Month: luglio 2021

GialloZafferano conquista 1 milione di follower su TiKToK

Un successo ottenuto grazie a un mix vincente di contenuti di qualità e alla collaborazione con oltre 50 top creator, a cui da oggi si unisce la food creator e TikTok ambassador Diletta Secco

Sbarcato su TikTok da poco più di un anno, GialloZafferano raggiunge quota 1 milione di follower, a conferma del successo della propria offerta su tutti i social network.

Un risultato a cui si sommano, sempre sulla piattaforma di video brevi, gli oltre 300.000 follower, in costante crescita, che il brand ha raggiunto nella sua versione internazionale in lingua inglese.

Il food media brand del Gruppo Mondadori ha conquistato da subito la community del popolare social network grazie al suo mix di contenuti esclusivi e linguaggi originali, studiato con l’obiettivo di coinvolgere attivamente un pubblico sempre più ampio e di essere punto di riferimento in cucina anche per i più giovani.

La formula delle video ricette in pillole si sta, infatti, rivelando vincente per GialloZafferano non solo su TikTok, ma anche sugli altri social network, in particolare Instagram, con oltre 40 milioni di visualizzazioni ogni mese.

Un successo raggiunto grazie a un palinsesto editoriale che vede coinvolti più di 50 top creator: da Aurora Cavallo (@cooker.girl), con il suo inconfondibile grembiule rosso e un vasto repertorio di ricette “tradizionalmente nuove”, a Daniele Rossi (@danielerossichef), irresistibile chef toscano capace di avvicinare chiunque ai piatti della tradizione popolare e alle materie prime più ricercate, fino a Khalid El Mahi (@foodqood), con la sua cucina ricca di contaminazioni mediorientali, e Andriana Kulchytska (@adrianathrr), alla costante ricerca delle proposte più divertenti strizzando l’occhio al mondo del fit.

Un gruppo di talenti giovani e dinamici, che da oggi si arricchisce della collaborazione in esclusiva editoriale della food creator e TikTok ambassador Diletta Secco (@dilettasecco), promotrice del concetto di sostenibilità in cucina con ricette semplici e dall’impronta unica, pensate per ridurre al minimo gli sprechi e sensibilizzare la community sul tema dell’alimentazione sana e a ridotto impatto ambientale.

«Abbracciare i social come paradigma di comunicazione vuol dire essere sempre pronti a sperimentare nuovi linguaggi e a interfacciarsi con target in continua evoluzione. La strategia di sviluppo del brand si rafforza così anche grazie alla collaborazione dei tanti creators che GialloZafferano è in grado di attrarre, diventando la casa dei migliori talenti in cucina», ha dichiarato Andrea Santagata, Direttore Generale di Mondadori Media. «I numeri in costante crescita confermano ancora una volta la straordinaria vocazione all’innovazione del nostro brand, capace di evolversi mettendo sempre al centro i bisogni e le richieste delle persone».

Il successo raggiunto su TikTok conferma la leadership di GialloZafferano nel segmento cucinaGiallozafferano.it è il sito web punto di riferimento con una unique audience di 15,4 milioni di utenti al mese (fonte: Audiweb, aprile 2021), a cui si aggiunge la leadership sui social media, con una community di 19,3 milioni di fan su sei piattaforme. 

Risultati che concorrono alla crescita dell’audience di Mondadori Media, editore leader sui social con oltre 41,4 milioni di fan (fonte: Shareablee e Insight, giugno 2021) e punto di riferimento anche su TikTok, dove è presente con altri 8 brand, oltre a GialloZafferano, e più di 2,5 milioni di fan complessivi.

Queste novità si traducono in nuove opportunità anche per i partner commerciali, che possono così raggiungere nuovi pubblici e utilizzare formati editoriali innovativi, avvalendosi sia della content factory di Mondadori Media sia del team unico di food creator che collabora con i suoi brand.

Electa presenta la mostra “Raffaello e la Domus Aurea. L’invenzione delle grottesche”

La reggia di Nerone riapre al pubblico con la mostra “Raffaello e la Domus Aurea. L’invenzione delle grottesche”

La Domus Aurea riapre al pubblico con un percorso di visita ricco di novità e con una mostra organizzata e prodotta da Electa

La mostra

“Raffaello e la Domus Aurea. L’invenzione delle grottesche” è la mostra pensata per il cinquecentenario della morte di Raffaello Sanzio (6 aprile 2020), allestita nella Sala Ottagona e negli ambienti circostanti con straordinari apparati interattivi e multimediali.

Intorno alla metà del secondo decennio del Cinquecento, Raffaello fu il primo artista rinascimentale a comprendere la logica dei sistemi decorativi della residenza neroniana, riproponendoli organicamente, grazie alle sue profonde competenze antiquarie, in numerosi capolavori ricordati in questa esposizione. Curata da Vincenzo Farinella e Alfonsina Russo con Stefano Borghini e Alessandro D’Alessio, è promossa dal Parco archeologico del Colosseo e prodotta da Electa.

Il progetto narra l’eccezionale storia della riscoperta della pittura antica sepolta nelle “grotte” dell’originaria Domus Aurea di Nerone. Una storia che comincia intorno al 1480, quando alcuni pittori, tra i primi Pinturicchio, Filippo, Lippi e Signorelli, si calano nelle cavità del colle Oppio – definite appunto grotte – per recarsi, a lume di torce, ad ammirare le decorazioni pittoriche, e da allora chiamate “grottesche”, di antichi ambienti romani. Stavano scoprendo, senza ancora saperlo, le rovine dimenticate dell’immenso palazzo imperiale di Nerone celebrato dalle fonti.

La mostra, il cui allestimento e interaction design sono progettati da Dotdotdot, si sviluppa nella Sala Ottagona, vero e proprio capolavoro dell’architettura romana imperiale, e nei cinque ambienti limitrofi. Alle proiezioni digitali si aggiunge un progetto di sound design che, in tempo reale, genera una colonna sonora basata sulle musiche romane e rinascimentali.

La visita

La mostra è visitabile tutti i giorni, e dal venerdì alla domenica è compresa nella visita guidata del cantiere della Domus Aurea. Per info: https://parcocolosseo.it/ e raffaellodomusaurea.it 

Grazia presenta il numero speciale: Olimpiadi della rinascita

Grazia, il primo fashion brand 100% italiano con 21 edizioni nel mondo, diretto da Silvia Grilli, è in edicola con il numero speciale Olimpiadi della rinascita.
Il magazine racconta i protagonisti delle Olimpiadi e dello sport  che riparte. I lettori troveranno sia gli atleti dei Giochi di Tokyo 2021 sia le icone del passato; leggeranno le storie e le testimonianze di tanti talenti che saranno impegnati in queste gare post pandemia, fatte anche di regole e disposizioni di sicurezza da rispettare.

«Questo numero straordinario di Grazia è dedicato  alle atlete e agli atleti che ci daranno il fremito di queste Olimpiadi e della vita che riparte», ha dichiarato la direttrice Silvia Grilli. «Ci faranno sentire i loro record e vedere un mondo migliore. Perché le Olimpiadi sono questo: impegno, rispetto, coraggio, miglioramento di sé, progresso del mondo, uguaglianza, pace, internazionalismo.  E anche un domani più soddisfacente  per le donne. Buona lettura».

Tra le personalità e i contributi di questo numero speciale sarà possibile incontrare la scrittrice Laura Imai Messina. Vive da anni in Giappone e su Grazia racconta l’emozione che vivrà il Paese durante le Olimpiadi nel ricominciare a gareggiare con la presenza del pubblico.

La storica Eva Cantarella condivide con Grazia come la nostra società abbia bisogno di campionesse che siano d’ispirazione alle ragazze di oggi e di domani, perché lo sport è anche uguaglianza e rispetto.

E poi in questo numero speciale ci saranno tanti atleti, veri talenti nelle varie discipline: dalla ‘divina’ del nuoto Federica Pellegrini, giunta alla sua ultima Olimpiade, a Simona Quadarella, talentuosa nuotatrice che a Tokyo spera di lasciare il segno. E ancora l’allenatrice della Nazionale di Calcio femminile Milena Bartolini e Novella Calligaris, prima nuotatrice a vincere la medaglia alle Olimpiadi nel 1972, che descrive a Grazia lo sforzo per diventare numeri uno.

Tra le voci che si confidano con il magazine c’è quella dell’ allenatore Giorgio Cagnotto, per anni trainer della figlia, la tuffatrice Tania. Cagnotto spiega quanto è lunga la strada per il podio. La schermitrice Alice Volpi affida a Grazia le sue emozioni in vista di questa grande gara,  così come fa la ginnasta ritmica Alessia Maurelli.
Non manca la pallavolo femminile con la capitana azzurra Myriam Silla e i lunghisti Marcell Jacobs e Gianmarco Tamberi. E ancora altre testimonianze di giovani protagonisti dello sport: per la pallanuoto Pietro Figlioli, per la lotta Frank Chamizo Marquez & Abraham ConyedoRuano e per la ginnastica artistica Vanessa Ferrari.

In questo numero speciale di Grazia i lettori troveranno i ritratti “d’autore” di 6 grandi atlete e atleti che hanno fatto la storia dei Giochi e dello sport. La star della pallacanestro Michael Jordan, il nuotatore americano Mark Spitz, la campionessa di salto in lungo Fiona May. Si aggiunge Carl Lewis che ha stabilito il record nelle gare di velocità e nel salto in lungo, vincendo in quattro Olimpiadi; Florence Griffith, la donna più veloce di sempre e la schermitrice Valentina Vezzali.

Arricchiranno questo numero speciale una moda dall’animo sportivo e una bellezza che mette l’accento sul corpo e sul footloose, la nuova tendenza di camminare a piedi nudi.

Grazia – che raggiunge una total audience di 4,3 milioni di persone, tra utenti e lettori (fonte: Nielsen data Fusion Dicembre 2020) – realizzerà inoltre uno speciale dal titolo Sport generation.  Sarà disponibile su Grazia.it: tre giovani atlete racconteranno la passione per lo sport, i sacrifici, le soddisfazioni e le speranze. #Graziasportgeneration proseguirà  sui profili social del brand, in particolar modo su Instagram, con un ricco palinsesto di contenuti e approfondimenti che coinvolgeranno gli 1,6 milioni di fan (fonte: Shareablee, TikTok, Pinterest giugno 2021).

 

Informativa su acquisto azioni proprie nel periodo 28 giugno – 2 luglio 2021

Arnoldo Mondadori Editore S.p.A. (codice LEI 815600049A1F9AFE6666) comunica di aver acquistato sul Mercato Telematico Azionario, nel periodo tra il 28 giugno e il 2 luglio 2021, n. 61.971 azioni ordinarie (pari allo 0,024% del capitale sociale) al prezzo unitario medio di euro 1,6273 per un controvalore complessivo di euro 100.849,60.

Tali operazioni sono state realizzate nell’ambito dell’autorizzazione all’acquisto di azioni proprie deliberata dall’Assemblea degli Azionisti del 27 aprile 2021 e in esecuzione del programma di acquisto a servizio dei Piani di Performance Share 2021-2023, 2020-2022 e 2019-2021, il cui avvio è stato approvato dal Consiglio di Amministrazione del 13 maggio 2021 (come da informativa resa in pari data anche ai sensi dell’art.144 bis del Regolamento Consob 11971/99 e dell’art. 5 del Regolamento UE 596/2014).

Di seguito, il riepilogo degli acquisti effettuati, nel periodo indicato, sulle azioni ordinarie Arnoldo Mondadori Editore S.p.A., codice ISIN IT0001469383, su base giornaliera e in forma dettagliata:

Data Quantità Prezzo medio (euro) Controvalore (euro)
29/06/2021                             5.468                                 1,6539                                 9.043,53
24/06/2021                           56.503                                 1,6248                               91.806,07

Gli acquisti sono stati realizzati tramite l’intermediario abilitato Equita Sim S.p.A. (codice LEI 815600E3E9BFBC8FAA85) operante in piena indipendenza e senza alcuna influenza da parte dell’emittente per quanto riguarda la tempistica degli acquisti medesimi.

A seguito delle operazioni finora effettuate, Arnoldo Mondadori Editore S.p.A. detiene n. 481.798 azioni proprie pari allo 0,184% del capitale sociale.

Vedi il dettaglio delle operazioni nel pdf completo del comunicato stampa.

Rizzoli presenta “Podcast d’altro genere”

Podcast d’altro genere è il progetto audio della nostra casa editrice Rizzoli realizzato per riflettere sui ruoli dei personaggi delle favole più conosciute.

Il podcast è tratto da Fiabe d’altro genere, il libro di Karrie Fransman e Jonathan Plackett in cui i classici racconti della tradizione, grazie a un gioco di inversioni, vedono i propri protagonisti cambiare di genere. Ci si ritrova così in un mondo in cui patrigni malvagi scagliano incantesimi contro neonati principini, dove il lupo cattivo è una lupa e le principesse superano una sfida dopo l’altra per andare a salvare bei principi addormentati.

Possono sembrare piccole modifiche, quasi ininfluenti, ma in verità hanno una portata notevole: da qui nasce l’idea di Podcast d’altro genere.

Un percorso in quattro puntate tra tradizione orale, riscritture e adattamenti celebri, in cui Matteo Bordone e Carlo G. Gabardini – con i contributi di Giulia Blasi, Gabriella Crafa, Vera Gheno, Elena Giorgi, Eva Massari e Lisa Dalla Via – indagano il significato dei ruoli di genere nelle fiabe e il peso che questi hanno nel processo di formazione dei bambini nonché futuri cittadini. Come cambia la storia e cosa cambia in noi quando si attua un meccanismo di inversione, come quello fatto da Fransman e Plackett?

Si tratta di un esercizio letterario che offre a tutte e a tutti l’occasione per parlare di stereotipi di genere e di tutto ciò che ne deriva. Un tema oggigiorno centrale nella vita delle persone, affrontato da un punto di vista insolito.

Il podcast è disponibile gratuitamente su tutte le piattaforme di streaming musicale, tra cui Spotify, Apple podcast, Spreaker, Deezer e Amazon Music.

 

Gruppo Mondadori: in corso processo negoziale per l’eventuale acquisizione di De Agostini Scuola

Con riferimento alle notizie di stampa pubblicate in data odierna, il Gruppo Mondadori informa che è in corso un processo negoziale finalizzato all’acquisizione del 100% di De Agostini Scuola S.p.A., società attiva nel settore dell’editoria scolastica detenuta da De Agostini Editore S.p.A.

Il processo in corso, che fa seguito all’accettazione di un’offerta vincolante, prevede la sottoscrizione del contratto subordinatamente al buon esito di ulteriori fasi rilevanti, quali la condivisione fra le parti di specifici elementi contrattuali in corso di negoziazione nonché il positivo espletamento delle attività di confirmatory due-diligence da parte del Gruppo Mondadori.

Tale operazione risulterebbe coerente con la strategia più volte annunciata di focalizzazione sul core business dei libri, in cui il Gruppo Mondadori ha una leadership consolidata nel Trade ed è uno dei principali operatori nei libri per la scuola.

L’eventuale perfezionamento dell’operazione sarà oggetto di tempestiva comunicazione al mercato e risulterebbe subordinato alle autorizzazioni di legge da parte della competente autorità Antitrust.

Focus Storia arricchisce la propria offerta: un nuovo canale podcast per raccontare le vicende e i personaggi che hanno segnato il nostro tempo

L’audio library “Storia in podcast”, che in pochi mesi ha superato 1 milioni di ascolti, propone una puntata speciale dedicata alla principessa Diana in occasione dei 60 anni dalla sua nascita

Focus Storia, il brand del Gruppo Mondadori dedicato ai personaggi, agli avvenimenti e alle curiosità della storia, arricchisce la propria offerta con nuovi formati e contenuti che, dal magazine al web ai social, si estendono anche ai podcast.

Il magazine diretto da Raffaele Leone mette, infatti, a disposizione del pubblico il portale Storia in Podcast, la più completa audio library in Italia pensata per far scoprire, in un modo tutto nuovo, a lettori e utenti i protagonisti e i fatti che hanno segnato la civiltà umana.

Un viaggio inedito ed esclusivo, con oltre 180 episodi in continuo aggiornamento suddivisi in 10 canali tematici per raccontare le grandi vicende del passato con un taglio semplice ma rigoroso, grazie al contributo di storici e divulgatori contemporanei provenienti dalle principali università italiane.

Per arricchire il palinsesto di “Storia in podcast” è da oggi disponibile una puntata pensata per celebrare i 60 anni dalla nascita della Principessa Diana. Dalle sue origini nella zona del Norfolk, a Sandringham, al matrimonio con il principe Carlo nel 1981 fino al tragico incidente d’auto in cui perse la vita nell’estate del 1997. 

Un episodio speciale, che si inserisce nella rassegna di podcast di Focus Storia dedicati alle vicende dell’amatissima famiglia reale britannica: da “The Crown tra finzione e realtà”, in cui lo scrittore e storico Hugo Vickers racconta la celebre serie TV Netflix, fino ad arrivare a “Il principe Filippo” e “I Corgi della Regina”.

Una programmazione di contenuti, disponibili sul sito del brand Focus, che raggiunge un’audience complessiva di 6 milioni tra lettori e utenti (fonte: Nielsen Data Fusion, novembre 2020) e sulle piattaforme Spotify, Apple Podcast, Google Podcast e Amazon Podcast, dove ha registrato oltre 1,1 milioni di ascolti, confermando il successo di questo formato innovativo e completando l’offerta di Focus Storia.

“Il podcast è uno strumento straordinario di divulgazione in grado di avvicinare un pubblico ampio e complementare a quello degli appassionati che ci seguono sul magazine Focus Storia. Puntare sui podcast rientra nel progetto più ampio di rendere Focus un vero e proprio mondo multimediale fruibile su tutte le piattaforme esistenti sul mercato. Il podcast storico, oltretutto, in un Paese come il nostro, pieno di eccellenze imprenditoriali che, oltre al presente, hanno un passato interessante, spesso locale e familiare, ci permetterà di raccontare anche questa realtà sconosciuta ai più”, ha dichiarato il direttore del magazine, Raffaele Leone. 

A conquistare la community di Focus Storia anche i tanti episodi dedicati a grandi protagonisti contemporanei e del passato: dall’ultimo Re d’Italia, Umberto II, raccontato dalla figlia Maria Gabriella di Savoia, a Dante Alighieri e Lorenzo de’ Medici, fino alla stella del calcio Diego Armando Maradona. E poi grande interesse per l’attualità, con il successo delle docuserie esclusive: dalla storia di Alfredino, a 40 anni dalla tragedia di Vermicino, fino alle dieci puntate sul rapimento di Aldo Moro, con foto inedite e registrazioni di archivio mai ascoltate prima.