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Nasce Spy, il magazine che si fa i fatti degli altri
- Da un’idea di Alfonso Signorini, a dirigerlo sarà Massimo Borgnis
- 2 milioni di copie la tiratura complessiva dei primi 4 numeri
- Da un’idea di Alfonso Signorini, a dirigerlo sarà Massimo Borgnis
- 2 milioni di copie la tiratura complessiva dei primi 4 numeri
Da domani, venerdì 23 giugno, sarà in edicola Spy, il nuovo magazine che svela i segreti dello star system italiano.
Con questo nuovo lancio il Gruppo Mondadori amplia il proprio portafoglio di brand che si arricchisce di un settimanale popolare caratterizzato da una formula e un posizionamento fortemente distintivi rispetto all’offerta del mercato: Spy è l’unico magazine che svela i segreti inconfessabili delle celebrity con uno stile stuzzicante e pungente.
«Questi ultimi mesi sono stati sicuramente molto effervescenti per i nostri magazine. Siamo leader con una market share di circa il 32% e il nostro portafoglio di brand è in continua evoluzione – ha dichiarato Carlo Mandelli, direttore generale Periodici Italia Gruppo Mondadori. Abbiamo lanciato un nuovo giornale – Giallo Zafferano – rinnovato altri, affiancando anche una crescita nel digitale in cui siamo diventati il primo editore italiano con circa 17 milioni di utenti al mese. Con Spy estendiamo ulteriormente la nostra offerta con un prodotto nuovo che si rivolge a una fascia di lettori ampia, interessata, come racconta in modo chiarissimo il suo claim – “Il giornale che si fa i fatti degli altri” – a scoprire in modo stuzzicante e pungente tutti i retroscena della vita dei personaggi televisivi, attori di fiction e serie tv, protagonisti di talent e reality.
«Spy è il risultato di un progetto al quale abbiamo lavorato con l’obiettivo di offrire quindi al pubblico oltre a Chi, il magazine people più letto in Italia, un nuovo settimanale innovativo con un’identità molto forte ma sempre fedele alla qualità editoriale che contraddistingue tutti i brand del Gruppo», ha concluso Mandelli.
Spy nasce da un’idea di Alfonso Signorini, direttore del settimanale Chi: «Spy ha una duplice missione: quella di informare e di divertire. È un giornale decisamente bene informato, grazie a una redazione e a dei collaboratori che da una vita frequentano il dietro le quinte o lavorano nel mondo dello spettacolo, e non solo, venendo ogni giorno a conoscenza di notizie e di ‘rumors’ di prima mano. Notizie e rumors che vivono dalla prima all’ultima pagina del giornale. Lo fa divertendosi: non si prende sul serio, non si sente depositario di una verità assoluta, sa bene che il mondo non è fatto solo di bianco e nero, ma di una infinita gamma di colori», ha concluso Signorini.
Diretto da Massimo Borgnis, Spy scava all’interno della vita delle celebrity, rivelando storie mai scontate, sempre attuali che si focalizzano sui personaggi del momento e che appassionano il pubblico italiano. Tra gli argomenti del primo numero: Stefano De Martino è il nuovo sex symbol dell’estate e L’amicizia a luci rosse di Kate che fa tremare la Regina. Ma anche: La guerra mediatica tra Maria De Filippi e Stefano Gabbana e Corona esce dal carcere, sposa Silvia Provvedi e cambia vita.
Oltre all’attualità, all’interno di Spy i lettori troveranno rubriche dedicata alla cucina, alla moda, alla bellezza e ai programmi TV.
Massiccio il piano di lancio a supporto del nuovo magazine: per le prime quattro settimane la tiratura complessiva di Spy sarà di 2 milioni di copie, affiancate da una campagna di comunicazione con protagonista Alfonso Signorini.
Lo spot Tv – che andrà in onda per tutta l’estate – con tono sorprendente e ironico, vede Alfonso Signorini durante un’originale “confessione”, di cui sente il bisogno per aver svelato, con il nuovo Spy, tutti i segreti più nascosti dei vip.
La campagna, ideata da Twin Studio, si articolerà su più mezzi.
Spy gode di un supporto di comunicazione importante con un approccio multibrand su tutti i media: oltre alla TV (reti Mediaset), è prevista un’importante pianificazione radio (R101, Virgin, Radio Italia, 105), oltre alla stampa periodica del Gruppo Mondadori, punto vendita e web e social network.
La comunicazione digitale è forte di una video strategy con una campagna adv display sui siti femminili del Gruppo Mondadori con 24 milioni di impression e su una attività di buzz marketing su Facebook con video teaser di alcune celebrity.
Video, rivelazioni e anticipazioni saranno condivise sulla fanpage di Spy www.facebook.com/SpyMagazineIT
Dopo il lancio a 0,50€, il prezzo di Spy sarà 1 euro.
«Con Spy, la concessionaria Mediamond estende la propria offerta anche a categorie di prodotti più popolari, che occupano un segmento comunque molto attivo», ha dichiarato Davide Mondo, Amministratore Delegato di Mediamond. «Il mercato ha risposto molto positivamente al lancio di Spy. Il primo numero ha raccolto 54 pagine pubblicitarie e per i 3 numeri successivi abbiamo già un grande riscontro. Questo ci conferma che Spy è il prodotto giusto per completare il nostro già ampio portafoglio», ha concluso Davide Mondo.