nostra capacità di coglierli tutti insieme: una pausa dentro il tempo, senza poterlo fermare.
Popolo, potere e profitti: un capitalismo progressista in un’epoca di malcontento. Alle ore 21 presso lo Spazio San Giorgio, un incontro con Joseph Stiglitz, in collegamento streaming, intervistato da Leonardo Becchetti. Il consolidamento del potere del mercato specie nella finanza e nell’industria tecnologica ha portato a un’esplosione della disuguaglianza. Troppe persone si sono arricchite sfruttando gli altri invece che creando ricchezza. Le vere fonti della ricchezza sono basati su apprendimento, progresso della scienza e le regole del diritto. Dobbiamo sfruttare i benefici del mercato ma nello stesso tempo domare i suoi eccessi, assicurandoci che lavorino per noi cittadini – e non contro di noi.
Alle ore 21:30 presso il Teatro Marcello Mascherini di Azzano Decimo, Paolo Giordano presenta il suo libro Nel contagio (Einaudi). Intervista di Marta Perego. L’epidemia di Covid-19 si candida a essere l’emergenza sanitaria piú importante della nostra epoca. Richiede uno sforzo di fantasia che in un regime normale non siamo abituati a compiere: vederci inestricabilmente connessi gli uni agli altri e tenere in conto la loro presenza nelle nostre scelte individuali. Nel contagio siamo un organismo unico, una comunità che comprende l’interezza degli esseri umani. Nel contagio la mancanza di solidarietà è prima di tutto un difetto di immaginazione.