Month: aprile 2017

Nostrofiglio.it lancia in edicola una serie di guide pensate appositamente per le famiglie con bambini

Come si organizza un fine settimana alla scoperta delle bellezze dell’Italia con i bambini? Esistono percorsi turistico-educativi per le famiglie? È possibile incuriosire i più piccoli sull’arte e la cultura di un luogo, senza trascurare il divertimento?

A tutte queste domande vuole rispondere Nostrofiglio.it, il portale dedicato alle mamme e ai papà di nuova generazione del Gruppo Mondadori, che ha realizzato L’Italia a misura di Bambino, la prima di una serie di guide create pensando alle esigenze delle famiglie con bambini. La pubblicazione, nelle edicole delle principali catene di supermercati e ipermercati italiani da mercoledì 12 aprile, raccoglie venti itinerari da Nord a Sud per scoprire il bello dell’Italia, realizzati per permettere ai più piccoli di scoprire cose nuove con tanto divertimento.

“L’Italia è un paese ricco di storia e di cultura – sottolinea Sarah Pozzoli, direttore di Nostrofiglio.it – Città d’arte, siti archeologici, musei, parchi nazionali e tante altre meraviglie. Viaggiare per il Belpaese è un’esperienza incredibile e può esserlo ancora di più se possiamo condividerla con i nostri bambini. Ecco perché abbiamo deciso di dare vita a questa guida cartacea che sarà uno strumento di servizio per le famiglie che vogliono scoprire l’Italia con i loro piccoli”.

Negli itinerari proposti da Nostrofiglio, brand leader nel settore parenting, tanti consigli per organizzare weekend o delle brevi gite fuori porta in qualunque momento dell’anno e in tutta Italia, con tante informazioni, leggende e curiosità sui principali luoghi di attrazione da visitare.

La guida di Nostrofiglio dedicata ai viaggi per famiglie sarà disponibile per due mesi al prezzo di 2,90 euro. Le successive guide previste nel 2017 saranno dedicate all’alimentazione, alla salute del bambino e a gravidanza e neonato.

Il magazine Confidenze tra amiche porta in edicola Confidenze story

Dal 12 aprile un volume con le storie più belle di sempre pubblicate sul settimanale

Da mercoledì 12 aprile Confidenze tra amiche, il magazine diretto da Susanna Barbaglia, porterà in edicola Confidenze Story, un volume da collezionare con le storie più belle pubblicate sul settimanale del Gruppo Mondadori.

Confidenze Story è una raccolta di racconti d’autore selezionati negli anni ’40 e ’50 di Confidenze”, ha dichiarato Susanna Barbaglia. “Ed è l’iniziativa più rappresentativa dei 70 anni di questo settimanale affascinante che riesce a mantenere nel tempo la sua vocazione narrativa diventata oggi, come richiesto dal mercato, soprattutto testimonianza diretta.  Il magazine si adegua man mano al costume, alle donne che cambiano, ai problemi più attuali e quotidiani filtrati da uno sguardo emotivo che unisce le lettrici su un piano di forte e naturale condivisione”, continua Barbaglia. “Selezionando la raccolta d’epoca per Confidenze Story ci siamo rese conto una volta di più di quanto, anche allora, Confidenze tenesse il passo all’attualità più stretta, di quanto fosse originale e spesso anche trasgressivo e coraggioso il modo di affrontare anche i temi più scabrosi”, conclude il direttore.

Questo numero – composto da 100 pagine, che rimarrà in edicola fino al mese di giugno – è dedicato al tema dell’amore e della passione. Le lettrici potranno quindi leggere storie emozionanti degli anni ’40 e ’50, i più bei racconti che il settimanale del Gruppo Mondadori ha conservato e ora offre al suo pubblico.

Oltre alle storie, all’interno di Confidenze Story ci sarà un fotoromanzo d’amore illustrato, vera e propria sorta di graphic novel ante litteram.

Confidenze tra amiche si conferma punto di riferimento per un pubblico di lettrici affezionate con le quali affronta, con tono confidenziale e un linguaggio complice, temi di attualità, moda, bellezza, benessere, psicologia, fai da te, cucina e casa. La testata è forte di una community di lettrici sempre attive e presenti su Facebook con 40.000 fan e sul sito Confidenze.com nel quale si dibattono i contenuti del magazine, articoli di attualità e costume, editoriali di collaboratori esperti, sondaggi e brevi testi inviati dalle lettrici stesse che raccontano la loro vita in cinque righe. 

Confidenze Story sarà in edicola dal 12 aprile come supplemento di Confidenze al prezzo di € 2,90.

Con Grazia e Warner Bros. Pictures in anteprima esclusiva il film ‘Moglie e Marito’

Grazia, il magazine del Gruppo Mondadori diretto da Silvia Grilli, è media partner di Warner Bros. Pictures  per l’anteprima di Moglie e Marito, l’attesa  commedia di Simone Godano, nelle sale da mercoledì 12 aprile.

Da sempre protagonista di eventi esclusivi legati al mondo del cinema, Grazia sarà presente insieme a Jean Louis David alla serata di presentazione della pellicola i cui protagonisti sono Kasia Smutniak, Pierfrancesco Favino e Valerio Aprea.

L’appuntamento è lunedì 10 aprile al cinema The Space Odeon di Milano, in via Santa Radegonda 8.

Grazia offre l’opportunità alle sue lettrici di partecipare a questa speciale serata, insieme al regista e a tutto il cast, scrivendo a graziamovie@mondadori.it e indicando nome e cognome (fino a esaurimento posti).

Ad introdurre al pubblico la serata esclusiva saranno Silvia Grilli e Barbara Pavone, Senior Vice President Group Marketing Warner Bros.

Moglie e Marito racconta la storia di Sofia e Andrea, sposati da dieci anni e ora vicinissimi al divorzio. Ma a causa di un esperimento scientifico si ritroveranno improvvisamente uno dentro il corpo dell’altra. Una commedia graffiante e rocambolesca che racconta il viaggio incredibile e sorprendente che Sofia e Andrea saranno costretti a fare nella vita del partner; esperienza che li cambierà per sempre, facendo ritrovare loro quel senso di empatia reciproca e vera connessione, indispensabile per amare veramente qualcuno.

Il mio Papa arriva in Portogallo

Il Mio Papa, primo settimanale al mondo interamente dedicato a Papa Francesco, arriva in Portogallo con il nome di O meu Papa.

Il magazine racconterà ai lettori portoghesi, settimana dopo settimana, la figura di Papa Francesco attraverso aneddoti, storie e curiosità anche sulla vita quotidiana del pontefice, con la stessa veste grafica – colorata e vitale, di grande impatto e ricca di fotografie – che caratterizza Il mio Papa.

Oltre a mantenere tutte le caratteristiche principali dell’edizione italiana – in particolar modo la cadenza settimanale, un fattore decisivo per avere sempre un giornale aggiornato e vicino ai lettori – O meu Papa avrà pagine pensate appositamente per il pubblico portoghese che Papa Francesco incontrerà il 12 e 13 maggio a Fatima, in occasione del centenario delle apparizioni della Beata Vergine Maria alla Cova da Iria, cui il magazine dedicherà ogni settimana una sezione del giornale.

In edicola ogni settimana, il venerdì, O meu Papa dedicherà inoltre spazio alla biografia di Francesco, raccontata in 15 puntate.

O meu Papa è pubblicato in licensing da Goody, casa editrice leader in Portogallo grazie a un ricco portafoglio di riviste con anche numerosi magazine stranieri.

 

Icon Design presenta Icon Design Talks

Il nuovo appuntamento con l’architettura e il design della Milano Design Week

  • A Milano dal 4 al 9 aprile masterclass, lecture e round table con i grandi nomi del mondo del progetto
  • Special event: venerdì 7 aprile Rem Koolhaas dialoga con Stefano Boeri

Domani prenderanno il via nell’ambito della Milano Design Week gli Icon Design Talks, il nuovo appuntamento sull’architettura e il progetto realizzato da Icon Design con i protagonisti che stanno ridisegnando le nostre metropoli, le nostre case e i nostri stili di vita.

Special event della rassegna, venerdì 7 aprile alle ore 11.30, “La scrittura e la città”: Rem Koolhaas, Pritzker Price per l’Architettura, dialoga con Stefano Boeri, architetto e urbanista italiano.

Gli Icon Design Talks, che avranno luogo fino al 9 aprile all’interno della Microsoft House, nascono dalla volontà di Icon Design, il magazine del Gruppo Mondadori diretto da Michele Lupi, di offrire alla città un percorso autorevole, utile e curioso sul futuro del design, in grado di rivolgersi a tutte le persone che arriveranno a Milano in occasione di una delle settimane più attese dal pubblico internazionale.

“Un laboratorio di idee con cui estendiamo il nostro raggio di azione sulla progettualità – ha dichiarato il direttore Michele Lupi – mettendo a disposizione di tutta la città la possibilità di conoscere i personaggi e le storie dei protagonisti del mondo dell’architettura, tratto distintivo del nostro magazine che, con la sua formula unica, ha subito saputo farsi apprezzare da appassionati e addetti ai lavori”.

Con questo spirito nasce la prima edizione di Icon Design Talks che, con un ricco palinsesto di appuntamenti animerà Milano. Cuore dell’evento è la nuovissima sede di Microsoft, in viale Pasubio 21, nel dinamico quartiere Porta Nuova – Porta Volta, uno spazio che quest’anno punta ad accogliere oltre 200 mila visitatori mettendo a disposizione tecnologie, competenze, momenti di formazione e confronto sulle opportunità del digitale.

Sarà qui che si svolgeranno i sei giorni di incontri aperti al pubblico con più di 20 appuntamenti tra masterclass, lecture e round table e oltre 40 ospiti provenienti da tutto il mondo.

Oltre a Rem Koolhaas e Stefano Boeri, si alterneranno sul palcoscenico degli Icon Design Talks Mario Bellini, Alberto Alessi, Piero Lissoni e Antonio Citterio, Patrik Schumacher – Zaha Hadid Studio, Gregg Jones – Pelli Clarke Pelli Architects, Marcel Wanders, Max Lamb, Alice Rawsthorn e lo chef Bruno Barbieri, Massimiliano Locatelli, Barber & Osgerby, Michele Brunello, Dror Benshetrit, Barbara Radice, Giovanni Gastel, Marco Amosso, Silvia Robertazzi, Patricia Urquiola, Alberto Zontone.

IL PROGRAMMA

Il primo appuntamento degli Icon Design Talks sarà martedì 4 aprile alle 18.30 con Patrik Schumacher, direttore di Zaha Hadid Studio dal 2016, Younghee Lee, Executive Vice President and Head of Mobile Marketing, at Samsung Electronics nell’incontro dal titolo: Unconfined: The New Galaxy Design Modera: Michele Lupi.

La maratona proseguirà mercoledì 5 aprile alle ore 10.30 con la prima masterclass dedicata proprio a “Porta Nuova: sostenibilità e innovazione tra architettura e design”, dove Alida Catella, Ceo di Coima Image, Kelly Russell, Managing Director e Marketing & Investor Relations di COIMA SGR, e l’architetto Gregg Jones, Principal Pelli Clarke Pelli Architects, racconteranno la grande avventura iniziata molti anni fa di uno dei più grandi interventi di riqualificazione urbana e architettonica in Europa, sviluppato e gestito da COIMA SGR, che ha ridisegnato i quartieri Garibaldi, Isola e Varesine diventando il simbolo della nuova Milano. Modera: Michele Lupi.

Si prosegue alle ore 17.30 con la seconda masterclass dal titolo “Timeless Design” promossa da B&B Italia. Sotto la regia di Manolo De Giorgi, architetto e docente di Architettura d’interni al Politecnico di Milano, si confronteranno tre figure chiave dell’architettura e del design italiano che collaborano con B&B Italia: Mario Bellini, Antonio Citterio, Piero Lissoni. Obiettivo di questa conversazione è indagare come il concetto di design senza tempo possa cambiare rispetto ad un periodo storico caratterizzato dalla velocità dello sviluppo tecnologico e dalle contaminazioni di una multiculturalità sempre più allargata.

Giovedì 6 aprile alle ore 10.30 Alice Rawsthorn, critica del design del New York Times, terrà una lezione intitolata “Design Now” a cui seguiranno una serie di lectures firmate da Max Lamb, Massimiliano Locatelli e Barber & Osgerby.

Il pomeriggio si apre con la tavola rotonda che lancerà “Manifesto for Urban Creative Districts”, promosso da China House Vision tra Asia ed Europa: quartieri pensati su canoni estetici elevati, funzionali, sostenibili e social inclusive. Corpi vivi legati al territorio, così flessibili da adeguarsi ai mutamenti di una società in continua trasformazione.

Sono gli obiettivi che House Vision Future Life Lab, il Sino-European Innovation Center e Dontstop architettura, con il patrocinio dell’Unesco Icssd, hanno riunito in un manifesto con le linee guida per nuovi standard di progettazione, da utilizzare pensando alle potenzialità di sviluppo e riqualificazione urbana dei Paesi dell’Asia. A presentarle, l’architetto Michele Brunello direttore creativo e cofondatore di Sino-European Innovation Center, insieme a Vittorio Sun Qun e Caterina Fumagalli.

Il pomeriggio prosegue con la lecture di Dror Benshetrit, alle ore 15.30. Segue una tavola rotonda dedicata allo “Smart working: trasparenze e dinamismo negli ambienti di lavoro” che ha come protagonisti il caso Microsoft e la sede AGC Glass Europe. Ne parla Paola Cavallero, Direttore Marketing& Operations di Microsoft Italia.

Alle ore 17.30 il racconto di Alberto Alessi dedicato al fenomeno de “Le Fabbriche del Design Italiano e il caso Alessi (1921- 2017)” e alle ore 18.30 la presentazione del libro di Barbara Radice “Perché morte non ci separi” edito da Mondadori Electa che vedrà la partecipazione di Giovanni Gastel.

Venerdì 7 Aprile – Special Event

Venerdì 7 aprile, alle ore 11.30, “La scrittura e la città”, un dialogo inedito tra Rem Koolhaas e Stefano Boeri, moderato da Manuel Orazi. Partendo dai temi affrontati nelle rispettive pubblicazioni scritte, i due architetti discutono del rapporto dialettico tra Città e Architettura, con tutte le sue implicazioni semantiche e sintattiche, legato al rapporto di Lingua e Paola. Il confronto mira a dare una risposta a una fondamentale domanda: “Perché mai un architetto dovrebbe scrivere su una città quando la sua azione di modificazione è già in sé un potente atto di scrittura sul corpo fisico della città stessa?”.

“Il nostro linguaggio può essere considerato come una vecchia città: Un dedalo di stradine e piazze, di case vecchie e nuove, e di case con parti aggiunte in tempi diversi; e il tutto circondato da una rete di nuovi sobborghi con strade diritte e regolari, e case uniformi”.
Ludwig Wittgenstein, Philosophische Untersuchungen, 1953

Rem Koolhaas è tra i più influenti e discussi teorici dell’architettura contemporanea e alcuni dei suoi libri sono diventati veri e propri best seller. Nel 1975 fonda con Madelon Vriesendorp ed Elia e Zoe Zenghelis l’Office for Metropolitan Architecture (OMA), di cui nel 1977 diverrà socia anche Zaha Hadid. Oltre alla progettazione di edifici in tutto il mondo con OMA, Koolhaas lavora a discipline non architettoniche – tra cui politica, editoria, media, moda e sociologia – attraverso il think tank AMO, fondato nel 1999, che rappresenta la controparte dell’OMA sul versante della ricerca. Nel 2000 vince il Pritzker Price per l’Architettura.

Stefano Boeri è ordinario di progettazione urbana al Politecnico di Milano e ha tenuto corsi e lezioni come visiting professor in molte università internazionali tra cui: Harvard University Graduate School of Design (GSD), Berlage Institute di Amsterdam e Rotterdam, Strelka Institute di Mosca, Accademia di Architettura di Mendrisio e Politecnico di Losanna. È il progettista di molte note architetture come il Bosco Verticale di Milano (vincitore di numerosi premi internazionali), la Villa Mediterranée di Marsiglia e la Casa del Mare a La Maddalena. Il suo studio, Stefano Boeri Architetti, è attualmente impegnato nella realizzazione di progetti urbani e piani di sviluppo in Europa e in altre parti del mondo. 

Teatro di questo incontro speciale sarà la Biblioteca Nazionale Braidense (sala Maria Teresa), Via Brera 28.

Nel pomeriggio di venerdì 7 aprile gli Icon Design Talks proseguono alla Microsoft House con una serie di lectures e di conversazioni.

Alle ore 14.30 “The Art of Living” con Vincent Van Duysen; alle 15.30 “This will be the place” Felix Burrichter, Editor/Creative director di Pin-Up magazine in conversazione con Marco Morello, giornalista. Alle ore 16.30 “Progettarsi designer” con Riccardo Balbo, Direttore Accademico IED Italia e alle ore 17.30 il designer Marcel Wanders con Michele Lupi e Lucas Arraut, direttore di Icon Design Spagna, daranno vita all’incontro “Moda, Media, Design – Convergenze parallele.”

Per finire alle ore 18.30 “Car design: ritorno al futuro” una conversazione sul design delle auto del futuro con Carlo Leoni, Direttore Comunicazione Gruppo PSA Italia, e Michele Lupi, moderata dal giornalista Angelo Pannofino.

Sabato 8 aprile alle ore 10.30 “Progettare taylor-made”: Eugenio Cecchin, AD Ideal Standard Italia, discuterà con Marco Grillo, ABITARE IN, delle nuove modalità di progettazione customizzata. A moderare la tavola rotonda Michele Brunello di Dontstop Architettura.

Alle 14.30 “Design tales. Video storytelling”, Patricia Urquiola e Alberto Zontone, guest curator per la quinta edizione di Milano Design Film Festival, parleranno di nuove narrazioni video insieme a Silvia Robertazzi, founder e curator con Antonella Dedini di MDFF. Modera Michele Lupi.

Alle 15.30 “Maestri allo specchio”: un inedito confronto tra due maestri indiscussi dell’arte comunicativa contemporanea, che hanno fatto rispettivamente, della luce e del graphic design, un linguaggio descrittivo della loro personale visione dell’arte: Italo Lupi e Ingo Maurer.

Ad intervistare i due maestri Giulio Iacchetti, designer.

Alle ore 16.30 lo chef Bruno Barbieri, testimonial Franke, e Filippo Polidori (CEO di Polidori&partners) discuteranno di Food: tra narrazione e progetto. Modera Michele Lupi.

Moderatore degli Icon Design Talks è Gianluigi Ricuperati, collaboratore de La Repubblica, autore de ‘La scomparsa di me’ e altri sette libri tradotti in Francia da Gallimard e da altri editori europei.

Per partecipare è necessario registrarsi su: eventi.icondesign.it. Tutti gli incontri sono gratuiti.

Con il lancio degli Icon Design Talks prende vita anche IDDInnovation Design District Porta Nuova – Porta Volta. Questo progetto, nato per sostenere tutte le iniziative legate ai valori di innovazione e creatività con il patrocinio del Comune di Milano, è stato ideato dal Gruppo Mondadori e Mediamond sulla spinta creativa di Icon Design.

Tutti gli eventi degli Icon Design Talks e gli appuntamenti dell’Innovation Design District al Fuori Salone sono raccontati nella guida allegata al numero di Icon Design in edicola.

PARTNER

La partecipazione delle aziende partner ha contribuito attivamente alla realizzazione di Icon Design Talks, invitando relatori di spessore internazionale a intervenire arricchendo così il palinsesto della conferenza.

Peugeot, main sponsor dell’iniziativa, espone per la prima volta in Italia la concept car Onyx, il prototipo che ha aperto la strada al concetto rivoluzionario dell’i-Cockpit – elemento distintivo delle nuove Peugeot – e anche all’utilizzo di materiali innovativi per il mondo dell’auto. Onyx rappresenta l’esaltazione dell’esperienza di vita a bordo tipica delle Peugeot, forte anche di un design molto dinamico e dell’innovativa tinta coupe franche, poi adottata dai modelli più sportivi della casa del Leone. Attorno a Onyx verrà affrontato il tema delle auto del futuro, che devono saper emozionare, con la tavola rotonda “Car design, ritorno al futuro”.

Alessi ha sviluppato quella politica di design excellence che l’ha resa elemento di punta del fenomeno delle Fabbriche del Design Italiano a livello internazionale. Nell’ambito dei Talks, Alberto Alessi racconta la sua visione del design mentre il mondo magico del circo, con i cinque personaggi in serie limitata disegnati da Marcel Wanders per la serie Alessi Circus, è parte della scenografia che fa da sfondo agli eventi.

B&B Italia, vera e propria “industria per il design”, ha chiesto a tre maestri del design italiano che collaborano con l’azienda – Antonio Citterio, Mario Bellini e Piero Lissoni – di confrontarsi sul tema del ‘Timeless design’ prendendo spunto anche dell’anniversario di Charles, sistema di sedute disegnato da Citterio nel 1997, che quest’anno compie vent’anni.

B&B Italia ha inoltre curato l’allestimento outdoor degli Icon Design Talks inserendo negli spazi della Microsoft House i sistemi Ray Outdoor Natural e Ray Outdoor Fabric, entrambi novità outodoor 2017 firmate da Antonio Citterio.

Arclinea, leader nel settore delle cucine di design di alta gamma, presenta il suo concetto di cucina outdoor, perfettamente integrata nell’allestimento outdoor curato da B&B Italia. La Stufa Artusi e il bancone di preparazione Flox, design Antonio Citterio, saranno protagonisti del live cooking dello Chef Luca Marchini – Stella Michelin ristorante “L’Erba del Re” di Modena – prezioso testimonial, con la sua scuola Amaltea, dell’Arclinea Design Cooking School, la rete internazionale di scuole di cucina, firmate dal design di Arclinea.

“Food tra narrazione e progetto” è il titolo della conversazione in cui Bruno Barbieri, chef stellato e testimonial di Franke, racconterà il cibo. Il connubio tra il leader mondiale nella produzione di lavelli ed elettrodomestici di alta gamma e lo chef italiano con più stelle Michelin si basa sulla comune passione per la cucina, sulla ricerca costante dell’eccellenza e sulla capacità di raccontare storie.

Design e tecnologia sono gli elementi che accomunano il lavoro di Samsung con quello di Zaha Hadid Architects. Ne parlerà Patrik Schumacher, direttore dello Studio dal 2016 in “Unconfined the new Galaxy Design”. Prendendo ispirazione dal design del nuovo smartphone Galaxy, gli eredi di Zaha Hadid, esplorano le infinite possibilità che nascono dall’unione di design e tecnologia.

AGC Glass Europe, leader europeo nella produzione di vetro piano, ha fornito per il complesso Fondazione Feltrinelli oltre 10.000 mq di vetro ad alte prestazioni usato per la realizzazione di ben 1224 finestre. Esempio eccellente di come questo materiale abbia un ruolo sempre più importante nella progettazione architettonica e degli spazi interni, tema al centro del talk “Smart-working, trasparenze e dinamismo negli ambienti di lavoro” di cui Liesbeth Brake di AGC Glass Europe, Marco Amosso architetto dello studio Lombardini 22 che ha realizzato gli arredi interni di Microsoft House, Luca Pasqualotto della società Copernico e Paola Cavallero, Direttore Generale Microsft Italia, discuteranno.

Progettare tailor-made, la personalizzazione come nuovo linguaggio dell’abitare” è il tema, di grandissima attualità, che coinvolge le modalità contemporanee di produzione del progetto architettonico e ingegneristico, legate alla tecnologia BIM. Cambia il punto di vista sugli spazi, che non sono più contenitori rigidi da riempire con interior design e furniture personalizzate, ma tutto l’ambiente diventa customizzato, personalizzato e disegnato in un unicum spaziale. Ne parleranno gli architetti Michele Brunello, Marco Brega e Alessandro Agosti, di Dontstop Architettura, pionieri della progettazione tailor made, con Eugenio Cecchin, Amministratore Delegato del brand Made in Italy più conosciuto per l’arredo bagno, Ideal Standard.

Kartell, una delle aziende simbolo della progettualità Made in Italy, porta la luce ad Icon Design Talks. Per l’occasione l’allestimento di illuminazione sarà realizzato in esterno con le lampade Kabuki disegnate da Ferruccio Laviani nella nuova versione outdoor e caratterizzate dalla struttura a trama, ispirata al pizzo e ricreata grazie a una tecnologia a iniezione molto sofisticata, con  superficie traforata da cui si diffonde la luce. Mentre in interno saranno protagoniste le lampade da tavolo, a led Aledin di Alberto e Francesco  Meda, nella versione Tec  a testa piatta, a bracci snodati di policarbonato, che hanno due stecche di alluminio con funzione di conduttore al posto dei fili concepite, per gli spazi di lavoro.

La performance pubblicitaria di Icon Design vede, sul periodo gennaio-aprile, una crescita del 31% dei ricavi con un numero in più rispetto al 2016. L’evento Icon Design Talks migliora ulteriormente il risultato del brand che chiude il periodo con un +78%.
Main Sponsor: Peugeot
Design Partner: Alessi, Arclinea, B&B Italia, Franke, Kartell, Samsung
Architecture Partner: AGC, Ideal Standard
Technical Partner: KE, Renson, Verso
Media Partner: Tgcom 24

Interni presenta Material Immaterial

L’attesissima mostra evento giunge quest’anno alla 20° edizione

  • Dal 3 al 15 aprile all’Università degli Studi di Milano, all’Orto Botanico di Brera e in Corso Venezia 11
  • INTERNI conferma la sua leadership di mercato nel segmento living professionale e nella comunicazione del design system con 55.000 copie di INTERNI, 200.000 copie di INTERNI/Panorama, 120.000 copie di INTERNI King Size, 250.000 copie della Guida FuoriSalone

MATERIAL IMMATERIAL” è il nome dell’attesissima mostra-evento ideata dal mensile INTERNI, che quest’anno giunge all’importante traguardo della ventesima edizione.

Patrocinata dal Comune di Milano, “MATERIAL IMMATERIAL” si svolgerà in occasione del FuoriSalone, da oggi al 15 aprile, nei Cortili dell’Università degli Studi di Milano, all’Orto Botanico di Brera e, per la prima volta, in Corso Venezia 11, dove INTERNI ha esteso il suo raggio di animazione urbana.

Oltre ai protagonisti dall’Italia, il magazine ha coinvolto progettisti di provenienza internazionale – Giappone, Cina, Brasile, Russia, Danimarca, Usa, Gran Bretagna, Polonia – in collaborazione con aziende, start-up e istituzioni, nell’ottica di comporre un mosaico variegato di stili e visioni. Tra questi i progettisti: Ron Arad con Illy, Alessandro e Francesco Mendini con Elegant Living, Shop Architects con NBK e Metalsigma, Simone Micheli con Valsir, Italo Rota con MR, Kat Von D con Sephora, Michele De Lucchi con Ferragamo Parfums e Moretti Costruzioni, lo studio BIG con Artemide, Antonio Citterio e Patricia Viel con Marazzi, Massimo Iosa Ghini con Ceramiche Cerdisa, e molti altri ancora.

“Il tema della nostra mostra evento, giunta alla sua 20° edizione, invita a esplorare la doppia anima del progetto: da un lato l’universo della realizzazione concreta, che con i materiali – legno, ceramica, metalli, materiali plastici e fibre naturali – costituisce l’essenza fisica del progetto; dall’altro la dimensione immateriale della creazione, a partire dal pensiero del progettista, sempre più coadiuvato da tecnologie digitali e dalla realtà virtuale, ambiti di ricerca del prossimo futuro”, spiega Gilda Bojardi, direttore di INTERNI. “Nella realizzazione di queste installazioni sperimentali e interattive, collaboriamo con aziende leader nel campo dell’innovazione e della ricerca, con imprese che rappresentano brand affermati a livello internazionale e con piccoli produttori di nicchia che sostengono l’imprenditorialità e la creatività”, conclude il Direttore del magazine.

Co-producer dell’iniziativa Audi, marca premium del Gruppo Volkswagen, che all’Audi City Lab, in Corso Venezia 11, presenta insieme a INTERNI gli incontri Future Needs Stories. Negli spazi dell’ex Seminario Arcivescovile, il cui portale sarà illuminato da un’installazione di Ingo Maurer,  si parlerà infatti del rapporto tra uomo e intelligenze artificiali e verrà presentata l’installazione Sonic Pendulum di Yuri Suzuki.

La musica di R101, radio ufficiale di “INTERNI MATERIAL IMMATERIAL”, animerà la serata di venerdì 7 aprile (ore 21.00) con l’esclusivo concerto di Levante e a seguire con il Vinyl DJ Set curato dai suoi music designer. R101 avrà anche una installazione interattiva firmata da Lorenzo Palmieri che inviterà le persone a vestire i panni del dj e a scegliere e lanciare la propria playlist da suonare nel Cortile d’Onore.

Il sistema INTERNI

Ad aprile il sistema integrato di comunicazione di INTERNI si moltiplica: 4 pubblicazioni cartacee (INTERNI, INTERNI Panorama, la free press INTERNI King Size e la Guida FuoriSalone), un grande evento (“INTERNI MATERIAL IMMATERIAL”) e INTERNI online (sito web, app e social). Questi strumenti consentono di essere aggiornati in tempo reale sulle tendenze, le novità e le anticipazioni sul design e ribadiscono il ruolo di INTERNI come principale sistema informativo per il mondo del progetto. Il magazine si trasforma infatti da pubblicazione settoriale a mass media, diventando un vero e proprio vademecum per tutti coloro che vogliono conoscere e orientarsi all’interno di un evento unico al mondo come il FuoriSalone.

I numeri del sistema INTERNI

Con questo appuntamento che regala a Milano una visibilità unica ed eccezionale INTERNI conferma la sua leadership assoluta nel segmento living professionale ma anche nella comunicazione del design system. Un’ulteriore prova viene dai dati che l’intero ecosistema INTERNI può vantare in questa occasione: 55.000 copie di INTERNI, 200.000 copie di INTERNI/Panorama, 120.000 copie di INTERNI King Size, 250.000 copie della Guida FuoriSalone, per una tiratura totale di oltre 620.000 copie, 4.000.000 di lettori e 1.200 pagine.

La forza del brand è ben visibile anche sul territorio: per “MATERIAL IMMATERIAL” è prevista infatti una importante campagna di street advertising che comprende striscioni in 15 locations nel centro di Milano, 1.000 bandiere per circa 500 eventi, 10 retro bus shuttle, oltre a totem, edicole vestite, floorgraphic, station domination (Rho e Cadorna), vetrine e/o ledwall (Megastore Mondadori di Piazza del Duomo e Rizzoli Store di Galleria Vittorio Emanuele).

Per orientarsi nel panorama sempre più ricco di appuntamenti della Design Week milanese, non potevano mancare la Guida FuoriSalone® – disponibile anche come applicazione gratuita per iPad, iPhone e sistemi operativi Android (tablet e smartphone) – che propone una lettura ragionata di oltre 400 eventi e l’agenda day by day degli appuntamenti che coinvolgono le aziende, i designer e gli architetti che partecipano al FuoriSalone, e la Guida Zee Milano (solo in versione digitale e inclusa nella app) con una selezione dei nuovi itinerari e degli spazi fashion nella città: dal design allo shopping, dai department store ai ristoranti, fino agli hotel.

Per scaricare la cartella stampa: http://www.internimagazine.it/press/materialimmaterial.pdf

 

Innovation Design District Porta Nuova – Porta Volta

Il nuovo distretto cittadino IDD - Innovation Design District nasce per dare vita a un palinsesto di eventi e di attività che renderanno l’area di Porta Nuova/Porta Volta protagonista dell’offerta culturale e d’intrattenimento della città

IDD – Innovation Design District è il nuovo distretto cittadino che guarda alla Milano contemporanea: un luogo innovativo, nel cuore della città, dove le idee si trasformano in progetti. I suoi confini inglobano l’area tra Porta Nuova e Porta Volta che negli ultimi anni ha vissuto una riqualificazione urbanistica talmente grande da diventare il simbolo stesso del cambiamento di Milano.

IDD, ideato e promosso dal Gruppo Mondadori e Mediamond, nasce con l’obiettivo di creare connessioni, promuovendo le realtà presenti sul territorio e sostenendo tutte le attività culturali e commerciali legate a valori di sperimentazione e creatività. Lo fa raccontando questa parte di città,  mappando le novità, le architetture e il design, le eccellenze culinarie e i trend gastronomici, la tecnologia e il mondo digitale, la moda e il cinema, le mostre e gli appuntamenti culturali e di intrattenimento più interessanti.

“Il debutto dell’Innovation Design District si inserisce nel più ampio disegno dell’Amministrazione di portare la vivacità e la creatività della Design Week in tutti i quartieri cittadini, convinti che queste non siano solo occasioni di esposizione o incontro per operatori e addetti ai lavori ma soprattutto occasioni per offrire alla città e ai suoi abitanti la possibilità di scoprire i nuovi linguaggi creativi e giovani talenti in sintonia con i tanti artigiani e attività presenti nel quartiere”, spiega l’Assessore alle Politiche per il Lavoro, Attività produttive, Moda e Design Cristina Tajani che prosegue: ”La Design Week continua a crescere in città e nell’intera area metropolitana di Milano. I momenti di incontro e di vitalità nelle zone del design sono sempre più attrattivi. Un risultato reso possibile anche grazie al lavoro corale tra Comune di Milano e i diversi operatori uniti dalla volontà di promuovere Milano nel segno della creatività e dell’innovazione”.

L’inaugurazione di IDD – Innovation Design District coincide con la Design Week 2017 e avviene in concomitanza con il lancio della prima edizione degli Icon Design Talks, il nuovo appuntamento con l’architettura e il progetto realizzato dal magazine Icon Design. Grazie al patrocinio e alla collaborazione con il Comune di Milano, il nuovo distretto proseguirà le proprie attività anche nel corso dell’anno coinvolgendo – in vista delle settimane dedicate a moda, design, food e ai festival culturali – le migliori realtà del territorio e diventando teatro di manifestazioni di respiro internazionale e di richiamo per la città.

“Milano Design Week è uno dei momenti dell’anno più significativi per un Gruppo come Mondadori che ha proprio nell’architettura e nel design uno dei suoi ambiti di maggior eccellenza”, ha dichiarato Carlo Mandelli, direttore generale Periodici Italia del Gruppo Mondadori. “Disponiamo della più ampia e variegata offerta editoriale del panorama italiano – con brand di successo che vanno da Interni a CasaFacile, da Icon Design a Casabella – attraverso cui siamo in grado di parlare a un pubblico già vastissimo di appassionati e addetti ai lavori e che oggi, grazie agli Icon Design Talks, si amplia ulteriormente. Inoltre l’ideazione, con il patrocinio del Comune di Milano – che insieme a Mediamond voglio ringraziare – di un distretto cittadino dedicato all’innovazione e alla creatività, ci permette di compiere un passo in più ed estendere ulteriormente il nostro raggio di azione. Il nostro modo di fare editoria è anche questo: essere promotori di iniziative e progetti sempre nuovi in grado di rendere accessibili al grande pubblico concetti e contenuti esclusivi, legati alle realtà più innovative della nostra città e ai grandi nomi del design”, ha concluso Mandelli.

“IDD significa mettere in rete e far dialogare alcuni dei più importanti brand della tecnologia, della finanza, del food e del design su un’iniziativa che vede Milano al centro del palcoscenico internazionale,” ha affermato Davide Mondo, amministratore delegato di Mediamond. “La nascita del distretto ha infatti due valenze: amplificare tutte le iniziative che le aziende metteranno in campo e realizzare un palinsesto di eventi di qualità di cui, insieme al Gruppo Mondadori, saremo ideatori e registi”.

IL NUOVO DISTRETTO IDD

Il progetto Porta Nuova, uno dei più grandi interventi di riqualificazione urbana e architettonica in Europa, sviluppato e gestito da COIMA, ha ridisegnato i quartieri Garibaldi, Isola e Varesine – un mix di grattacieli e architetture d’autore, business centre e ristoranti, spazi verdi e aree pedonalizzate – trasformando l’area in una delle zone più dinamiche e frequentate di Milano. Tanto che colossi internazionali della finanza e dell’hi-tech hanno scelto di posizionare proprio qui i loro headquarters.

L’impulso al cambiamento si è spinto fino a Porta Volta, nell’area tra viale Pasubio e viale Crispi, lungo il tracciato delle antiche Mura Spagnole, dove oggi svetta l’architettura in acciaio e vetro della Fondazione Feltrinelli. Qui, caffetterie, gallerie d’arte, concept store e botteghe artigiane dialogano con start-up, digital class, videogame e console di nuova generazione.

In occasione del Fuorisalone 2017, IDD avvia una partnership con Porta Nuova Smart Community (PNSC) per promuovere iniziative legate all’architettura e al design nell’area. PNSC è un programma di progetti civici sul territorio, iniziative culturali e didattiche sul tema della sostenibilità ambientale, del verde e degli spazi pubblici, del wellness, dell’architettura, del design e del cinema promosso dalla Fondazione Riccardo Catella, attiva sul territorio da oltre 10 anni.

Il distretto propone una vasta offerta di contenuto, dall’architettura all’arte, dalla tecnologia all’enogastronomia: il valore aggiunto che lo rende unico e ancora più intrigante per i visitatori, è rappresentato dai percorsi tematici che ognuno potrà scegliere in base ai propri gusti.

I PERCORSI DEL NUOVO DISTRETTO IDD

Architettura. Un itinerario esclusivo attraverso la “Nuova Milano” esplorando l’ambizioso progetto di riqualificazione urbana dei quartieri Garibaldi, Isola e Varesine. In collaborazione con il magazine CASABELLA, presso lo spazio per mostre, conferenze e incontri Casabella laboratorio, situato in via Marco Polo 13, IDD organizza visite guidate dedicate ai professionisti con rilascio di crediti professionali. Sono in via di definizione anche itinerari architettonici ad hoc aperti a tutti gli interessati.

Arte/Cultura. A partire da via Maroncelli e nel quadrilatero compreso tra via Carlo Farini, via Pasubio, via Tito Speri e via Quadrio, palazzi ottocenteschi e cortili suggestivi, atelier di moda e gioielli, gallerie d’arte – imperdibili quelle delle collezioniste e talent scout Paola e Rossella Colombari, dedicata all’Art design contemporaneo la prima e al modernariato la seconda – fanno da cornice a mostre ed eventi. Qui ha sede anche il Sino European Innovation Institute, istituzione focalizzata su progetti di interscambio tra Asia ed Europa il cui il programma di iniziative culturali è supportato dall’UNESCO (ICCSD office – International Creativity Center for Sustainable Development). A pochi passi di distanza si trova la Galleria Carla Sozzani, fulcro originario del progetto 10 Corso Como e punto di riferimento per la fotografia d’autore a Milano, dove hanno esposto Helmut Newton, Elliot Erwitt e Mario Giacomelli, oltre a tanti emergenti. Sempre in zona, in piazza Gae Aulenti, c’è il nuovo UniCredit Pavilion, progettato da Michele De Lucchi. Nel palinsesto di eventi del distretto, il cinema avrà un ruolo di primo piano con l’Anteo spazioCinema che da 38 anni cerca di andare oltre ai classici confini della sala cinematografica. Dalla kermesse Fuoricinema all’appuntamento in ottobre con Milano Design Film Festival, l’Anteo può considerarsi un pezzo storico di Milano oltre che un luogo culturale che si sta trasformando in “Palazzo del Cinema”, con 10 sale, nuovi spazi e tante proposte tra cui rassegne tematiche e lezioni di cinema.

Eno-gastronomia. Eccellenze stellate, locali di tendenza, biologici per pranzi leggeri, bistrot e sapori orientali. Eataly, Ristorante Ratanà, Berton, Alice, Le Vrai, Vin Han Long, la Griglia di Varrone, That’s Vapore: sono solo alcuni dei tanti nomi della ristorazione milanese che troveranno ampio spazio nei percorsi e nella comunicazione al consumatore di IDD – Innovation Design District. Il distretto farà conoscere agli appassionati tutti i segreti di un’esperienza gourmet anche attraverso show cooking, corsi di degustazione e di pasticceria, laboratori per bambini: idee già promosse con grande successo da Eataly.

Tecnologia. Nel perimetro del distretto hanno sede alcuni tra i più importanti gruppi internazionali del settore informatico e digitale. Da Google che ha i propri uffici nell’edificio di 5mila mq in via Confalonieri a LinkedIn al 19° piano della Torre B del complesso di Porta Garibaldi fino a Samsung che occupa il Diamantino, in via Mike Bongiorno. Di recente Microsoft ha inaugurato la sua “Microsoft House” in viale Pasubio nell’edificio firmato Herzog & De Meuron dove da domani si svolgono gli Icon Design Talks: incontri aperti al pubblico con architetti e designer internazionali organizzati dal magazine del Gruppo Mondadori Icon Design.

Sotto i portici di piazza Gae Aulenti si trovano le ultime proposte in fatto di mobilità elettrica nello store Tesla ed è confermato che entro l’anno arriverà anche Amazon trasferendo gli uffici operativi in via Monte Grappa. La ristrutturazione di Gbpa Architects prevede dieci piani più cinque interrati, per una superficie di 17.500 mq. Tecnologia e innovazione saranno dunque temi sensibili su cui concentrare parte delle attività del distretto. Tenendo presente che insieme allo skyline della città è cambiata anche la geografia milanese della finanza e del business. Anche le più grandi banche del mondo infatti hanno scelto quest’area come loro sede italiana. Da HSBC a China Bank of Construction, da Unicredit a Bnp Paribas oltre all’arrivo previsto nel 2018 della torre a pianta ellittica di Unipol, su progetto dell’architetto Mario Cucinella.

Troverete ulteriori informazioni su innovationdesigndistrict.it

La corporate identity di IDD è stata sviluppata da Studio FM Milano, studio grafico fondato nel 1996 da Barbara Forni, Cristiano Bottino e Sergio Menichelli. Il progetto del distretto si basa sui codici visivi e i valori cromatici del mondo digitale e dei linguaggi di interfaccia.